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Nessuna protezione per i venditori da Paypal

mau*tec
Utente della Community
Buonasera a tutti,non so se è mai capitato a qualcuno,ma sapevate che paypal non protegge chi riceve i pagamenti?
Mi è capitato di vendere un tablet nuovo,o meglio,venduto come usato in quanto acceso per fare le foto e provarne il funzionamento.
Dopo 5 gg dall'acquisto da parte mia,un utente acquista l'oggetto e paga normalmente tramite paypal.
Dopo aver ricevuto l'oggetto l'acquirente mi contesta il fatto che io avrei dichiarato che il tablet aveva la parte cellulare 3g,cosa assolutamente non vera,come potevo dimostrare dall'inserzione.
Voleva restituire l'oggetto perchè ha detto che con quello lui non ci faceva niente.(il tutto dimostrabile con mail che ci siamo scambiati)
Bene,ha aperto una contestazione come oggetto non conforme alla descrizione,ha dichiarato che ha una ammaccatura,cosa che per quanto mi riguarda ha provacato lui,il tablet era nuovo,solo acceso e fatto foto,mai utilizzato,paypal ha approvato il rimborso all'acquirente nonostante io gli abbia fornito tutte le email scambiate tra me e l'acquirente,dove mi accusava di aver detto che era 3g e che per questo voleva restituire l'oggetto,loro hanno approvato la restituzione e il rimborso!!!Assurdo!!!
Dopo aver visto l'esito,ho contattato telefonicamente paypal,e la loro risposta alla mia domanda:perchè avete approvato il rimborso al cliente nonostante io vi abbia fornito prove che l'acquirente è in malafede?
La loro risposta:noi non prendiamo in considerazione le mail scambiate tra venditore e acquirente,noi pensiamo sempre che le persone siano in buona fede,quindi se l'acquirente dice che ha una ammaccatura è così!
A quel punto gli ho detto: ma se è così,dovete anche prendere in considerazione che io vi dichiaro che l'oggetto è nuovo e che lui non lo vuole perchè ha sbagliato l'acquisto,cosa dimostrabile dalle mail.
Risposta paypal: no non credo che sia così,se l'acquirente dice che ha una ammaccatura dice la verità!
E io: e se lo avesse ammaccato apposta per restituirlo altrimenti non avrebbe potuto aprire una pratica di rimborso?d'altra parte paypal può aprire la contestazione in caso di aggetto non conforme alla descrizione o danneggiato,e lui poteva attaccarsi solo al secondo caso!
Risposta paypal: no signore,non credo che l'acquirente possa fare una cosa così!
Complimenti,belle risposte e bella protezione per i venditori....che poi sono anche quelli che vi fanno guadagnare....
Gli ho anche detto che adesso so che se mi accorgo di effettuare un acquisto sbagliato,so come farmi rimborsare!
In conclusione: mi ritrovo con un tablet ammaccato e ho buttato 15 euro di spedizione su un oggetto venduto a 200.
Brava Paypal,per me con le vendite hai chiuso!!!!!
Meditate gente,meditate!!!!!
Messaggio 1 di 5
Ultima risposta
4 RISPOSTE 4

Nessuna protezione per i venditori da Paypal

Ciao

In sintesi ecco la mia esperienza con Paypal:
-Metto all'asta una fotocamera Reflex Nikon D810 sul sito Ebay.it;
-Chiusura dell'asta a 1918€, a favore di un utente francese con feedback 3, io ne ho 341 positivi;
-spedisco con assicurata;
-il destinatario(acquirente) dichiara di aver ricevuto dei sassi (non lui direttamente ma un suo delegato...);
-l'acuirente apre una contestazione per oggetto non corrispondente e presenta a Paypal un querela per furto verso ignoti (furto badate bene di un OGGETTO di SUA PROPRIETÀ ....)
-io come venditore converto la contestazione in reclamo;
-Paypal dopo "attenta analisi delle prove fornite" dà ragione all'acquirente ed emette il rimborso;
-io perdo i soldi ricevuti, la fotocamera e le varie spese di commissione;
-sto volutamente trattenendo la maestosa incazzarura che mi pervade per cercare di affrontare la situazione in maniera lucida;
-vi copioincollo la mail che ho inviato a Paypal:



