25-09-2015 18:21 - modificato 25-09-2015 18:22
Ciao a tutti i ragazzi del forum.
Ho deciso di creare questo posto a seguito di un mio recente acquisto dagli USA e dopo il relativo patena d'animo "dogane" ho passato serate a cercare di capire come funzionassero queste famose tasse e visti i molti post relativi all'argomento ho deciso di condividere ciò che ho appreso:
Quando vengono acquistati oggetti da venditori internazionali al di fuori dell unione europea tutti i nostri pacchi una volta giunti in italia passano attraverso la dogana italia questo non vuol dire però che tutto ciò che passa attraverso la dogana viene obbligatoriamente tassato o sottoposto a dazi o iva.
Per quanto riguarda Poste Italiane:
Il sito di poste italiane ci da delucidazioni su se e quanto aspettarci di dover pagare alla dogana. Ovviamente queste informazioni andrebbero prese in considerazione prima di effettuare l'acquisto.
Le tariffe di sdoganamento per invio a carattere commerciale (ovvero tu privato che compri da un negozio) sono:
ATTENZIONE PERO' PER IL VALOR DI INVIO NON SI INTENDE IL VALORE DELL'OGGETTO MA BENSI' VALORE DELL'OGGETTO+SPESE DI SPEDIZIONE + EVENTUALI ASSICURAZIONI SULLA SPEDIZIONE.
Es. decido di comprare una maglia dagli Usa il cui corrispettivo valore in euro di di 18 + 18 di spese di spedizione =36 €.
A questi 36 € dovremmo aggiungere l'iva del 22% (36*22/100) quindi 7.92 euro + gli 11 euro per gli oneri doganali. Il costo finale del vostro oggetto sarà quindi di 54 euro e 92 cent. 16.92 € di tasse vi verranno chiesti CASH dal postino al momento della consegna.Nel caso non si disponga di contanti si potra' ritirare il pacco il giorno seguente presso l'ufficio postale.
Es. decido di comprare una fotocamera dagli Usa il cui corrispettivo valore in euro di di 130 + 18 di spese di spedizione + 20 per una spedizione assicurata = 168 €.
A questi 168 € dovremmo aggiungere l'iva del 22% + il dazio (( CLICCA QUI PER VISUALIZZARE LE TABELLE TARIC )) + gli 11 euro per gli oneri doganali . Ipotizzando che tale dazio sia del 5% ricapitoliamo
168*22/100= 36.96 €
al prezzo dell'ggetto + iva (168+36.96) 204.96 € dovremmo aggiungere il dazio del 5 % quindi 204.96*5/100= 10.25 € di dazi doganali ai quali dovremmo ancora aggiungere i famosi 11 euro di oneri doganali.
il prezzo finale del vostro oggetto sarà di circa 224 euro e 21 cent. Anche in questo caso la differenza andrà versata al postino al momento della consegna CASH o all'ufficio postale il giorno seguente.
Es. decido di comprare una collana d'oro massiccio dagli Usa il cui corrispettivo valore in euro di di 1000 + 18 di spese di spedizione + 20 per una spedizione assicurata = 1.038€
A questi 168 € dovremmo aggiungere l'iva del 22% + il dazio (( CLICCA QUI PER VISUALIZZARE LE TABELLE TARIC )) + gli 11 euro per gli oneri doganali . Ipotizzando che il dazio per l'oro sia del 10% :
1038*22/100= 227.04 €
l prezzo dell'ggetto + iva (1038+227.04) 1265.04 € dovremmo aggiungere il dazio del 10 % quindi 1265*5/100= 126.50 € di dazi doganali /i quali dovremmo ancora aggiungere i 15 euro di oneri doganali.
il prezzo finale del vostro oggetto sarà di circa 1404 euro e 24 cent. Anche questo caso la differenza andrà versata al postino al momento della consegna CASH o all'ufficio postale il giorno seguente.
Le tariffe di sdoganamento per invio a carattere non commerciale (ovvero tu privato che compri da un privato) sono:
E questo è quanto potrete aspettarvi come rincaro dalle tasse doganali per quanto riguarda le poste.
