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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Vorremmo segnalare un problema sempre più frequente che crediamo possa essere utile anche ad altri venditori sulla piattaforma di eBay.
Sappiamo tutti che secondo le regole di eBay in caso di un problema il nostro cliente deve essere messo in condizione di restituire il progetto gratuitamente: quando un venditore propone un rimborso dei costi di spedizione che l'utente deve sostenere eBay obbliga il venditore ad emettere quel pagamento per la spedizione già prima che la spedizione avvenga oppure richiede un ritiro gratuito presso l'utente.
Bene, tutto questo sembra molto bello e facile da mettere in atto, in realtà però, nel mondo reale in cui operiamo che è molto distante da quello utopistico tratteggiato da eBay, molti venditori si ritrovano intrappolati in questa assurda politica di reso e finiscono col perdere l'oggetto in questione e l'incasso per esso, senza considerare che alla perdita materiale ed economica si può addirittura aggiungere una controversia chiusa a favore dell'acquirente che pensalizza ulteriormente il punteggio del venditore e va ad abbassare tutte le metriche.

 

Un esempio pratico: Un utente che ha ricevuto per errore un prodotto sbagliato deve rimandarlo al venditore e ha diritto a farlo senza incorrere in costi aggiuntivi.
Le soluzioni ammesse da eBay sono
1) mandare un pagamento anticipato all'utente tramite PayPal per coprire i costi di restituzione
2) organizzare un ritiro presso l'utente stesso.

Nel primo caso può succedere che l'utente nonostante riceva il pagamento non restituisca comunque l'oggetto, poiché in ogni caso avendo ricevuto un oggetto diverso da quello ordinato SA perfettamente che in caso di una controversia il caso sarà risolto in suo favore e riceverà un rimborso per quell'acquisto (tenendo anche l'oggetto ricevuto). Purtroppo non si tratta di ipotetiche eventualità ma di un caso reale che si è verificato non troppo tempo fa e che ci continua a danneggiare le metriche dell'account (quindi in sostanza abbiamo perso l'oggetto, abbiamo perso l'incasso, abbiamo ricevuto un feedback negativo che fortunatamente è stato rimosso e abbiamo un difetto generato da questa controversia che continua ad abbassarci i punteggi), tutto questo inoltre è avvenuto perchè l'utente ha scritto che l'oggetto ricevuto non era quello che aveva ordinato ma non ha MAI fornito una foto / immagine di quanto ricevuto, quindi anche qui si pone il problema di quanto sia facile truffare un venditore che non ha garanzie se non la buoan fede (sempre più rara) degli acquirenti.

 

Soluzione 2: organizzare un ritiro presso l'utente.
Bene, quì la situazione è ancora più delicata poiché per più di una volta ci è capitato purtroppo di prenotare un ritiro con la nostra compagnia (ovviamente la procedura ha per noi dei costi) e vederci rifiutata la possibilità di rientrare in possesso del nostro bene perché il ritiro è possible SOLO ed ESCLUSIVAMENTE previa collaborazione con l'utente.
Ciò significa che come ci è capitato è sufficiente che l'utente non risponda alle chiamate del corriere, alle email e altre comunicazioni riguardanti il ritiro affinché il corriere sia IMPOSSIBILITATO ad effettuare il ritiro stesso.
Quando abbiamo chiesto spiegazioni all'utente circa un tale comportamente ci è stato risposto che l'utente non è responsabile delle merce ricevuta, che non è obbligato a rispondere alle chiamate del corriere e che se il corriere vuole può andarsi a prendere il pacco senza il consenso dell'utente, cosa che, chiaramente NON è LEGALE e quindi non viene messa in pratica. Oppure l'utente dichiara che il corriere non è passato e a nulla serve tutta la documentazione che forniamo comprovante i vari passaggia  vuoto del nostro corriere.

 

Come potete ben vedere la situazione è decisamente sbilanciata a favore degli acquirenti che sono ormai fin troppo consapevoli dei metodi per abusare del programma di protezione, ma ciò che più ci fa indignare è che per eBay non conta assolutamente nulla tutta la documentazione che possiamo fornire per tutti questi casi di truffa.
eBay deve rivedere queste procedure di reso ed introdurre delle misure a protezione dei venditori.
Siamo stanchi di subire certe truffe che vengono permesse da eBay in quanto non ci è possible far valere le nostre ragioni.
è assolutamente necessario tenere conto del mondo reale, siate consapevoli che l'e-commerce e la capacità degli utenti di rapportarsi ad esso sono variati nel corso del tempo, si sono evoluti, cerchiamo di limitare la possibilità di un utente di truffarne un altro: la situazione attuale è troppo sbilanciata e finisce per penalizzare unicamente i venditori, che tra l'altro per vendere sulla vostra piattaforma sostengono comunque costi ingenti e che anche per questo meriterebbero una maggiore tutela.