Buongiorno,
In qualità di titolare dell'account PAYPAL "premium" associato all'indirizzo XXXXX@Xxxx.it
registrato a nome di XX YYY vi faccio notare quanto segue:
In merito alla pratica di rimborso da voi eseguita a favore di Kkk Zzz (acquirente) in seguito ad una contestazione aperta dallo stesso e convertita dal sottoscritto (venditore) in reclamo i cui estremi sono:

Nome acquirente: kk Zzz
Codice transazione: 44567788990
Data transazione: 28 feb 2016
Importo transazione: 1.983,00 EUR
ID della transazione: 123456
N° pratica: PP-123456

Mi trovo ad accertare un vizio legale e di forma giuridica osservando quanto segue:

Secondo gli articoli 1692, 1693 e seguenti del codice di procedura civile in merito alle responsabilità del vettore per perdita o avaria del bene trasportato ed i successivi passi irelativi ai rischi a carico del destinatario:
Cit. [...] "Il problema centrale del trasporto, sia di cose sia di persone, concerne la responsabilità del vettore in caso di inadempimento".
Per il trasporto di cose, il codice civile pone una regola generale per cui il “vettore è responsabile della perdita e dell’avaria delle cose consegnategli per il trasporto, dal momento in cui le riceve a quello in cui le consegna al destinatario, se non prova che la perdita o l’avaria è derivata da caso fortuito, dalla natura o dai vizi delle cose stesse o del loro imballaggio, o dal fatto del mittente o da quello del destinatario”.
La stessa norma precisa che, se il vettore accetta le cosa da trasportare senza le c.d. riserve si presume che le stesse non presentino vizi apparenti d’imballaggio.
Tale responsabilità, detta ex recepto, è in linea di principio gravosa, poiché, una volta che sia accertata la perdita o l’avaria, addossa sul vettore l’onere della prova della causa esonerativa.
Le norme speciali, comunque, mirano a fissare un’area inderogabile di responsabilità alla quale il vettore non può sottrarsi, né a mezzo di clausole contrattuali né a mezzo di riserve.
Il codice civile prevede, in ogni caso, che l’accettazione senza riserve del bene estingue ogni azione verso il vettore, salvo il suo dolo o colpa grave ovvero salva la perdita parziale o l’avaria non riconoscibile [...]"

Si evince come il rapporto di responsabilità (e di proprietà) del bene trasportato cessi ad essere del venditore-mittente all'atto della spedizione (affidamento del bene al VETTORE SCELTO DALL' ACQUIRENTE-DESTINATARIO) a seguito del pagamento ricevuto per il bene stesso: la merce secondo la legge viaggia a totale responsabilità (e rischio) del ricevente.