Ovviamente non è una legge suprema, puo' talvolta accadere che piccoli pacchi, valori poco al di sopra della franchigia passino indenni la dogana e non vi verrà richiesto nessun rincaro.
E' possibile tutta via che la dogana non ritenga veritiero o congruo il valore della merce specificato sul pacco (attenzione quindi a non fare i furbini chiedendo al venditore di specificare un valore più basso rispetto al contenuto). Ma non fatevi prendere dal panico (ancora).
In questo caso la dogana puo' provvedere in 2 diversi modi:
Caso 1- Il pacco vi verrà consegnato a casa e il potino vi chiederà l'ammontare delle spese stabilite sul presunto valore del vostro oggetto attribuitogli dalla dogana
**CHIEDETE SEMPRE AL POSTINO O AL CENTRO POSTALE DI CONSEGNARVI LA FATTURAZIONE SUL CALCOLO DELLE SPESE DOGANALI, SOPRATTUTTO QUANDO QUALCOSA NON VI TORNA è del tutto inutile mettersi a litigare o fare scenate al postino che poveraccio ne saprà quanto voi se non meno, sta solo facendo il suo lavoro**
Qual ora l'ammontare delle spese sia davvero esagerato e qualcosa sulla fattura non torni dovrete inviare un reclamo alle poste (qui parliamo di tempi bibblici, 45 giorni solari per accogliere il reclamo piu' apertura della vostra pratica etc etc e se accetteranno la vostra richiesta prima di vedere il vostro rimborso passerà minimo un anno).
Caso 2- Riceverete una raccomandata in cui la stessa dogana vi invierà documenti per accertare che il valore riportato dal venditore sia effettivamente quello da voi versato (spesso in caso di valore non congruo sarà la dogana ad attribuire un valore di mercato al vostro oggetto e in caso di mancato invio della documentazione richiesta l'oggetto sarà comunque sdoganato e vi sarà consegnato con dazi, iva tutte le altre spese calcolate sul valore presunto) da compilare e rispedire al mettente tramite raccondata, fax o mail il malloppone compliato con i vostri dati personali, codice fiscale, copia carta di identità e la stampata della fattura del pagamento effettuato tramite PayPal e anche qui mi raccomando dichiarate sempre il vero, avete acquistato sapendo a cosa andavate incontro...
E in questo caso dovrete solamente aspettare armatevi di buona pazienza possono passare anche 3 mesi.
Una buona cosa è controllare il tracking del vostro pacco e se niente si smuove dopo un paio di settimane dare un colpo di telefono alla dogana per chiedere info sulla sorte della vostra spedizione.
L'etichetta prevederebbe:
non rifiutare mai il pacco perchè i costi di sdoganamento sono troppo onerosi, verrebbe restituito al mittente che dovra' assumersi gli oneri delle spese doganali.
Non bloccate il pagamento al venditore perchè il pacco è fermo in dogana da mesi, non dipende da lui. Il venditore è responsabile della spedizione solo fino al momento in cui consegna il pacco all'ufficio postale. PayPal non prenderebbe in considerazione nessuna richiesta di rimborso da parte vostra.
Una volta avviate le pratiche di importazione la responsabilità del pacco contenuto e valore indicato viene attribuito al compratore, siate quindi voi a chiedere al venditore di specificare in modo leggibile e corretto il contenuto del pacco, il valore della merce.
Per quanto riguarda la consegna tramite corrieri:
La consegna tramite corrieri è senza dubbio la via più veloce per lo sdoganamento dei vostri pacchi, per un acquisto dagli usa a casa dovrete aspettare dai 4 ai 6 giorni ! Ma... Attenzione alle spese !! I corrieri autorizzati a fare la dogana vi sdoganeranno il pacco assumendosi l'onere delle spese per l'espletamento delle pratiche... Per espletamento delle pratiche quindi rischiate di dover pagare dai 10 ai 25 € per il "disturbo" del corriere per lo sdogamento + tutte le altre spese che abbiamo gia' visto.
Alcuni corrireri come DHL tendono a contattare il cliente telefonicamente prima di iniziare le pratiche.
