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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Buonasera,

avrei bisogno del vostro supporto per charirmi alcuni dubbi circa il corretto adempimento delle condizioni di vendita. Elenco di seguito una serie numerata di dubbi a cui spero possiate porre risposta.

 

 

1) ho letto che i venditori sono tenuti per legge a pubblicare email e/o numero di telefono visibili dai clienti. Non mi è chiaro se ciò debba limitarsi unicamente allo specchietto in basso alla pagina (per intenderci lo spazio in cui di trovano in automatico i miei termini e condizioni settati dalle preferenze) oppure se devo indicare anche nell'inserzione tali dati. Ho vito che molti venditori indicano nell'inserzione email e altri dati di contatto, ma per precauzione preferisco chiedere a voi

 

2) dal momento che è comunque obbligatorio per legge inserire almeno un mezzo di contatto visibile (per esempio un'email), mi chiedevo se ciò fosse possibile da fare anche nell'home page del negozio, magari come codice mailto

 

3) so essere vietati link a siti esterni ad ebay (per esempio facebook), con ciò è vietato anche inserire una sola immagine del tipo "find us on facebook" ? Questo è un esempio come molti, ovviamente.

 

4) Ho letto che javascript non è sempre permesso. Qualcuno potrebbe dirmi cosa esattamente è permesso e cosa no?

 

 

 

Spero molto che qualcuno possa aiutarmi. Vi ringrazio anticipatamente

Messaggio 1 di 12
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11 RISPOSTE 11

Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

jody8692
Utente della Community

ciao,

 

ti lascio il seguente link che riguarda i venditori professionali, spero possa esserti utile, http://spaziovenditori.ebay.it/guida-per-nuovi-venditori-professionali

 

saluti

___________________




Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.

Che Guevara.


.
Messaggio 2 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Ciao, innanzitutto ti ringrazio per il tuo aiuto! Purtroppo al link non ho trovato risposte esaurienti ai miei dubbi, specie per la faccenda delle email se possono essere inserite anche dentro le inserzioni o meno... per carità, ammetto che ho cercato di leggere in lungo e in largo quelle pagine, ma essendo davvero tantissime e il tempo mai abbastanza spero non mi siano semplicemente sfuggite....
Messaggio 3 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

io credo che ogni volta che fai un'inserzione, automaticamente chi ti vuole contattare va in fondo alla pagina e trova "fai una domanda" e ti manda il messaggio tramite ebay e dovrebbe arrivarti anche alla tua mail.
___________________




Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.

Che Guevara.


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Messaggio 4 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Alle molteplici domande una risposta è che devi mettere i dati aziendali obbligatori (Nome azienda e ragione sociale, partita IVA, indirizzo, recapiti telefonici ed email ecc. ecc.) pubblicati e facilmente fruibili. Quindi basta lo specchietto riepilogativo di Ebay e non sei costretto a mettere di nuovo tutto sul corpo dell'inserzione. I link esterni sono vietati e quindi anche i mailto diretti alla tua mail. L'autopubblicità sul corpo dell'inserzione e mal tollerata da Ebay ma se non ha link diretti, che conducano direttamente all'indirizzo esterno, sono permessi. Il loro obiettivo sarebbe quello di evitare che tutto quello che è esterno sia raggiungibile dal sito Ebay e quindi è questo il motivo di tutte queste storie.

Se vuoi utilizzare le inserzioni per mettere i dati obbligatori ti puoi creare un link ad una pagina interna del tuo negozio ove siano riportate tutte queste cose ma non indirizzari che portino al di fuori del sito Ebay.

 

Piccola rilevazione che viene da quanto letto nei parametri del tuo negozio.

Alla voce resi tu hai l'obbligo di citare quanto prescritto sul diritto di recesso. Alcune formule ed indicazioni, che sono poi le procedure da utilizzare nel diritto di recesso, sono obbligatorie e sono citate nelle norme dedicate. Consulta la legge 206/2005 che il codice del consumo. Negli articoli che prevendono il diritto di recesso, è anche citato tutto quello che tu devi scrivere per dare ampia informativa sulla gestione di tale tutela.