Messaggio 1 di 26
Ultima risposta
25 RISPOSTE 25

Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Io non credo che tu stia parlando di un mondo poi così reale. Innazi tutto la politica di reso di cui parli temo che non sia quella di Ebay, che politica di reso non ne ha, ma sia quella di Paypal che poi è un'altra società intermediatrice finanziaria che con Ebay, a parte i collegamenti di utilizzo del sito e la comune propriatà, ha ben poco a che vedere.

In secondo luogo, se le premesse non sono reali, il teorema per forze di cose non è nè dimostrabile nè reale esso stesso.

 

Le politiche di reso di Paypal, non prevedono affatto il rimborso anticipato all'utente che reclama per un prodotto da dare in reso per garanzia o non conformità. Prevedono invece l'esatto contrario, ovvero che l'acquirente renda prima il prodotto in modo tracciabile ed a sue spese, lo faccia solo dopo che Paypal gli abbia dato ragione e che spedisca all'indirizzo da loro segnalato.

 

Solo in quel caso Paypal procede al rimborso della cifra che, mai, prevede le spese di reso da parte dell'acquirente se non per un preciso programma dalla stessa paypal garantito, al quale ci si deve iscrivere, che ha dei limiti massimali e che comunque non vede affatto la sottrazione di tale spesa di reso in maniera automatizzata al venditore.

 

Quindi i casi che hai descritto non sono reali nella pratica ben acquisita dei rimborsi a mezzo paypal. Magari si tratta di un caso a te capitato ma che è dovuto ad una precisa tua scelta, ovvero il rimborsare PRIMA l'utente acquirente ma che è comunque una tua scelta, non obbligatoria per regolamento e nemmeno per legge e quindi alla quale non sei affatto tenuto.

 

Quindi non può affatto accadere che un utente si lamenti di una conformità, abbia un rimborso e nemmeno renda indietro il prodotto incamerandolo.

 

Semmai questo è un caso che potrebbe verificarsi qualora l'acquirente lamenti una mancata consegna. ma anche in questo caso non può che avvenire solo ed esclusivamente se il venditore non sia in grado di dimostrare una spedizione con metodo tracciabile ed abbia utilizzato sistemi di spedizione inadeguati come la prioritaria postale.

 

Ma questo è un altro caso del tutto differente da quello che il tema del tuo messaggio.

 

Nell'uso normale delle transazioni ebay il caso che tu lamenti quasi come endemico, semplicemente non si verivica né è sancito da regolamenti od usi di Ebay.

Messaggio 2 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..


@oro_fashion_uk ha scritto:

Vorremmo segnalare un problema sempre più frequente che crediamo possa essere utile anche ad altri venditori sulla piattaforma di eBay.
Sappiamo tutti che secondo le regole di eBay in caso di un problema il nostro cliente deve essere messo in condizione di restituire il progetto gratuitamente: quando un venditore propone un rimborso dei costi di spedizione che l'utente deve sostenere eBay obbliga il venditore ad emettere quel pagamento per la spedizione già prima che la spedizione avvenga oppure richiede un ritiro gratuito presso l'utente.
Bene, tutto questo sembra molto bello e facile da mettere in atto, in realtà però, nel mondo reale in cui operiamo che è molto distante da quello utopistico tratteggiato da eBay, molti venditori si ritrovano intrappolati in questa assurda politica di reso e finiscono col perdere l'oggetto in questione e l'incasso per esso, senza considerare che alla perdita materiale ed economica si può addirittura aggiungere una controversia chiusa a favore dell'acquirente che pensalizza ulteriormente il punteggio del venditore e va ad abbassare tutte le metriche.

 

Un esempio pratico: Un utente che ha ricevuto per errore un prodotto sbagliato deve rimandarlo al venditore e ha diritto a farlo senza incorrere in costi aggiuntivi.
Le soluzioni ammesse da eBay sono
1) mandare un pagamento anticipato all'utente tramite PayPal per coprire i costi di restituzione
2) organizzare un ritiro presso l'utente stesso.

