Forse fretta nella controversia

[mrwho35]

Salve,
provo a spiegarmi...cellulare acquistato a marzo usato ma descritto come nuovo con garanzia annessa. Arriva con calma, lo provo e sembra ok. É un regalo per maggio. La destinataria scopre dopo un utilizzo intenso difetti al touch. Per fortuna é in garanzia. Mandato al centro assistenza mi viene risposto che il cellulare é stato già aperto e mancano addirittura dei pezzi interni quindi per aggiustarlo si deve pagare. Ritorno su ebay il venditore non risulta più registrato così non sapendo come fare a contattarlo ed essendo molto vicina ai 180 giorni dall'acquisto apro una controversia per oggetto non conforme alla descrizione. Il venditore lo trasforma subito in ricorso. Paypal mi risponde che per loro la descrizione é valida quindi nada al limite mi consiglia di ricontattare il venditore.
Ora mi sembra inutile fare altro. Voi che consigliate?
Grazie

[pixgr]

Salve a te

 'usato ma  come nuovo'  non significa 'aperto e modificato ma tutto sommato ancora funzionante ' ; penso che 'come nuovo' implichi che l'oggetto abbia le stesse caratteristiche  di quello appena  comprato ed estratto  dalla scatola o al più usato con con  cura  ma comunque integro nelle sue funzioni e componenti, interni ed esterni.

La garanzia allegata al momento dell'acquisto non avrebbe avuto nessun senso altrimenti .

Dubito che l'inteso uso abbia  dematerializzato i componenti interni mancanti o che il cellulare sia sia aperto, si sia allegerito e richiuso da solo 🙂

ovviamente la domanda è ; il venditore sapeva?

Potresti incollare  il testo della descrizione dell'oggetto in questione? Sarebbe interessante  sapere come lo aveva presentato il venditore

[moriadellevacche]

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@mrwho35 ha scritto:
Salve,
provo a spiegarmi...cellulare acquistato a marzo usato ma descritto come nuovo con garanzia annessa. Arriva con calma, lo provo e sembra ok. É un regalo per maggio. La destinataria scopre dopo un utilizzo intenso difetti al touch. Per fortuna é in garanzia. Mandato al centro assistenza mi viene risposto che il cellulare é stato già aperto e mancano addirittura dei pezzi interni quindi per aggiustarlo si deve pagare. Ritorno su ebay il venditore non risulta più registrato così non sapendo come fare a contattarlo ed essendo molto vicina ai 180 giorni dall'acquisto apro una controversia per oggetto non conforme alla descrizione. Il venditore lo trasforma subito in ricorso. Paypal mi risponde che per loro la descrizione é valida quindi nada al limite mi consiglia di ricontattare il venditore.
Ora mi sembra inutile fare altro. Voi che consigliate?
Grazie

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Le decisioni prese da PayPal si possono appellare, è una procedura prevista, probabilmente non hai descritto accuratamente il tuo problema e/o chi ha valutato la pratica ha sorvolato su certi dettagli, l'ideale sarebbe stato farsi rilasciare un documento scritto da chi ti ha prestato assistenza e poi allegarlo alla pratica della controversia.

Se PayPal non ti fa fare appello o se respinge anche quello hai anche la carta del chargeback ma solo se la carta da cui provenivano i soldi al momento del pagamento è una carta di credito o una ricaricabile che preveda questo tipo di procedura, per le info sulla procedura e per l'attivazione della stessa rivolgiti all'ente che ha emesso la carta, servirà anche la documentazione relativa all'acquisto ed anche in questo caso la "perizia" tecnica non guasta di certo.

Ciao

[mrwho35]

Per pixgr il tizio ha rimosso l'inserzione...

[mrwho35]

Eppure fino a prima che facessi la controversia c'era perché ero andata a riguardarla.
Ora tendo proprio a pensare di essere stata fregata!

[moriadellevacche]

Il tizio non può rimuovere nulla, non è in suo potere farlo.

Se l'inserzione è sparita può averlo fatto solo eBay, ma non è detto che sia per i motivi che paventi tu, infatti le inserzioni su eBay non sono mai eterne, spariscono progressivamente dopo circa 60 giorni dalla scadenza.

