Scusa ma io credo che tu ti stia facendo un problema che non esiste. La questione è di tipo semplicemente commerciale e per commerciale si intende coinvolto chi vende ed anche chi acquista.
Un operatore commerciale non ha orari di lavoro fissi in offerte online. Non ne esistono e non esistono obblighi. Solitamente chi utilizza sistemi online come ebay lo fa proprio per ampliare l'offerta anche a distanza ed anche nel tempo. Quindi è plausibilissimo che un operatore professionale (ma anche privato perché esistono anche quelli con il negozio ebay) possa tranquillamente rispondere in orari che vadano ben al di là degli orari di apertura del proprio negozio fisico, sempre che esista, i quali poi sono i più vari possibile e spesso sono ben oltre le 18,00 (direi in oltre il 90% dei casi). Per cui l'orario non è assolutamente un problema in casi come quello che descrivi.
Seconda cosa un operatore commerciale adotta delle strategie di vendita di sua scelta ben precisa.
Io nelle mie vendite adotto spessissimo e direi praticamente sempre, proprio la strategia di vendita che dici tu. Vendo dei pezzi in base a quotazioni di mercato medie, solitamente in linea con prezzi in offerta su piattaforme online come ebay od amazon, e spesso adotto delle offerte in sconto decidendo di rinunciare, che sò, al 10/15% del prezzo di mercato originale stabilito. Facendo questo opero una attività di concorrenza nei confronti ci coloro che vendono secondo il mio stesso target o livello e, naturalmente, subisco la concorrenza di altri che adoperano le loro scelte di offerta. Può anche succedere che compatibilmente con le possibilità e gli obiettivi prefissati, possa anche rimodulare questi sconti ulteriormente per stare in linea con le concorrenze rilevate. Ed inoltre do la possibilità al potenziale acquirente di fare anche offerte pesonalizzate sugli oggetti che sono già scontati da me in partenza.
Posso stabilire se le offerte promozionali possono scadere prima della scadenza naturale dell'offerta in inserzione, oppure nello stesso momento. Io scelgo sempre questa seconda opzione.
Ma mettiamo che esista chi invece fa scadere prima queste promozioni riportando il prezzo di offerta all'origine dell'inserzione stessa (e sono molti a farlo). Questa è una scelta di strategia commerciale. Chi la adopera intende cercare di piazzare un pezzo nel breve periodo cercando di convincere l'acquirente con l'ulteriore sconto ed anche con la possibilità di offerta per tentare di vendere il pezzo comunque ad un livello di guadagno, od almeno di parità, sfruttando poi l'occasione di mostrare altro del proprio negozio, di potere vendere su quantità ed altre belle cosette che sono tutte attinenti con la vita e la realtà della sua attività.
Il fatto che la finestra promozionale per te acquirente sia limitata nel tempo, appartiene a quella che tu potresti definire un'"occasione". L'occasione è limitata nel tempo e su questo ti devi regolare. Se l'occasione va via per te è persa, per il venditore anche, ma è una cosa del tutto normale e che fa parte fisiologicamente di una qualsiasi normale attività.
Ma non bisogna mai cadere nell'errore, nel quale spesso cadono gli acquirenti, di credere che il prezzo "vero" dell'oggetto in vendita sia quello dato dall'occasione perché è più basso dell'originale e quando rialzi, questo prezzo diventi in qualche maniera "finto", ingiusto od insensato.
Quella che ti è data è un'occasione, originata da vari motivi e con vari obiettivi teorici iniziali, ma che ha un limite; come nasce muore e se muore è come se non fosse mai esistita.
Per questo motivo ebay non centra nulla e non fa nulla per modificare le cose in maniera tecnica oppure regolamentare od autoritaria. E' una cosa senza senso perché significherebbe che ebay deve dare ritrmi e cadenze alle scelte commerciali di un venditore, che sarebbe una cosa delirante ovviamente, e quindi giustamente sceglie di permettere al venditore di fare quello che ritiene opportuno per stabilire le sue scelte di vendita compatibilmente con le potenzialità di utilizzo del sistema.
Stanti così le cose che la promozione sia attiva o meno nel momento in cui tu fai un'offerta al ribasso, la cosa non ha la minima importanza. La tua offerta al ribasso sara sempre inferiore al prezzo addirittura proposto con la promozione originale. Il venditore valuterebbe in ogni caso se sia o meno congrua, sia che esista la promozione o meno e quindi ha la libertà di accettarla anche dopo che questa scada, esattamente come ha la libertà di rifiutarla anche se l'offerta in promozione sia ancora attiva. E' una sua scelta.
Che poi tu non abbia più l'occasione di poterti aggiudicare l'oggetto all'offerta promozionale perché scaduta è un semplice accidente. Ti sei perso l'occasione e con questa anche il treno. Quindi semplicemente significherà che hai fatto una strategia d'acquisto sbagliata e ti è andata male. Ed anche questo è giusto così.
Ed è per questo motivo che ebay non fa niente di particolare, e si deve anche guardare bene dal fare qualunque cosa in merito.
Se il commercio e le attività di vendita non hanno libertà si cade nel regime, nel calmierato, nel regolato dall'alto, nel monopolio, tutte cose che sono contrarie a normali attività di vendita.
E per quanto più possibile ebay si rivolge a liberi venditori che offrono a liberi acquirenti. E' una sua scelta istituzionale piuttosto ben chiara sin dall'inizio ed almeno in questo, negli anni di cambiamenti ed evoluzioni di questo sistema che si sono succeduti, non è mai cambiato e credo che nemmeno mai cambierà.