Nel primo caso può succedere che l'utente nonostante riceva il pagamento non restituisca comunque l'oggetto, poiché in ogni caso avendo ricevuto un oggetto diverso da quello ordinato SA perfettamente che in caso di una controversia il caso sarà risolto in suo favore e riceverà un rimborso per quell'acquisto (tenendo anche l'oggetto ricevuto). Purtroppo non si tratta di ipotetiche eventualità ma di un caso reale che si è verificato non troppo tempo fa e che ci continua a danneggiare le metriche dell'account (quindi in sostanza abbiamo perso l'oggetto, abbiamo perso l'incasso, abbiamo ricevuto un feedback negativo che fortunatamente è stato rimosso e abbiamo un difetto generato da questa controversia che continua ad abbassarci i punteggi), tutto questo inoltre è avvenuto perchè l'utente ha scritto che l'oggetto ricevuto non era quello che aveva ordinato ma non ha MAI fornito una foto / immagine di quanto ricevuto, quindi anche qui si pone il problema di quanto sia facile truffare un venditore che non ha garanzie se non la buoan fede (sempre più rara) degli acquirenti.

 

Soluzione 2: organizzare un ritiro presso l'utente.
Bene, quì la situazione è ancora più delicata poiché per più di una volta ci è capitato purtroppo di prenotare un ritiro con la nostra compagnia (ovviamente la procedura ha per noi dei costi) e vederci rifiutata la possibilità di rientrare in possesso del nostro bene perché il ritiro è possible SOLO ed ESCLUSIVAMENTE previa collaborazione con l'utente.
Ciò significa che come ci è capitato è sufficiente che l'utente non risponda alle chiamate del corriere, alle email e altre comunicazioni riguardanti il ritiro affinché il corriere sia IMPOSSIBILITATO ad effettuare il ritiro stesso.
Quando abbiamo chiesto spiegazioni all'utente circa un tale comportamente ci è stato risposto che l'utente non è responsabile delle merce ricevuta, che non è obbligato a rispondere alle chiamate del corriere e che se il corriere vuole può andarsi a prendere il pacco senza il consenso dell'utente, cosa che, chiaramente NON è LEGALE e quindi non viene messa in pratica. Oppure l'utente dichiara che il corriere non è passato e a nulla serve tutta la documentazione che forniamo comprovante i vari passaggia  vuoto del nostro corriere.

 

Come potete ben vedere la situazione è decisamente sbilanciata a favore degli acquirenti che sono ormai fin troppo consapevoli dei metodi per abusare del programma di protezione, ma ciò che più ci fa indignare è che per eBay non conta assolutamente nulla tutta la documentazione che possiamo fornire per tutti questi casi di truffa.
eBay deve rivedere queste procedure di reso ed introdurre delle misure a protezione dei venditori.
Siamo stanchi di subire certe truffe che vengono permesse da eBay in quanto non ci è possible far valere le nostre ragioni.
è assolutamente necessario tenere conto del mondo reale, siate consapevoli che l'e-commerce e la capacità degli utenti di rapportarsi ad esso sono variati nel corso del tempo, si sono evoluti, cerchiamo di limitare la possibilità di un utente di truffarne un altro: la situazione attuale è troppo sbilanciata e finisce per penalizzare unicamente i venditori, che tra l'altro per vendere sulla vostra piattaforma sostengono comunque costi ingenti e che anche per questo meriterebbero una maggiore tutela.


Se hai prova che il tuo oggetto è in possesso del destinatario sbagliato e costui non collabora per la sua restituzione,anzi fa' di tutto per trattenerla,si profila un reato penale:

 

appropriazione indebita.

***************************************************************************

L'intelligenza è una virtù usiamola bene.

Living room...for everyone...without offense
Messaggio 3 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Infatti è partita una denuncia alle autorità locali, ma cosa credi che risolveremo?

Non recupereremo l'oggetto e non verremo rimborsati.. quindi alla fine il danno materiale rimane.


