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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

xceruleo7
Utente della Community

Buongiorno,

alla data del 25/10/2014 mi apprestavo ad acquistare on line l'oggetto indicato come iphone 5s grigio siderale dal venditore, il quale il giorno successivo, sabato 26/10/2014 mi forniva il seguente codice di tracciabilità KZ714128481IT relativo a pacco celere 3, il quale alla data odierna non risulta ancora consegnato, o meglio risultava uscito dal centro postale di grosseto e dopo di che più nulla, nessun aggiornamento.

Dopo aver superato abbondantemente i classici tempi di consegna, e dopo avere aperto una contestazione in data 31/10/2014 che non aveva sortito reazioni di alcun genere nel venditore scelgo di convertire la contestazione in reclamo, e siamo al 3/11/2014.

Alla data odierna paypal mi risponde che il venditore avendo fornito prova della spedizione, ha ragione, ed io, che ad oggi materialmente non ho nulla in mano (e dalle poste lo stato della spedizione non è cambiato) devo attaccarmi al beneamato perchè ho bruciato 420 € di acquisto.

Ditemi voi se conviene acquistare con paypal, queste sono le garanzie che vi danno.

Avrebbero dovuto perlomeno stornare l'importo e poi il venditore, dato che la merce dovrebbe essere assicurata, forniva gli estremi alle poste o a paypal per il risarcimento.

VERGOGNOSO!

Mi premurerò di diffondere ovunque questa pessima esperienza con paypal e i suoi tanto decantati servizi a garanzia del consumatore.

Nel frattempo avete qualche consiglio da darmi?

Grazie anticipatamente!

 

 

Messaggio 1 di 10
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9 RISPOSTE 9

PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

Stai fraintendendo il tipo di protezione offerta da PayPal ma non mi interessa difenderlo, ti esorto solo a rileggere le condizioni d'uso ed a capire la differenza tra protezione da una frode ed assicurazione sulle spedizioni.

 

Nel tuo caso il rimborso lo avrai comunque da Poste Italiane sia se il pacco è assicurato sia se non lo è (via Conciliazione), devi farti delegare dal Venditore ed attivare un reclamo.

 

PayPal non può rimborsare te togliendo i soldi al venditore se lui può dimostrare di aver spedito e se la responsabilità del mancato recapito non è sua ma di chi ha in consegna l'oggetto e ne ha la responsabilità in ogni sede.

 

Tu potresti obiettare che il rimborso a Poste Italiane potrebbe chiederlo il venditore ma PayPal ha degli obblighi contrattuali anche con lui (protezione Venditori) e lui è appunto in condizione di dimostrare che la spedizione è avvenuta ed un responsabile certo c'è ed è Poste Italiane.

 

Ciao

#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
Messaggio 2 di 10
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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

Ciao moriadellevacche,

"Tu potresti obiettare che il rimborso a Poste Italiane potrebbe chiederlo il venditore ma PayPal ha degli obblighi contrattuali anche con lui (protezione Venditori) e lui è appunto in condizione di dimostrare che la spedizione è avvenuta ed un responsabile certo c'è ed è Poste Italiane."

precisamente, non ho scelto io il mezzo di spedizione per cui mi sembra ALLUCINANTE, che debba incaricarmi io di lamentarmi con poste italiane per ottenere il rimborso quando la responsabilità di tale scelta è stata presa dal venditore, l'iter ideale sarebbe di rimborsare prima l'acquirente che certifica (come nel mio caso) di non aver ricevuto nulla e poi mettere il venditore in condizioni tali da dimostrare l'invio della merce e il valore della medesima, in modo da poterlo tutelare in caso di smarrimento, avendo scelto lui la tipologia di spedizione.

E' ALLUCINANTE che basti cosi poco per poter fregare il sistema.

Messaggio 3 di 10
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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO


@xceruleo7 ha scritto:

Ciao moriadellevacche,

"Tu potresti obiettare che il rimborso a Poste Italiane potrebbe chiederlo il venditore ma PayPal ha degli obblighi contrattuali anche con lui (protezione Venditori) e lui è appunto in condizione di dimostrare che la spedizione è avvenuta ed un responsabile certo c'è ed è Poste Italiane."

precisamente, non ho scelto io il mezzo di spedizione per cui mi sembra ALLUCINANTE, che debba incaricarmi io di lamentarmi con poste italiane per ottenere il rimborso quando la responsabilità di tale scelta è stata presa dal venditore, l'iter ideale sarebbe di rimborsare prima l'acquirente che certifica (come nel mio caso) di non aver ricevuto nulla e poi mettere il venditore in condizioni tali da dimostrare l'invio della merce e il valore della medesima, in modo da poterlo tutelare in caso di smarrimento, avendo scelto lui la tipologia di spedizione.