Ti servirà perché attualmente hai scritto cose che non si possono nella realtà fare. Per esempio hai scritto che la restituzione "non è accettata soltanto per i lotti multipli". Non si può fare. Il diritto di recesso è una forma di tutela che non è limitabile e non è alienabile e quindi non lo puoi dire perché devi accettare la restituzione anche in quei casi.

Non puoi scrivere che il materiale restituito dovrà essere restituito nelle "medesime condizoni iniziali" ovverosia che debba essere per esempio con lo stesso imballo, od altre cose del genere. L'acquirente può invece visionare il materiale e persino utilizzarlo e poi lo può rendere. Se nel fare questo per caso alterasse il bene in modo evidente, questo può portare a decurtazioni di rimborso, è previsto anche quello, ma comunque potrebbe restituire.

Hai messo che se il bene risultasse falso od una riproduzione moderna di quello che invece è venduto come antico, per esempio, l'acquirente è comunque tenuto a restituirlo per avere il rimborso. Invece non funziona così. Se è un falso è materiale non vendibile ed è soggetto al sequestro da parte dell'autorità in quanto materiale contraffatto. Non è assolutamente restituibile al venditore ed il venditore viene poi denunciato e perseguito perché commette un reato plateale (del falso è vietata tassativamente la vendita o la diffusione nel nostro ordinamento).

Le uniche cose "false" commerciabili sono le così dette "riproduzioni autorizzate" da parte del titolare dei diritti dell'originale o le riproduzioni artistiche di un originale (quelli che chiamano "falsi d'autore" per esempio) che sono comunque forme autorizzate od opere dell'ingegno dichiarate dall'autore. Il resto è vietatissimo e figurati se sia possibile addirittura renderlo.

Tu, come venditore professionale, sei tenuto ad attestare e certificare la originalità e liceità di quanto vendi e quindi tutto quello che vendi deve assolutamente essere originale od attestato chiaramente che trattasi di copia lecita, autorizzata e commerciabile. Infine manca nella voce resi tutto quello che riguarda la garanzia dei prodotti ed il trattamento del loro reso, alla quale sei tenuto come venditore professionale.

Messaggio 5 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Ciao,

 

Ti informo che su eBay il testo delle inserzioni non può contenere informazioni di contatto come indirizzi email o numeri di telefono.

 

L'unica eccezione a questa regola si applica ai venditori registrati con un account business: i venditori professionali che offrono prodotti su Internet devono fornire ai clienti informazioni sulla propria identità e possono inserire indirizzi email e numeri di telefono nelle inserzioni.

 

In ogni caso, ai venditori non è consentito includere informazioni di contatto in parti dell'inserzione quali:

 

  • Titolo
  • Sottotitolo
  • Luogo in cui si trova l'oggetto
  • Immagine/i  

Le informazioni di contatto includono, tra l'altro:

 

  • Indirizzo email
  • Nome completo (nome e cognome)
  • Numero di telefono
  • Indirizzo postale completo
  • Indirizzo di un sito Web (consentito solo quando è in vendita un nome di dominio specifico).
  • ID di messaggistica istantanea

Non puoi inserire informazioni di contatto nel titolo, nel sottotitolo, nel luogo in cui si trova l'oggetto o nelle foto, perché questi campi hanno una funzione diversa nell'inserzione. Queste aree sono altamente visibili nella pagina dei risultati della ricerca e potrebbero essere utilizzate per promuovere vendite al di fuori di eBay, in siti meno sicuri.

 

Per quanto riguarda, le nostre regole su link, logo e video, ti invito gentilmente a visualizzare le informazioni presenti in questo link:

 

http://ebay.eu/1TpphPo

 

Grazie e buona giornata

Salvo

Messaggio 6 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Ciao,
le cose da aggiustare sicuramente ci sono ancora ed è il motivo per cui mi sto rivolgendo a voi della community. Pian piano sto cercando di mettermi in pari con tutte le condizioni eBay che non sono poche e immediate. Mi metto al lavoro quanto prima per sistemare le cose che mi hai gentilmente segnalato.
C'è un unico punto che non comprendo. Nel momento in cui un articolo si riveli falso, e permettimi che anche alle più grandi case d'aste mondiali possono sfuggire, ci sono due alternative:

