in data 17-10-2016 10:44
in data 17-10-2016 10:53
in data 17-10-2016 11:41
Anche la mia amica si è ostinata ad acquistare on line un orologio dalla Cina che scimmiottava una marca nota. E dopo due mesi il bracciale metallico le rilasciava un sinistro alone grigiastro azzurrognolo sul polso. Capita con il metallo quando si è indisposti, le hanno detto le colleghe in azienda. Ma poi si è insospettita. Il dermatologo le ha imposto di toglierlo immediatamente. Non era da escludere un certo tasso di contaminazione con cui il materiale era stato trattato o irradiato. Adesso sta facendo esami per controllare anche il minimo range da esposizione radioattiva. Può essere accidentale, ma io non comprerei mai nulla da quel paese. A meno che non siano aziende europee o USA che fanno fare la produzione per conto terzi di oggetti che devono sottostare a controlli rigidissimi ottemperando le normative europee o USA sui materiali e i componenti elettrici, tutti progettati in occidente. Ma quelli si trovano in qualsiasi circuito di vendita europeo. Attenzione perchè anche ieri al TG1 vi è stato un annuncio del ministero in merito ad oggetti e cibo provenienti dalla Cina. Un saluto.