E' ALLUCINANTE che basti cosi poco per poter fregare il sistema.


Non è così, perdonami ma stai vedendo la cosa da una prospettiva normale ma sbagliata (non è un ossimoro, è normale che tu pensi per te ma non è la cosa giusta in un'ottica generale).

 

Nessuno sta fregando il sistema perchè nessuno sta fregando te o il venditore o PayPal, il responsabile c'è (Poste Italiane)  e pagherà fino all'ultimo cent, basterà attivare la procedura corretta.

 

Tra l'altro per quella spedizione è stata pagata una assicurazione, l'hai pagata tu anche se la spedizione l'ha effettuata il venditore.

 

Potrai sentirti fregato solo nel caso in cui il venditore ti neghi assistenza per il reclamo a Poste Italiane, cosa che potrebbe essere tentato di fare visto il negativo che gli hai molato, ma che non sarebbe legale.

 

Ciao

 

 

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Messaggio 4 di 10
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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

La legge, quella italiana per la quale un pochino di osservanza qualche volta non farebbe male senza bisogno di avvocati, processi e giudici vari, dice che il venditore non è responsabile affatto della consegna di materiale venduto ed affidato ad un corriere per la consegna. E quindi non si capisce proprio quale sarebbe la colpa del venditore e nemmeno quella di Paypal che ha dato ragione a lui se tutte le norme ed i fatti sono in questa direzione. Un responsabile c'è ed è il corriere. Perché accanirsi con il venditore e pretendere cose che non è lecito pretendere e vendicarsi con negativi che non è corretto dare?

Tu hai una tracciatura, hai visto che l'oggetto è partito e che le poste lo hanno smarrito; a questo punto non penso che ci voglia molto a capire che questo "smarrimento£ è un furto fatto da qualcuno all'interno del servizio poste. Quindi il venditore è ancora responsabile secondo te? E che cosa significa che lui "ha scelto" il corriere. Io vorrei capire se tu, nei suoi panni, saresti talmente in grado da prevedere tutto quello che un corriere ufficiale come le poste (delle quali si presuppone ci si possa fidare) può fare con una tua spedizione fatta ad altro destinatario.

Hai semplicemente sbagliato tutto. Dovevi invece chiedere la collaborazione del venditore ad aiutarti nel risolvere il problema. Invece sei partito con controversie poi perdute (ovviamente dato che da quel lato non hai ragione), negativi ingiusti e ti sei anche giocato una serena collaborazione per darti l'aiuto che ti serve da parte del venditore.

E sarà un pochino duro da dire, ma moltissimi si comportano in queste maniere. Danno fiducia ad un venditore a distanza tanto da spendere cifre elevate per oggetti come questi così tanto dal principio, ed altrettanta disistima e sospetto poi generano quando le cose vanno male anche se la colpa del venditore poi non c'è per niente. Ed invece di individuare il vero responsabile ed insieme cercare di rimediare al meglio, si perdono in dittribe che diventano personali e non portano a nulla se non ad esacerbare gli animi ed a perdere tempo assai prezioso. E questi sono tutti errori.

L'unica cosa logica che puoi fare è chiedere il suo aiuto, farti delegare per il reclamo alle poste e seguire la cosa di persona. Lui non ha responsabilità se ha fatto tutto quello che doveva fare.

E ti sembrerà strano, ma per la legge, che alla fine è l'unica cosa che conta realmente,  chi si sta comportando in maniera assurda sei tu e non lui. E nemmeno Paypal.

Cerca di recuperare il dialogo con lui ed agite assieme. E' veramente l'unica cosa che ti può aiutare a risolvere il problema. L'altro, lo hai visto sulla tua pelle, non serve a niente e non porta da nessuna parte.

Se fai capire il problema serenamente, elimini quel negativo inutile, e riparti da capo, incontrando un venditore serio, non dovresti avere problema a ricominciare da capo.

