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Intendevi dire: 

dove non c'è paypal c'è...

Vorrei dire la mia su paypal, per tutti quelli a cui il sistema non piace...

Amazon non utilizza paypal. Oltre a costare di più mensilmente per avere un negozio rispetto ad ebay, fa il ruolo di paypal. Il denaro viene congelato ai venditori per 40 giorni per essere sicuri che l'acquirente sia soddisfatto e non abbia necessita di rimborso. I rimborsi e i reclami vengono gestiti esattamente come su paypal.

Aliexpress, famoso sito di vendita dalla Cina, congela i soldi dei venditori finchè l'acquirente non dà conferma di ricezione e di accettazione del prodotto. Se l'acquirente non è uno che clicca subito, possono passare anche 60-75 giorni finchè viene liberato il denaro ai venditori. I reclami anche qui vengono gestiti esattamente come da paypal. Se compro e mi mandi una schifezza e faccio reclamo, 9 su 10 vengo esaudito nel rimborso. Basta far foto dei danni/non conformità.

 

Morale...paypal 9 su 10 dà ragione all'acquirente, con tutte le possibili mini e macro truffe subite da noi venditori. Paypla, sdoganati i primi 60 giorni di collaudo, lascia disponibile al venditore il denato all'istante.

Gli altri siti di vendita "congelano" i fondi anche ai venditori che son lì da anni E danno comunque ragione 9 su 10 all'acquirente.

Per altro ebay non stra-tutela tutto, ma solo quanto pagato con paypal, quindi lascia la possibilità di ricevere bonifici o incassare in contanti da chi viene a ritirare in negozio, restando un buon canale di marketing anche per un negozio fisico-raggiungibile da molti e per vendite all'ingrosso o comunque articolate (per cui io, per esempio, mi faccio pagare con bonifico. Non per questione di tutele ma di margini su prezzi ribassati per le quantità).

 

Alla fine io direi che paypal e ebay hanno un sistema più libero nei confronti dei venditori di quanto lo abbia qualsiasi altro sito di e-commerce ben referenziato. Quindi, c'è poco da lamentarsi.

 

Come acquirenti, comprereste senza tutele??? Io no.

 

Messaggio 1 di 7
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6 RISPOSTE 6

dove non c'è paypal c'è...

mi dispiace ma non e cosi ... io ho venduto un oggetto a gennaio .. spedito in tailandia .. il cliente mi manda un email su ebay confermandomi che e tutto ok e che ha ricevuto l'oggetto .. 

io prendo la ricevuta delle poste e la butto .. al 44 gg mi apre una controversia e poi reclamo ... ma poi la chiudono perche il cliente conferma ce ha ricevuto il tutto

mi ridanno il denaro .. 157€ per un pagamento e 50 per il secondo .. dopo 4 mesi mi aprono un 

  • Chargeback chiedendomi la ricevuta della spedizione perche il cleinte si e sbaglaito e non ha ricevuto nulla !!! io non lo avevo piu perche il cleinte mi aveva confermato e la controversia e stata chiususa da lui .. morale della favola mi hanno toldo il denaro e dato al cliente !!!!
Messaggio 2 di 7
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dove non c'è paypal c'è...

Morale, hai imparato che le ricevute di spedizione non si buttano.

Messaggio 3 di 7
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dove non c'è paypal c'è...

ma questo è un paradosso. Avevi le email come documentazione e non son bastate? Avevi mai mandato il codice di spedizione via email o caricato su ebay stesso? Ma poi non sono più brevi i tempi per i reclami?

 

Comunque quanto a sole, paypal non è per niente esente. Sai qaunti rimborsi per dubbie pretese degli acquirenti emetto?..ma la morale della storia, per me, era che non lo è niente. Siccome gli acquirenti senza garante non comprerebbero, preferisco paypal al congelamento dei fondi fatto da altre scelte di tutela dell'e-commerce. 

Meno male che al mondo son più gli onesti che i disonesti va...

 

 

 

Messaggio 4 di 7
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dove non c'è paypal c'è...


@tecnooutletmilano ha scritto:

ma questo è un paradosso. Avevi le email come documentazione e non son bastate? Avevi mai mandato il codice di spedizione via email o caricato su ebay stesso? Ma poi non sono più brevi i tempi per i reclami?

 


 

 


PayPal ha stravolto le sue clausole per  reclami, in Italia ad esempio a gennaio siamo passati da 45 gg a 180.

 

PayPal - User Agreements suddivisi per Nazione

 

Ma il caso in questione è relativo ad un chargeback, i tempi medi per un chargeback sono mi pare di 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'estratto conto della carta da cui provengono i soldi.

 

In caso di chargeback PayPal non c'entra niente, è l'ente emittente della carta a decidere e PayPal può solo eseguire se il venditore non ha i documenti necessari (in questo caso le mail non contano serve appunto la copia della lettera di vettura con i dati completi del destinatario, perchè il chargeback può essere chiesto anche per operazioni di acquisto non riconosciute).

 

A parte il saggio consiglio di conservare sempre le ricevute di spedizione credo si possa anche chiedere l'emissione di un duplicato ma non conosco né i tempi né le modalità di una simile richiesta.

 

Ciao

#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
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dove non c'è paypal c'è...

alexbeka
Utente della Community
Ciao moria in tutta la vita ho fatto due soli chargeback entrambi enormemente dopo i 60 giorni che dici... Giusto per completezza 🙂
Messaggio 6 di 7
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dove non c'è paypal c'è...


@alexbeka ha scritto:
Ciao moria in tutta la vita ho fatto due soli chargeback entrambi enormemente dopo i 60 giorni che dici... Giusto per completezza 🙂

Grazie per la precisazione, la mia fonte era questa:

 

La procedura di chargeback - Cartedipagamento.com

 

Ciao  Uomo Felice

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