Trattandosi di un acquisto così vecchio è assolutamente normale che ciò sia avvenuto.

Comunque questo non influisce affatto sull'esito delle procedure, PayPal rimborsa  se previsto anche se l'inserzione non esiste più, se la tua procedura ha avuto esito infausto non dipende da questo.

proprio per questa volatilità delle inserzioni è sempre meglio farsi una copia di tutto (basta un pdf salvato su google drive, non serve conservare un mare di scartoffie), specialmente quando si fanno acquisti "importanti".

Fai come ti ho suggerito,

Ciao

[mrwho35]

Sí hai ragione... Vedrai che da ora in poi lo farò 😉
Per il cel ho la copia del messaggio inviato dal centro assistenza con le loro considerazioni.
Visto che siete così ferrati sull'argomento e veloci nelle risposte (grazie davvero!) mi chiedevo... Ora visto che per paypal la pratica é conclusa e da me non risulta più niente mi conviene aprire un'altra controversia e nel caso come motivazione mettere altro (ma cosa?) o fare appello (come si fa?) ?

[moriadellevacche]

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@mrwho35 ha scritto:
Sí hai ragione... Vedrai che da ora in poi lo farò 😉
Per il cel ho la copia del messaggio inviato dal centro assistenza con le loro considerazioni.
Visto che siete così ferrati sull'argomento e veloci nelle risposte (grazie davvero!) mi chiedevo... Ora visto che per paypal la pratica é conclusa e da me non risulta più niente mi conviene aprire un'altra controversia e nel caso come motivazione mettere altro (ma cosa?) o fare appello (come si fa?) ?

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Non si può aprire più di una controversia per ogni transazione, quindi devi appellarti alla decisione già presa.

Una volta nell'esito dei reclami c'era un link per appellarsi, è da anni che non mi capita quindi non posso dire con certezza che esista ancora e dove sia reperibile, controlla la pagina del reclamo sul conto PayPal e verifica se c'è qualcosa del genere.

L'alternativa è scrivere a PayPal fornendo la documentazione e mettendo come riferimento la pratica che è stata chiusa.

Non c'è bisogno di specificare (ma forse si) che può darsi che le prime richieste vengano sbrigativamente respinte, pare sia una prassi un po' diffusa non solo per PayPal, questo non esclude che insistendo si possa far riaprire la pratica, è successo e continuerà a succedere.

[mrwho35]

In ogni caso credo che alla fine possa dimostrare poco. Il venditore può sempre dire che l'ho aperto io e io non posso dimostrare di non averlo fatto. Può darsi anche che il venditore l'abbia a sua volta preso per un usato valido senza rendersi conto delle reali condizioni dell'oggetto.
É per questo che sono indecisa se continuare o meno.
In futuro starò più attenta anche se credevo di aver preso le adeguate precauzioni (feed venditore, pagamento Paypal e oggetto con scontrino in garanzia).
Grazie di nuovo

[pixgr]

beh....se sai di non averlo aperto...sai di essere comunque nel giusto...anche solo per questa ragione io proverei comunque a muovermi, per rispetto nei miei stessi confronti.

Poi se (e speriamo di no) va male, amen ma hai comunque portato rispetto nei confronti del lavoro che ha dato come frutto i soldi che ci sono dietro quell'acquisto

se anche il venditore non ne avesse saputo nulla comunque è lui che te l'ha venduto ed in un certo senso è responsabile verso di te ; se vuole potrebbe poi rifarsi con chi gliel'ha venduto così.

Ognuno paga per i propri errori ed è giusto che sia così; non è giusto nei confronti di noi stessi pagare per gli errori altrui.

qualcuno da qualche parte ha' tirato il pacco' ad un altro innescando una catena di scaricamenti consuecutivi , consapevoli o meno....perchè accettare di essere l'ultimo anello della catena?

non c'è nulla di personale in questo,  nessun desiderio di vendetta o altro...semplice equità 🙂

🙂 almeno provaci 🙂 serenamente 🙂 , il consiglio di Moria mi pare del tutto pertinente 🙂