Messaggio 5 di 10
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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

Buonasera,

anzitutto grazie per le varie delucidazioni ed ammetto che la frenesia del momento m'ha fatto saltare i nervi e quindi bruciare le tappe e gli eventuali dialoghi.

Quello che lucidamente contesto è il fatto che paypal come procedure e responsabilità lasci a desiderare,  dato che in primis la procedura di rimborso nei confronti delle poste,come da voi confermato, è nativamente ad opera del venditore, quindi ipoteticamente, in una situazione senza screzi, se io abbisognassi di tale delega e il venditore per motivi suoi non intendesse rilasciarmela, io resterei con un pugno di mosche. Dal momento in cui esiste una procedura che tutela queste parti, paypal dovrebbe tutelare me, non l'acquirente, che se volessimo vederci la malafede, richiederebbe un rimborso alle poste beccandosi sia il mio pagamento che il rimborso.

Sarebbe una condizione plausibile nel mio caso, no?

non vi pare ASSURDO?

Capite cosa cerco di contestare? Non dovrebbe essere una mia responsabilità sbattermi per qualcosa che il venditore potrebbe farsi rimborsare tranquillamente con i dati in SUO possesso. 

 

Messaggio 6 di 10
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Non pare assurdo affatto. Il problema è che se uno vuole farsi le leggi per se stesso tutto può andare bene, ma se ne esistono altre valide per tutti, e se si è all'altezza civile di sempicemente rispettarle, questo va semplicemente fatto da parte di entrambi.

La legge è chiara. Il padrone di un bene viaggiante a seguito di vendita è il destinatario. Il titolare delle assicurazioni e dei rimborsi è il proprietario del bene. Quindi, per una semplice proprietà transitiva, i rimborsi e le assicurazioni risarcite spettano completamente al destinatario. Se uno le incassa invece che lui semplicemente compie un reato.

E, mi si consenta, pretendere che Paypal sia un ombrello universale che protegge da tutto, reati commessi da terzi compresi, mi pare una pretesa un pochino eccessiva.

Inoltre si deve guardare la realtà per quella che è e non per quello che si desidererebbe. L'art. 1510 del codice civile dice chiaramente che il venditore non è responsabile di una consegna spedita. L'art. 1693 del codice civile dice chiaramente che in caso di spedizione il responsabile di uno smarrimento o di una distruzione del bene affidato è il corriere. Sono disponibili anche su internet e basta leggerli. A quel punto e date queste norme, pretendere che Paypal si erga a difensore unilaterale dell'acquirente a prescindere e contro gli interessi dei suoi clienti (perché si tratta di società commerciale al fine di lucro e non certo di un ente terzo giudicante) che sono i venditori, e che lo faccia ignorando delle norme molto chiare ed esplicite commettendo a sua volta un reato (l'appropriazione indebita del denaro del venditore per renderlo a te in questo caso), pur sapendo che il venditore è protetto dalle leggi, a me pare una esagerazione, questa sì, assurda.

 

Inoltre le poste hanno una controparte contraente, che è il venditore. E quindi a lui devono fare rifermento. Questo perché le spedizioni con le poste non sono solo di natura di vendita, e quindi è chiaro che una spedizione fatta senza vendita alcuna, deve avere per controparte chi spedisce e non chi riceve. Ed è per questo motivo che le poste dal principio fanno capo sempre al contraente, dal momento che loro ignorano del tutto la natura della spedizione. Poi, però e molto opportunamente, rendono possibile la delega totale al destinatario ed anche il rimborso a quest'ultimo, proprio perché sanno che esistono anche questa natura di spedizioni a seguito di vendita.

 

Niente di assurdo e tutto secondo le norme quindi. Tu ti dovevi calmare da subito ed analizzare il da farsi con tranquillità. Invece, io suppongo, hai pensato subito alla magagna e non hai minimamente supposto che il ladrone fosse qualcun'altro. E così hai agito. Ma se le parti fossero state inverse e tu fossi stato il venditore in buona fede, io credo che un trattamento come questo non ti sarebbe piaciuto affatto, dal momento che saresti stato incoolpevole di ogni cosa. E non tutti, in assenza di colpe, si sentono in dovere di rendere denaro lecitamente guadagnato per colpe commesse da altri. Ed infatti questo dovere non c'è. A me pare proprio il minimo sindacale tutto questo, e spero che adesso abbia preso anche tu coscienza del perché.