@robertobonsai ha scritto:

@oro_fashion_uk ha scritto:

Vorremmo segnalare un problema sempre più frequente che crediamo possa essere utile anche ad altri venditori sulla piattaforma di eBay.
Sappiamo tutti che secondo le regole di eBay in caso di un problema il nostro cliente deve essere messo in condizione di restituire il progetto gratuitamente: quando un venditore propone un rimborso dei costi di spedizione che l'utente deve sostenere eBay obbliga il venditore ad emettere quel pagamento per la spedizione già prima che la spedizione avvenga oppure richiede un ritiro gratuito presso l'utente.
Bene, tutto questo sembra molto bello e facile da mettere in atto, in realtà però, nel mondo reale in cui operiamo che è molto distante da quello utopistico tratteggiato da eBay, molti venditori si ritrovano intrappolati in questa assurda politica di reso e finiscono col perdere l'oggetto in questione e l'incasso per esso, senza considerare che alla perdita materiale ed economica si può addirittura aggiungere una controversia chiusa a favore dell'acquirente che pensalizza ulteriormente il punteggio del venditore e va ad abbassare tutte le metriche.

 

Un esempio pratico: Un utente che ha ricevuto per errore un prodotto sbagliato deve rimandarlo al venditore e ha diritto a farlo senza incorrere in costi aggiuntivi.
Le soluzioni ammesse da eBay sono
1) mandare un pagamento anticipato all'utente tramite PayPal per coprire i costi di restituzione
2) organizzare un ritiro presso l'utente stesso.

Nel primo caso può succedere che l'utente nonostante riceva il pagamento non restituisca comunque l'oggetto, poiché in ogni caso avendo ricevuto un oggetto diverso da quello ordinato SA perfettamente che in caso di una controversia il caso sarà risolto in suo favore e riceverà un rimborso per quell'acquisto (tenendo anche l'oggetto ricevuto). Purtroppo non si tratta di ipotetiche eventualità ma di un caso reale che si è verificato non troppo tempo fa e che ci continua a danneggiare le metriche dell'account (quindi in sostanza abbiamo perso l'oggetto, abbiamo perso l'incasso, abbiamo ricevuto un feedback negativo che fortunatamente è stato rimosso e abbiamo un difetto generato da questa controversia che continua ad abbassarci i punteggi), tutto questo inoltre è avvenuto perchè l'utente ha scritto che l'oggetto ricevuto non era quello che aveva ordinato ma non ha MAI fornito una foto / immagine di quanto ricevuto, quindi anche qui si pone il problema di quanto sia facile truffare un venditore che non ha garanzie se non la buoan fede (sempre più rara) degli acquirenti.

 

Soluzione 2: organizzare un ritiro presso l'utente.
Bene, quì la situazione è ancora più delicata poiché per più di una volta ci è capitato purtroppo di prenotare un ritiro con la nostra compagnia (ovviamente la procedura ha per noi dei costi) e vederci rifiutata la possibilità di rientrare in possesso del nostro bene perché il ritiro è possible SOLO ed ESCLUSIVAMENTE previa collaborazione con l'utente.
Ciò significa che come ci è capitato è sufficiente che l'utente non risponda alle chiamate del corriere, alle email e altre comunicazioni riguardanti il ritiro affinché il corriere sia IMPOSSIBILITATO ad effettuare il ritiro stesso.
Quando abbiamo chiesto spiegazioni all'utente circa un tale comportamente ci è stato risposto che l'utente non è responsabile delle merce ricevuta, che non è obbligato a rispondere alle chiamate del corriere e che se il corriere vuole può andarsi a prendere il pacco senza il consenso dell'utente, cosa che, chiaramente NON è LEGALE e quindi non viene messa in pratica. Oppure l'utente dichiara che il corriere non è passato e a nulla serve tutta la documentazione che forniamo comprovante i vari passaggia  vuoto del nostro corriere.

 

Come potete ben vedere la situazione è decisamente sbilanciata a favore degli acquirenti che sono ormai fin troppo consapevoli dei metodi per abusare del programma di protezione, ma ciò che più ci fa indignare è che per eBay non conta assolutamente nulla tutta la documentazione che possiamo fornire per tutti questi casi di truffa.
eBay deve rivedere queste procedure di reso ed introdurre delle misure a protezione dei venditori.
Siamo stanchi di subire certe truffe che vengono permesse da eBay in quanto non ci è possible far valere le nostre ragioni.
è assolutamente necessario tenere conto del mondo reale, siate consapevoli che l'e-commerce e la capacità degli utenti di rapportarsi ad esso sono variati nel corso del tempo, si sono evoluti, cerchiamo di limitare la possibilità di un utente di truffarne un altro: la situazione attuale è troppo sbilanciata e finisce per penalizzare unicamente i venditori, che tra l'altro per vendere sulla vostra piattaforma sostengono comunque costi ingenti e che anche per questo meriterebbero una maggiore tutela.