DETTO CIO', CONSIGLIO DI FARSI 2 CONTI PRIMA DI COMPRARE DAI PAESI FUORI DALL' UNIONE EUROPEA, CIO' CHE SEMBRA AVERE UN PREZZO ALLETTANTE RISCHIA DI AVERE RINCARI ALL'ARRIVO IN ITALIA DAL 20 AL 70% E TEMPISTICHE DAI 9 GIORNI AI 5 MESI.
OVVIAMENTE NON VOGLIO SCORAGGIARE NESSUNO AD ACQUISTARE ALL'ESTERO, SUCCEDE CHE TUTTO FILA LISCIO SENZA ALCUN INTOPPO, MA LE COSE CHE FILANO LISCE E NON VI E' ALCUN INTOPPO MA E' UTILE ESSERE INFORMATI A COSA SI POTREBBE E RIPETO POTREBBE (non è una regola) ANDARE IN CONTRO.
Spero questa mini guida possa essere utile a tutti gli utenti
in data 25-09-2015 23:18
La tua miniguida è interessante ed il tentativo lodevole. Magari potresti pubblicarla nello spazio dedicato alle guide che risulterebbe permanente e quindi più facilmente consultabile piuttosto che in un forum dove prima o poi sparisce.
Avrei qualche commento in merito e qualche correzione di alcune imprecisioni che, naturalmente, sono possibili in una materia così complessa come la dogana e della quale spesso si ha una percezione abbastanza sbagliata e fuorviante, come storicamente accade nei confronti di coloro che si incaricano del gravoso compito di esigere dazi e tasse, con conseguente sguardo non propriamente bonario dei destinatari di tali interventi nei loro confornti. E' normale. Persino nella Bibbia dopo tutto, i pubblicani non erano visti di buon occhio
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Il sistema doganale non è per niente italiano e basta ma bensì europeo perché è integrato con tutte le dogane dell'Europa comunitaria. E questo lo è per ottimi motivi, dal momento che una merce che entra da una qualunque delle porte europee
comunitarie poi, con gli accordi di libera circolazione, può essere veicolata dovunque in Europa. E questo non permette molto di lasciare punti deboli, cose indiscusse o non stabilite o peggio libere valutazioni doganali "alla buona" o dettate da fortuna. Questo proprio non succede invece.
Sarebbe troppo facile, se mai risultasse che il ventre molle del sistema doganale europeo fosse l'Italia per esempio (cosa che in realtà non è), che una merce destinata alla Germania penetri invece dall'Italia, ottenga a quel punto la libera circolazione e la libera vendita regolare in Europa, ed invece si tratta di merce non regolare, pericolosa, non certificata ecc. ecc.
La dogana quindi e generalmente non agisce mai casualmente, non mette dazi "a sentimento" od a "prezzo di mercato" che è una cosa del tutto impossibile (si dovrebbe avere un monitoraggio del mercato di ogni singolo pezzo importato del tutto costante ed è assolutamente impossibile) e non lo può fare perchè semmai potesse fare una cosa del genere lo farebbe praticamente sempre per fare cassa, ma così facendo potrebbe provocare squilibri economici nel sistema di mercato molto rilevanti, e quindi è una cosa vietata espressamente ed i doganieri non fanno mai analisi di congruità o meno di prezzo, ma analisi di liceità di corcolazione o meno delle merci e la loro relativa tassazione se dovuta..
Quando avvengono gli "errori" avverngono spessissimo per sbagli nel calcolo degli imponibili dal momento che vengono male interpretati i valori delle monete nazionali del mittente od i costi da questo sostenuti e che poi servono a comporre l'imponibile del dazio
I pacchi che vengono "graziati" dalla dogana sono praticamente solo i pacchi di origine postale. Quelli non passano realmente dalla dogana ma, trattandosi della posta universale, vengono direttamente controllati dalle poste italiane. Gli errori spesso nascono lì perché vengono presi come pacchi esenti e magari non lo sono, oppure come postali normali senza merci contenute e magari non lo sono ecc. ecc.