E se è così, io ti esosrto ancora e ti consiglio di cercare di ricucire con il venditore per avere aiuto da lui, invece di andare a cercare assurdità che non esistono o questioni di principio che non ci sono.

La cosa è molto semplice: lui non ha responsabilità sino a prova del contrario e non merita negativi. E questo è stato riconosciuto giusto da Paypal, è riconosciuto giusto dalle norme, e sarebbe il caso che lo riconosca giusto anche te, e così facendo cerchi di rimettere a posto le cose con il dialogo, per recuperare al meglio i tuoi soldi che un ladro, un'altro però, ti ha sottratto come fanno tutti i ladri, con l'inganno.

Messaggio 7 di 10
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Alla corretta disamina di Misterious (che saluto!) posso solo aggiungere che sono tutte cose assolutamente ben specificate nelle condizioni d'uso PayPal:

 

11. Protezione vendite PayPal

 

11.1 Che cosa è la Protezione vendite PayPal?

PayPal rimborserà (al venditore, ndr) l'importo di reclami, chargeback o storni per le motivazioni riportate di seguito.

  1. Un chargeback o uno storno emesso nei confronti dell'utente per "Pagamento non autorizzato" oppure

  2. Un chargeback o un reclamo emesso nei confronti dell'utente per "Oggetto non ricevuto".

Se PayPal riceve dall'utente la conferma dell'avvenuta spedizione o consegna conformemente ai requisiti illustrati di seguito e soggetti alle ulteriori disposizioni della presente sezione 11 (inclusi, senza limitazioni, i Requisiti di idoneità riportati nella sezione 11.6).

 

13. Protezione acquisti PayPal

 

13.4 Qual è il livello di copertura offerto dalla Protezione acquisti PayPal?

  1. Se PayPal risolve il reclamo a favore dell'utente, rimborserà l'intero prezzo di acquisto dell'oggetto e le spese della spedizione originale.
  2. PayPal non rimborserà all'acquirente le spese di spedizione sostenute per la restituzione dell'oggetto al venditore o a un terzo specificato da PayPal. Se il venditore presenta la documentazione giustificativa comprovante che le merci sono state consegnate all'indirizzo dell'acquirente, PayPal potrebbe risolvere il reclamo a favore del venditore anche se l'acquirente non ha ricevuto la merce.

 

 

Questo soprattutto perchè PayPal non è una assicurazione sulle spedizioni.

 

Ovviamente non posso parlare in assoluto ma mi sono persuaso che la stragrande maggioranza delle lamentele, bipartisan, che circolano su PayPal sono dovute al FRAINTENDIMENTO del suo ruolo e dei suoi ambiti di competenza.

 

Ciao

 

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Messaggio 8 di 10
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Ragazzi in realtà col venditore non ci sono stati sti screzi perchè abbiamo mantenuto contatti al di là dell fb negativo non ci sono stati screzi, il problema è che paccocelere 3 ordinario non credo diritto al risarcimento in caso di smarrimento, in quanto non è assicurato. Ora ho aperto reclamo alle poste con esauriente documentazione comprovante il valore della spedizione, ma secondo voi in tal caso ho diritto a tale risarcimento o ho bruciato 400 € lasciandomi abbagliare dalla garanzia paypal (x cui è colpa mia e amen, ma farò in modo che tali abbagli in rete non si ripetano) ?

Grazie in anticipo

Messaggio 9 di 10
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PAYPAL PROTEZIONE INTEGRALE UN CORNO

Sì, anche perché l'assicurazione non centra nulla, non è un obbligo e, come ho già detto, è piena di franchigie. Certo sarà una cosa abbastanza lunghetta perché questi signori, da quell'orecchio, sono inizialmente sempre sordi per principio. Credo che si dovrà passare attraverso il sistema di conciliazione che descriveva Moria. Ma, in ogni caso, tra il dare l'addio ai 400 euro e combattere tutte le lotte per cercare di recuperarli, credo che la scelta sia obbligata. Ma ci sarà comunque da lottare, discutere, ecc. ecc. 

E' proprio sullo sfinimento del cliente vittima di queste cose che spesso tali società contano. Spero, onestamente, che nel tuo caso non sia così e sarebbe una buona notizia essere in realtà io smentito da una improvvisa rapidità e precisione delle poste. Ma ho qualche dubbio in merito.

Messaggio 10 di 10
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