- l'acquirente cerca di truffarmi per riavere il rimborso. Dal momento che controllo e certifico ogni articolo venduto ed eventuali sviste sono veramente ristrette, devo (e sottolineo che devo) avere nuovamente in mano il materiale medesimo per valutane nel concreto la genuinità o meno. Non si può valutare la bontà di un oggetto antico da fotografia e, permettimi, tanto meno mi fido di un collezionista dalla dubbia esperienza. Riaverlo indietro significa: a) verificarne la genuinità b) se falso, rimborsare l'acquirente ed attuare i conseguenti procedimenti relativi del caso (quindi NON per reinserirlo in commercio, ovviamente)
- se, in caso contrario, non mi è consentito riaverlo, l'acquirente deve mostrarmi una certificazione rilasciata da perito, ma questo ha un costo non irrilevante e ti assicuro che nessuno o quasi è disposto a farlo

Dunque, perlando in concreto, questa è la motivazione per cui specifico quanto hai detto. Per i restanti cavilli, cerco di metterci mano non appena riesco.


Grazie
Messaggio 7 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Ciao Salvo,
grazie anche a te per l'esauriente spiegazione. Essendo account premium, constato che è tutto in regola :). Almeno su questo versante ho chiarito a fondo tutte le condizioni.

Grazie di nuovo e buona giornata anche a te
Federico
Messaggio 8 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

P.S. Dimenticavo, l'opzione mailto è vietata anche se utilizza la medesima email indicata sulle altre pagine interne al negozio come da regolamento?
Messaggio 9 di 12
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Domanda su limitazioni per inserzioni e negozi professionali

Si, come ti ha detto prontamente il Salvo di Ebay è vietato mettere qualsiasi forma di mailto anche se come al solito si dimentica di dire tante altre cosette che sarebbero molto utili ma che vengono lasciate "perdere".

Per quello che riguarda il "falso" il problema sta a monte. Tu non puoi vendere nulla che risulti essere falso perché commetti un reato. Il falso è vietato venderlo e la legge non ammette buona fede od ignoranza in questo. Tu devi essere certissimo di quello che vendi e non può "sfuggirti" proprio nulla. Quello che fai esponendo offerte su ebay è una offerta al pubblico che soggiace alle norme dell'articolo 1336 del codice civile. Quando vendi prodotti falsi infrangi molteplici articoli del codice penale ma principalmente il 517, ed in concorso il 648 (vendita in genere di prodotti falsi e ricettazione) oltre ad una buona altra nutrita serie nello specifico. E quando si infrangono questi articoli non solo non hai il diritto di vedere se sia vero o no quanto affermato dall'acquirente, ma si svolge tutto in base a denuncia presso la forza pubblica di tutela della cosa e stai tranquillo che non pagano nessuna perizia. Semplicemente affidano tutto alla guardia di finanza, per esempio, che sequestra, confisca e denuncia di conseguenza.
E non essendo ammessa alcuna buona fede, dal momento che la legge in questi casi non ammette ignoranze, rischi molto più di quanto puoi immaginare.
Quindi il consiglio è semplicemente quello di non mettere mai in commercio qualche cosa che non sia assolutamente certo, e nel caso dei tuoi articoli assolutamente certificato, che risulti esattamente niente di falso o contraffatto e che sia esattamente quello che è promesso in pubblica offerta.
In caso di denuncia con sequestro della merce non solo Paypal la accetta, ma rimborsa direttamente senza nemmeno chiedere di renderti nulla e senza sé o senza ma da parte tua.
Ecco perché quello che scrivi deve semplicemente sparire, a mio avviso, perché è un caso che non deve assolutamente capitare in nessuna maniera. Inoltre se metti queste scritte, ovviamente, instilli tu stesso nei potenziali acquirenti la possibilità che tu possa vendere merce non autentica ed addirittura contraffatta. Pensi che questo dia fiducia ed invogli chi potenziali acquirenti? Temo di no.
Ecco perché io ti consiglierei di rivedere tutta questa roba in maniera radicale e definitiva.
Messaggio 10 di 12
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