Quindi per chi compra oggetti da privati su ebay è decisamente molto più facile vedersi non gravare costi di importazione, specialmente se si tratta di merci provenienti dagli Usa perché quelle dalla Cina sono viste con molto maggiore sospetto, se si compra attraverso la posta normale, mentre invece è praticamente scontato che si vedano gravare costi doganali se si acquista con spedizione con corriere o pacchi di volume considerevole.
Se invece un pacco passa sotto il controllo della dogana ufficiiale, nel dubbio, niente "mercato" e niente "sentimento" ed anche pochissimi pacchi graziati (ed è anche il motivo per il quale si fermano molto tempo nei depositi). Vengono esaminate, sepsso passano per commissioni d'analisi, talvolta se sospetti vengono aperti, e quando si hanno dubbi tavvisano i destinatari e chiedono spiegazioni o giustificativi.
Infine un pacco che viene rifiutato è rarissimo che venga rispedito al mittente.
Succede solo ed in pratica, quando il servizio di spedizione originale preveda questa situazione (e quindi la faccia pagare come servizio sin dal principio). Il più delle volte viene invece confiscato o distrutto anche perché se nessuno sostiene le spese di un viaggio di ritorno al mittente (che naturalmente non paga mai di nuovo la dogana per il reingresso della sua speizione perché lui è il mittente e non sta importando proprio nulla né gli si può imporre nessun costo di digana da un'altra nazione, e che a sua volta potrebbe rifiutare il reso) si rischia di vedere costi inutili gravati sulle spalle dello stato.
Quindi il destino più classico è la confisca e la conseguente vendita all'asta se si tratta di merce di un qualche valore, ed il macero se si tratti di roba senza valore quantificabile. E siccome, convenzionalmente e per principi di accordi internazionali, il padrone di una spedizione è il dstinatario quando questo rifiuta, il pacco di per se stesso è abbandonato e quindi perfettamente confiscabile oppure alienabile se non esiste un servizio di rispedizione garantito al mittente, e ti assicuro che è una cosa assai rara e succede praticamente solo in merci di valore significativo per le quali spesso il mittente paga delle polizze assicurative del viaggio, che prevedono anche il servizio di riconsegna in caso di rifiuto del destinatario.
Infine ma non ultimo, se ti vengono imposti dei dazi di importazione per una spedizione che poi rifiuti, non ti liberi dal dazio e dalle tasse. Quelle spesso vengono chieste ugualmente in seguito perché tu l'atto di importare lo hai fatto e qundi sei tu ad essere tassato e non il pacco e naturalmente nemmeno il mittente che è una cosa del tutto impossibile. Se lo rifiuti sono fatti tuoi, ma delle tasse difficilmente te ne liberi, anche a distanza di anni.
in data 21-04-2016 17:45
So che è un post vecchio ma io l'ho trovato cercando spiegazioni a quello che mi è successo.
Ho comprato un oggetto dall'America pagandolo in totale (spese di spedizione incluse) 34 euro circa.
Oggi arriva il postino dicendo che devo pagare 35 euro di dazi doganali. Ma com'è possibile che i dazi superino il valore dell'oggetto e delle ss????
Ovviamente ho rifiutato il pacco e ora vorrei capire se una volta che ritornerà al venditore lui mi rimborserà dei miei soldi...
in data 22-04-2016 11:54
@abomolann ha scritto:So che è un post vecchio ma io l'ho trovato cercando spiegazioni a quello che mi è successo.
Ho comprato un oggetto dall'America pagandolo in totale (spese di spedizione incluse) 34 euro circa.
Oggi arriva il postino dicendo che devo pagare 35 euro di dazi doganali. Ma com'è possibile che i dazi superino il valore dell'oggetto e delle ss????
Ovviamente ho rifiutato il pacco e ora vorrei capire se una volta che ritornerà al venditore lui mi rimborserà dei miei soldi...
Grave errore respingere la merce, per almeno due motivi:
- non c'è alcuna certezza che la merce torni a venditore ed anche se ciò avvenisse non è detto che lui ti rimborsi, per PayPal inoltre sei tu che hai rifiutato la consegna quindi non vedrai un centesimo di rimborso da PayPal;
- l'aver respinto la merce non estingue il tuo debito verso l'erario.