Nello specifico del mio caso avendo dato il sottoscritto -la possibilità -all'acquirente Kkk Zzz di scegliere una spedizione assicurata, ho sottoscritto di conseguenza un contratto con Poste Italiane,scelto dal signor Kkk Zzz come "vettore responsabile addetto al trasporto del bene da lui ACQUISTATO" sul portale Ebay (e quindi di SUA UNICA PROPRIETÀ)
Il ricevente ha verificato e sottoscritto con una denuncia (querela di furto verso ignoti) alle autorità francesi una perdita per probabile sottrazione dolosa del bene contenuto in tale trasporto, che all'atto della firma della ricevuta della bolla di spedizione divenne di suo unico controllo (e rimane tutt'ora nelle sue mani).
Purtroppo per fatti non dipendenti dalla mia volontà il ricevente ha delegato alla ricezione del pacco una persona che NON si è accorta della sua manomissione e del dolo perpetuato da ignoti.
Ne consegue una CONTESTAZIONE PER OGGETTO NON CONFORME ALLA DESCRIZIONE aperta dall'acquirente (che è persona DIVERSA dal ricevente...)
Contestazione che il sottoscritto ha prontamente convertito in reclamo affidando con fiducia la risoluzione della pratica a PAYPAL!
Oggi 14/03/2016 secondo vostra "attenta valutazione" la pratica stessa PP-1234567
si è risolta in favore dell'acquirente e ciò comporta per il sottoscritto:
-la sottrazione coattiva da parte di Paypal della cifra di € 1983,00;
-la spesa di € 67,77 a titolo di "commissioni Paypal" per una transazione che si è "risolta" in un rimborso a mio sfavore;
-la spesa ulteriore di € 75,00 a copertura delle "tariffe Ebay sul valore finale" del bene in asta;
-la spesa di ulteriori € 22,00 idi spedizione rispetto alla cifra pattuita con l'acquirente per superamento del peso massimo (2kg) del colle;
-La perdita del bene in oggetto (Fotocamera reflex Nikon modello D810) del valore d'asta di € 1918;
-la restituzione di nulla visto che la fotocamera è stata trafugata da ignoti e sostituta con dei sassi e della sabbia (come dichiara il delegato dall'acquirente al ritiro)
-l'amara constatazione che il peso del pacco alla partenza era di Kg 2,360 ed all'arrivo di Kg 2,000
-la constatazione ancora più amara che poiché il ricevente non ha ritirato il pacco con "riserva di verifica del contenuto" (come gli era stato indicato di fare) il sottoscritto secondo la carta servizi di Poste Italiane NON AVRÀ DIRITTO AD ALCUN RIMBORSO SEBBENE IL PACCO FOSSE STATO ASSICURATO!
Questo per grave mancanza dell'acquirente e del ricevente del bene trasportato (da me venduto e spedito secondo i modi e i tempi scelti dall'acquirente che ripeto, secondo la legge italiana,
è l'unico responsabile della spedizione che sceglie a suo rischio liberando il mittente da ogni controllo).

In conclusione oltre a ritenere gravissima la responsabilità del ricevente e ancora di più la superficialità dell'acquirente nel gestirla (visto che il "ricevente" era una persona poco lucida e molto anziana per ammissione dello stesso signor Kkk Zzz!), devo constatare purtroppo la vostra leggerezza nella valutazione della pratica stessa, considerando sia il fatto che non MI abbiate assolutamente interpellato nella richiesta di ulteriore materiale di indagine (mi spiegate cosa significa che "PAYPAL tutela il venditore"?!?!) , sia che non abbiate tenuto in NESSUNA CONSIDERAZIONE il fatto che io abbia un decennale rapporto di regolare compravendita attraverso l'utilizzo dei servizi di fornitura, gestione e tutela del mio denaro elettronico da parte di PAYPAL stessa.
Penso che a questo punto il mio rapporto con il portale verrà reciso senza indugio.
Mi riservo la facoltà di procedere per vie legali a tutela dei miei diritti.
in fede,
Xxxx Yyyyyy





Ora vi chiedo: COSA ALTRO POSSO FARE?
Messaggio 2 di 5
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Nessuna protezione per i venditori da Paypal

Sono anche io in una situazione simile , l'acquirente dichiara di aver ricevuto un oggetto non conforme .

E' presente una ammaccatura ed i dati di targa presentati sull'inserzione non sono corretti perchè su 2 siti ha trovato dati diversi .

E' come dire che una panda gira al max a 8000 giri ma sul sito X e Y c'è scritto che ne fà 8500 .

Io i dati li ho copiati dal manuale utente .

Ha nulla sono valse le mie dimostranze , paypal dà sempre ragione al compratore .

nonostante in inserzione l'oggetto descritto non può essere restituito , fornito decine di foto e video....

Ora per un capriccio del compratore devo sobbarcarmi gli oneri di paypal ed ebay e tutta una serie di sbattimenti per riavere l'oggetto.

Penso di non utilizzare più paypal per vendere è diventato un sistema con troppe deficienze .

 

Messaggio 3 di 5
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styven14
Utente della Community
ciao vendete richiedendo pagamento bonifico e non paypal e risolvete il problema alla radice dei rimborsi
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ciao vendi richiedendo pagamento con bonifico e non piu paypal, ed eviti i rimborsi che ritieni non giusti di paypal
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