chargeback

[manumatte99]

Salve a tutti 

 Mi è successo quanto segue e non me ne capacito.

Il 5 maggio vendo una t-shirt celebrativa per lo scudetto della Juventus  ad un cliente italiano che sta negli USA.

 La transazione si svolge regolarmente e il cliente rilascia feedback positivo. 

45 giorni dopo si apre una contestazione PayPal di chargeback..... Che sarà mai sta parolona......

 Scopro che il cliente pare non aver dato l'autorizzazione a questo pagamento e vuole indietro i suoi soldi.....36,99 euro.....

 Paypal mi chiede sostanzialmente una prova di aver spedito l'oggetto ma io ingenuamente !!??.... ho buttato la ricevuta della raccomandata, che senso ha (penso) tenersi una ricevuta di un oggetto spedito arrivato a destinazione consegnato con un bel feedback positivo dell'acquirente.....

 Il senso sta che nonostante ci sia una prova limpida che l'acquirente ha ricevuto l'oggetto, il feed appunto, la contestazione la perdo perché non ho la prova che ho spedito....... 

E pensare che noi venditori mettendo a  disposizione questo tipo di pagamento per i clienti, gli facciamo fare soldi a palate ma siamo trattati proprio come delle M....

....aaaaa dimenticavo...... Mi hanno addebitato anche 16 € per spese......CORNUTO E MAZZIATO.....

Avete avuto esperienze simili? 

Consigli? Grazie

[robertobonsai]

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@manumatte99 ha scritto:

Salve a tutti 

 Mi è successo quanto segue e non me ne capacito.

Il 5 maggio vendo una t-shirt celebrativa per lo scudetto della Juventus  ad un cliente italiano che sta negli USA.

 La transazione si svolge regolarmente e il cliente rilascia feedback positivo. 

45 giorni dopo si apre una contestazione PayPal di chargeback..... Che sarà mai sta parolona......

 Scopro che il cliente pare non aver dato l'autorizzazione a questo pagamento e vuole indietro i suoi soldi.....36,99 euro.....

 Paypal mi chiede sostanzialmente una prova di aver spedito l'oggetto ma io ingenuamente !!??.... ho buttato la ricevuta della raccomandata, che senso ha (penso) tenersi una ricevuta di un oggetto spedito arrivato a destinazione consegnato con un bel feedback positivo dell'acquirente.....

 Il senso sta che nonostante ci sia una prova limpida che l'acquirente ha ricevuto l'oggetto, il feed appunto, la contestazione la perdo perché non ho la prova che ho spedito....... 

E pensare che noi venditori mettendo a  disposizione questo tipo di pagamento per i clienti, gli facciamo fare soldi a palate ma siamo trattati proprio come delle M....

....aaaaa dimenticavo...... Mi hanno addebitato anche 16 € per spese......CORNUTO E MAZZIATO.....

Avete avuto esperienze simili? 

Consigli? Grazie

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Se non son passati dieci giorni dalla perdita della controversia puoi fare appello contro la decisione Paypal.

Chiaro che la prova del n° della raccomandata la devi fornire!

Prova ad andare all'ufficio postale e chiedi se fosse mai possibile risalire alla tua spedizione facendoti rilasciare la copia del n° della raccomandata da inviare a Paypal.

In bocca al lupo

[difab_adel]

Un chargeback di solito si verifica quando un acquirente chiede alla banca o alla società emittente della sua carta di credito di rimuovere un addebito dal suo estratto conto. In generale, all'acquirente viene richiesto di fornire una spiegazione sul perché sta contestando l'addebito.

Gli storni o i chargeback vengono in genere richiesti per due motivi:

• il numero della carta di credito dell'acquirente è stato rubato e utilizzato in modo fraudolento;
  
  
• l'acquirente ritiene che il venditore non abbia rispettato i termini del contratto, ad esempio se l'oggetto non è stato consegnato oppure se l'oggetto risulta diverso dalla descrizione o danneggiato.

[difab_adel]

pay pal parla di prove non di ricevute di invio solo quindi prova con andare al sito delle poste digitare il codice track per far risultare anche l'esito poi stampa e invia via fax poi le poste hanno un numero verde 803 160 gratuto chie di una copia della ricevuta di invio via email!

[jody8692]

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@manumatte99 ha scritto:

.... ho buttato la ricevuta della raccomandata, che senso ha (penso) tenersi una ricevuta di un oggetto spedito arrivato a destinazione consegnato con un bel feedback positivo dell'acquirente.....

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Ti do pienamente ragione su quanto descritto, ma purtroppo è come quando arriva un bollo dell'auto o una multa già pagata, se si può fornire la ricevuta di pagamento ci si salva, altrimenti bisogna pagare per la seconda volta, quindi per errori altrui dobbiamo mettere da parte qualsiasi ricevuta.

Capisco il tuo rammarico, spero che possa risolvere con Poste Italiane o con il fb che ti ha lasciato.

in bocca al lupo

[shopsophylibri]

Ma se ha buttato la ricevuta e non ha inserito il codice su ebay vuol dire che non ha più neanche il codice di tracciabilità.

[jody8692]

ciao sophi,

quanto segue, lo chiedo a titolo informativo, se il venditore comunica all'acquirente il codice di tracciabilità tramite inserzione,ossia nel momento che ha spediti l'oggetto, non dovrebbe trovarsela sull'inserzione stessa?

buona serata

jody

[shopsophylibri]

Ciao Jody, sì se ha fatto così lo trova ma anche se gli ha inviato un messaggio con il codice, non sappiamo però da quanto ha scritto se lo ha fatto. Buona serata anche a te.

[jody8692]

Il 5 maggio ha venduto, quindi se lo ha comunicato all'acquirente nell'inserzione devono scadere i 60 giorni e dovrebbe visualizzarlo su "vendite" se invece lo ha fatto con mail, il problema non dovrebbe esistere, spero che riesca a risolvere.

saluti

[robertobonsai]

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@jody8692 ha scritto:

Il 5 maggio ha venduto, quindi se lo ha comunicato all'acquirente nell'inserzione devono scadere i 60 giorni e dovrebbe visualizzarlo su "vendite" se invece lo ha fatto con mail, il problema non dovrebbe esistere, spero che riesca a risolvere.

saluti

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Il dunque sta' tutto lì...lo ha fornito oppure no il n° della raccomandata...indipendentemente dalla ricevuta?

Se la risposta è no...l'unica speranza è l'ufficio postale da cui è partita la raccomandata ma soprattutto...la possibilità dei 10gg di tempo non superati per poter far appello alla decisione Paypal.

Troppi se e ma...senza la collaborazione del postante...altro non possiamo dire o fare per lui