Buongiorno collezionisti
http://www.lanazione.it/sarzana/cronaca/2014/04/17/1054108-soffitta-antiquari-piazza.shtml
mi è capitato di fare qualche buon acquisto al mercatino di Sarzana, inoltre la cittadina è molto gradevole e la zona (velocemente raggiungibile dalle nostre parti, Foresto) offre spunti per abbinare nella giornata una bella gita. (magari in moto visto che il week end pasquale le strade saranno intasate di traffico...)
un saluto a tutti, mary.
Anch'io ci vado sempre in agosto, non tanto per la mostra che non ho mai visitato, ma perchè credo che l'evento raccolga più banchi.
Alla penultima visita trovai un martinpescatore della vecchia manifattura di porcellane Bing & Grondahl datato inizi '900 a 45 euro, un prezzo decisamente interessante.
Tu dici che gli espositori lì abbiano la puzza sotto il naso più che in altri posti? Io personalmente non ci ho mai fatto caso, sarà che ormai conosco diversi venditori fissi che frequento da anni... comunque è sempre più difficile fare qualche buon affare, ormai i "professionisti" si sono fatti furbi e raramente gli scappa qualcosa di qualità sottoprezzo... anzi, al contrario, bisogna stare bene attenti a non farsi refilare qualche ciofeca sopraprezzo... hanno una parlantina... 😄
Per come la vedo io, da "discretamente inserita" nell'ambiente, attualmente è molto più facile scovare qualcosa di buono nelle varie vendite di beneficenza o semplici mercatini dell'usato. Quella di Natale a cui partecipo annualmente come volontaria per la CV raccoglie spesso oggetti notevoli, donati dai privati, e non sempre gli addetti alla vendita sanno dargli il giusto valore, in più c'è il concetto del "realizzo immediato" (dura solo un paio di mesi, non si fa magazzino) e del "tanto non ci è costato niente"... (sigh!)
Ti porto un esempio: l'anno scorso arrivarono 2 figure liberty in cristallo firmate Lalique... uno splendore!
Vennero prezzate 25 euro l'una, dovetti litigare per fargli capire che era impensabile venderle a quel prezzo, mi dicevano che "noi" non possiamo mettere prezzi troppo alti... e arrivarono poi a portarle a 50 l'una.
Io, per un mio senso di "onestà" (non mi piaceva "approfittarmi" dell'altrui ignoranza ed aquistarle decisamente sottoprezzo essendo coinvolta) lasciai passare il pomeriggio meditando su come riuscire a fargli realizzare di più... e non le acquistai.
Il mattino dopo seppi che erano già state vendute, in mia assenza, ad una signora di passaggio per 80 euro entrambe, nemmeno un decimo del loro valore... se ci penso piango ancora ora, era una vita che le desideravo...
Comunque curiosare tra i banchi dei mercatini vari resta il mio passatempo preferito, e con un po' d'occhio si può trovare ancora qualcosa di buono nei posti più impensati. Ciao! mary.
Ci sarebbe da programmare un' incontro a Sarzana per l'estate, visto che ci bazzichiamo tutti in queste terre di Lunigiana.
Appurato che si mangia bene e che da vedere c'è, abbiamo anche il mare vicino.......cosa vogliamo di più.
Mary ..hai messo il dito in una ferita ancora fresca parlando di moto.
Ho appena venduto la mia e ho abbandonato lo status di biker e tutto per colpa di un fastidiosissimo mal di schiena
provocato proprio dallo stare in sella alla mia......aimè non più mia ...moto. 
Anch'io la penso come Daniele, non è una questione di avarizia ma oltre una certa cifra cominci a pensarci e ti vengono un sacco di dubbi... ricordo un dipinto che poteva essere del 700/800, senza cornice, di un "notturno" su di una città con canali, poteva sembrare Amsterdam per capirci, con una luce bellissima, lo vidi al mercatino di Lucca e mi piaceva tantissimo, chiedevano sui 700 euro... col senno di poi penso che se era un bel dipinto di quell'epoca (e pure di rispettabili dimensioni...) li valeva tutti comunque, ma così, solo per "il coplo d'occhio" del momento, senza "consapevolezza" di "cosa fosse"... io sinceramente non me la sento di spendere quei (tanti) soldi... perchè per me resta una bella cifra...
Invece sempre a Lucca mi innamorai di un vaso di Murano, molto pulito nella forma e "materico", con sfumature e trasparenze straordinarie... chiedevano 150 euro e dopo due passaggi e una lunga trattativa riuscii a spuntare 110 compresi 2 paperweight...
era Natale e mi feci il mio regalo, e... (qui sta la prima regola del buon collezionista di vetri e porcellane) era firmato sotto, inciso.
Un pezzo firmato rischia quasi sempre di riservare belle sorprese, un pezzo "liscio" (anonimo) raramente.
Lo misi lì e non ci pensai per un po', non conoscevo quel nome e non mi diceva niente, poi un giorno lo ripresi in mano e feci una ricerca su Internet, trovai lo stesso vaso venduto da un antiquario americano in un'asta a 1900 dollari, circa 1500 euro, e scoprii che quella vetreria è esposta al museo del vetro di Murano. Così, a volte capita.
Incontrarsi a Sarzana? bella idea, sì, cominciamo a vedere se ora di agosto saremo sempre qui a chiacchierare, che già sarebbe un gran bel risultato... se ci si arriva ben venga la passeggiata al mercatino con cenetta da leccarsi i baffi, da buoni gatti... 
buonanotte, mary.