Se hai prova che il tuo oggetto è in possesso del destinatario sbagliato e costui non collabora per la sua restituzione,anzi fa' di tutto per trattenerla,si profila un reato penale:

 

appropriazione indebita.


 

Messaggio 4 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Infatti è partita una denuncia alle autorità locali, ma cosa credi che risolveremo?

Non recupereremo l'oggetto e non verremo rimborsati.. quindi alla fine il danno materiale rimane.

 

Tu hai fatto pervenire (per conoscenza) tramite allegato lo scann del verbale di denuncia alla controparte?

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L'intelligenza è una virtù usiamola bene.

Living room...for everyone...without offense
Messaggio 5 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Buon per te che non hai mai vissuto una cosa simile, purtroppo ti assicuro che si tratta di casi reali.. e con ben tre account da ormai qualche anno ti assicuro che ne abbiamo viste delle belle e continuiamo a vederne.

I casi descritti sono purtroppo reali e sono stati gestiti in questo modo in collaborazione con l'assistenza venditori top di eBay, non perché ci siamo voluti inventare delle linee di comportamento...

Messaggio 6 di 26
Ultima risposta

Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

sì è stato informtto e non si è più fatto sentire, non risponde al telefono, alle nostre email né a quelle del corriere che sta cercando di recuperare l'oggetto..
Messaggio 7 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Buon per te che non hai mai vissuto una cosa simile, purtroppo ti assicuro che si tratta di casi reali.. e con ben tre account da ormai qualche anno ti assicuro che ne abbiamo viste delle belle e continuiamo a vederne.

I casi descritti sono purtroppo reali e sono stati gestiti in questo modo in collaborazione con l'assistenza venditori top di eBay, non perché ci siamo voluti inventare delle linee di comportamento...
Messaggio 8 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

Io non ho detto affatto che non siano casi reali ed ho talmente tanta vita ormai passata in questo sito che credo di avere visto tante, ma veramente tante cose. E so anche perfettamente che esistono fatti come quelli che descrivi. Quindi non ho proprio alcuna beatitudine da vivere beatamente.

 

Ma quello che dico io non è questo. Io dico che il tuo è un caso specifico, un TUO caso giusto per intenderci. Ma non è affatto la norma comportamentale di ebay o meglio di Paypal, in realtà e non è il suo regolamento.

 

E non è nemmeno la legge che vige in questa nazione in queste materie.

 

Quindi, pur solidarizzando tanto con te per quello che ti è successo che è un fatto ingiusto, io dico che è inutile formulare un j'accuse in forma pubblica nel modo in cui lo hai fatto perchè semplicemente non corrisponde a quello che è ma è invece una tua specificità ed un tuo accadimento del tutto doloroso, ma comunque specifico.

 

E poiché questo è un pubblico forum, non deve passare il messaggio che in questi casi tutto è tragedia, perchè non è così.

 

E se hai tanta storia anche tu su ebay e tanta attività dovresti sapere, analogamente a me, che è proprio come dico io.

 

Quindi, magari, il tuo è un urlo doloroso di lamento, se vogliamo, un allarme per dire che ANCHE succede questo talvolta.

 

Ma formularlo sotto forma di filippica contro il sistema, a mio personale parere, non appare né utile, né corrispondente alla realtà dei fatti.

 

Questo è, in soldoni, il sunto di quello che volevo dirti sin dal principio.

Messaggio 9 di 26
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Venditori Sveglia!! altro che protezione e sicurezza..

io credo invece che per altri venditori che si trovano in situazioni come queste sia utile venire  a conoscenza delle pratiche che vengono suggerite da eBay, perché non tutto quello che ci viene indicato è necesasriamente la soluzione giusta al problema.

La mia non è una filippica a vuoto ma uno spunto per aprire una discussione, per confrontarci su tematiche che a mio parere sono importanti e provare a cercare con altri utentu soluzioni alternative e proposte da poter fare allo staff di eBay.

Essere parte di eBay non vuol per forza dire accettare aprioristicamente i suoi meccanismi: le critiche possono essere costruttive e mettere in luce aspetti che possono e devono essere migliorati.

 

Messaggio 10 di 26
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