L'errore di calcolo si può sempre verificare, dipende anche dal tipo di informazioni che avevano a disposizione oppure basta un semplice errore umano, però in questi casi LA CONSEGNA VA ACCETTATA, VA PAGATO IL DOVUTO e poi eventualemente VA CONTESTATO L'ERRORE.
Se di errore si è trattato!
Perchè magari hai importato merce che è soggetta a visto sanitario (cosmetici, integratori alimentari........), solo la pratica per il visto sanitario può costare una ventina di euro.
Insomma primam di avventurarsi in importazioni da paesi terzi ci si dovrebbe informare molto ma molto bene.
Ciao
in data 16-08-2016 17:39
Hoston...abbiamo un problema!....qualcuno può aiutarmi?
Ho richiesto e ricevuto un oggetto dagli Stati Uniti (valore 1000 euro circa), la dogana, tramite il corriere UPS mi richiede 200 euro di dazio.
L'oggetto in questione era difettato, la ditta me lo rimborsa integralmente e mi manda una fattura a saldo "0".
Vorrei richiedere il rimborso delle spese doganali.
Finora 5 telefonate e due mail tra dogana e corriere dove vengo rimbalzato da una parte all'altra....disimformazione totale!
Avete qualche suggerimento???
Grazie
Angelo
in data 18-01-2018 14:48
18-01-2018 15:40 - modificato 18-01-2018 15:42
@gianluigbellott-0 ha scritto:
Salve, ho comprato sa Israele tramite ebay un prodotto dal. Costo di 44 euro e all'arrivo con corriere GLS mi dice di pagare 50 euro di dazi. Ora se fisse stato congruo il prezzo dei dazi avrei pagato, ma siccome ha superato il prezzo del prodotto da me pagato mi sono rifiutato. Ora che succede??
L'ho già scritto poco sopra e bastava leggere, respingere la consegna per non pagare i dazi è UNA CAZZ..TA colossale e noin va fatto.
A parte il fatto che la congruità dei dazi non hai modo di stabilirla, ci sono norme e regolamenti complessi che regolano questa materia e non è affatto detto che quei 50 euro fossero un errore, comunque non si respinge la merce per due motivi:
- respingendola non risolvi il problema dei dazi di cui continui ad essere debitore verso l'erario;
- respingendola rischi anche di perdere la somma già pagata perchè per PayPAl sei tu che hai respinto la consegna.
In questi casi si paga e poi eventualmente di chiede il ricalcolo degli oneri doganali se si ha il sospetto che si sia verificato un errore.
Se il pacco è ancora in giacenza vai a ritirarlo e paga il dovuto, fatti consegnare la bolla doganale con il calcolo dettagliato e poi eventualmente fai le tue contestazioni con chi ha fatto lo sdoganamento.
Ciao
22-01-2018 00:39 - modificato 22-01-2018 00:42
Ho appena acquistato un oggetto dagli USA per un valore complessivo di 45 euro spese incluse.
A quanto ho capito dovrei pagare al massimo il 22% + 11€, speriamo bene!
Vi terrò aggiornati!
Ps Guida molto utile, grazie.
in data 25-01-2018 12:01
Ciao, intanto grazie per questo post chiarificatore molto utile, 2 giorni fa DHL avverte tramite sms che il pacco è in consegna ed è previsto il pagamento di 17,50 euro di oneri doganali, che posso pagare anche online. Io scelgo di pagare alla consegna, ma quando arriva il corriere, questi si limita a consegnare la merce e a scappare letteralmente senza prendersi i soldi! La domanda è la seguente: cosa succede se non vengono pagati gli oneri doganali? Vi sono dei termini temporali entro cui si deve pagare e se si, è prevista una sorta di mora se si sforano questi termini? Grazie in anticipo a chi potrà fornire qualche chiarimento
in data 04-02-2018 03:07
Ciao a tutti...sono stato fortunato. Niente tasse. Eppure dal tracking il pacco risulta aver passato la dogana...evidentemente indenne : )