in data 24-11-2014 13:20
in data 24-11-2014 18:26
Ciao,
magari potevi nell'ordine:
contattare il venditore per chiarire la cosa
aprire contestazione
lasciare feedback
Se non chiedi la fattura o lo scontrino ad un venditore professionale egli non è tenuto a farle. Nel tuo caso fa fede la fattura di paypal.
Per quanto riguarda la spediione ci sono diverse scuole di pensiero. Per me, (mio personalissimo pensiero) sei tu che devi pagare per rispedire l'oggetto e dare la possibilità al venditore di verificare l'errore e poi pensare se farsi cambiare l'oggetto o farsi rimborsare.
Per quanto riguarda il feed...guarda.. non so che dirti, se ti sei sentito di doverlo dare rosso chi sono io per dirti che hai sbagliato?
Se il venditore ti ricatta allora il rosso sta bene daove sta e aggiungerei anche un ulteriore commento..
in data 24-11-2014 19:10
Ciao, grazie per la risposta.
Ora ho un pò più tempo e mi spiego meglio. Ho dato feedback negativo subito dopo aver visto le cuffiette, che a mio parere sono "tarocche" (a me sembra evidente). Dopo alcuni giorni di riflessione ho aperto contestazione su PayPal, e solo in quel momento il venditore si è lamentato della "non comunicazione". Una lamentela molto educata ad essere onesti.
La cosa però mi ha lo stesso un pò infastidito, è vero infatti che potevo contattarlo per chiedergli come mai vende prodotti che sembrano non originali, ma è vero anche che lui si è preoccupato del feedback negativo solo al momento della mia contestazione.
Lo scontrino non lo richiesto, quindi bene così e grazie per l'informazione.
Per via delle spese di spedizione io sono d'accordo con te in linea generale. E' giustissimo che, se il prodotto non mi garba per una qualsiasi mia personale ragione è giusto che sia io a farmi carico delle spese. Trovo non corretto dover spendere io dei soldi quando invece il prodotto non è di mio gradimento perchè l'inserzionasta (in buona o cattiva fede) ha fatto una descrizione del prodotto palesemente errata. In questo caso non sono io che cambio idea sul prodotto ma il prodotto stesso che non è quello che io sono stato portato a credere di comprare!
Ora poi sono in difficoltà, dovrei infatti fare una racc. per stare tranquillo... e sappiamo quanto costa una racc.
Ci tenevo a sottolineare che il feed negativo l'ho dato per il semplice fatto, secondo me grave, che il venditore abbia fatto una inserzione particolareggiata e dettagliata di un prodotto, mentre in realtà ne vende uno solamente simile, ma non paragonabile. Questo è un dato di fatto che non potrà trovare soluzione, a mio parere.
Infine, il fatto che mi si chieda la revisione in cambio di un rimborso.. beh tirate voi le conclusioni...
in data 24-11-2014 21:07
Se hai aperto la controversia PayPal ricorda che è necessario convertirla in reclamo, entro 20 giorni dall'apertura, altimenti decade.
Se il prodotto è diverso dall'inserzione hai ragione ad aspettarti il rimborso delle spese di rispedizione.
Comunque la questione del rimborso la risolverà PayPal.
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Pace e bene a tutti.
in data 02-12-2014 07:49
in data 02-12-2014 08:50
E' vero, ma Paypal lo fa per non lasciare l'acquirente con perdite che non dovrebbe sostenere. Loro non hanno alcun modo di obbligare il venditore a sobbarcarsi queste spese e quindi hanno realizzato la possibilità di cui parli, utilizzando fondi propri per rimborsare gli acquirenti. Per fare in modo che paghi il venditore anche quello occorrerebbe addirittura una causa. Dal tuo punto di vista direi che è bene che ti riprenda il denaro, ed il resto puoi tranquillamente trascurarlo.
in data 02-12-2014 15:10