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Evitare rogne con la Guardia di Finanza

visal_it
Utente della Community

Salve allora mi scuso se riapro un nuovo Thread su una questione che cmq secondo me a molti piacerebbe avere delle delucidazioni in merito.

Vengo al dunque:

Sono venditore ebay dal 2000 mai nessuna transazione fino al 2014 , anno in cui ho deciso di coltivare un mio hobby.

Ho iniziato a vendere schede elettroniche di recupero da tv rotti e siccome le vendite e le richieste sono aumentate ho amplificitato il mio businnes

Visto che le vendite sono discrete ho cmq pensato di allargare i miei oggetti in vendita, ho quindi aperto un negozio come venditore non professionale per avere tutto im modo piu' gestibile per categorie e per pagare poche commissioni di inserzioni.

LA cosa non mi dispiace ma non vorrei avere problemi con le giuste regole fiscali.

Mi sono quindi recato da un fiscalista il quale mi ha consigliato di aprire P.IVA sfruttando i i requisiti del minimo pagando il 5% su una fatturato se non passa i 30k € .

Fin qui non vedo problemi ma i costi sono invece quelli per inps quasi 4000 euro all'anno.

Ho cmq chiesto al fiscalista di informarsi se ci sono altre ossibilitaì per pagare meno contributi inps.

Ho cmq contattato ebay e dopo alcune domande su come poter cambiare intestazione account e negozio , ho spiegato il mio problema al consulente ebay, il quale mi ha detto che io anche con il volume di vendite effettuate sono in regola con il fisco italiano.

Infati mi spiegava che su una vendita di 1000 € di articoli il 10% lo prende ebay ossia 100 euro su quei 100 euro il 22% ebay lo versa al fisco italiano, quindi ebay paga per me l'IVA sui prodotti.

Infatti se ti registri come venditore professionale non trattengono piu' il 10% ma se non ho capito male 8% in quanto l'IVA la devi versare il venditore di persona al fisco tramite la dichiarazione dei redditi.

Loro mi spiegava hanno dei limiti superatiquesti limiti ebay ti obbliga ad aprire un account come venditore professionale o chiudere account.

A questo punto chiedo al forum se qualcuno di voi ha gli stessi miei problemi e se quello che dice ebay e' realta' considerando anche che la chat e' anche registrata

Aspetto chiarimenti in merito dal popoli di ebay

Grazie e buona serata

Messaggio 1 di 6
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5 RISPOSTE 5

Evitare rogne con la Guardia di Finanza


@visal_it ha scritto:
 

Ho cmq contattato ebay e dopo alcune domande su come poter cambiare intestazione account e negozio , ho spiegato il mio problema al consulente ebay, il quale mi ha detto che io anche con il volume di vendite effettuate sono in regola con il fisco italiano.

Infati mi spiegava che su una vendita di 1000 € di articoli il 10% lo prende ebay ossia 100 euro su quei 100 euro il 22% ebay lo versa al fisco italiano, quindi ebay paga per me l'IVA sui prodotti.

 

Infatti se ti registri come venditore professionale non trattengono piu' il 10% ma se non ho capito male 8% in quanto l'IVA la devi versare il venditore di persona al fisco tramite la dichiarazione dei redditi.

 

Che stato confusionale!

 

L'Iva che paghi ad eBay non è sui podotti che vendi ma è solo sui servizi che eBay ti fornisce, quindi non c'entra niente con la tua attività e di sicuro non esaurisce i tuoi eventuali obblighi fiscali, nemmeno in materia di Iva ma di sicuro per niente in materia di Irpef sui tuoi ricavi.

 

Il ragionamento sulle commissioni dei venditori professionali non c'entra nemmeno quello, innanzitutto i professionisti pagano l'Iva nello stesso modo in cui la paghi tu sui servizi eBay ma in quel caso la scaricano, inoltre pagano l'Iva sui prodotti e pagano l'Irpef sui ricavi, i contributi previdenziali ecc.......

 

Ti scolsiglio di seguire i consigli degli Assistenti eBay che non sono qualificati a fornire consulenze su materie fiscali, inoltre se sono anni che vendi continuativamente su eBay anche la tua attività pregressa potrebbe essere oggetto di attenzione da parte della Guardia di Finanza.

 

Vai da un consulente serio e preparato.

 

Ciao

#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
Messaggio 2 di 6
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Evitare rogne con la Guardia di Finanza

grazie per l'informazione ,ero quasi certo che il consulente ebay fosse del tutto impreparato

Cmq anche se iscritto dal 2000 sono apena un anno che vendo su ebay

MA penso di esaurire i pezzi e di andare via

Non voglio assolutamente avrere rogne con la finanza gia' pago tante di quelle tasse ci manca solo qualche verbale, per ignoranza sia degli assistenti ebay e sia anche per colpa mia in materia fiscale

 

Provero' di nuovo a parlare con un consulente finanziario

Messaggio 3 di 6
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Evitare rogne con la Guardia di Finanza

Se vuoi farla diventare una attività professionale per la quale si generi reddito, può essere un buon suggerimento quello della gestione semplificata che ti viene suggerita ma devi tenere conto che una delle condizioni fondamentali per quel genere di gestione, oltre al rimanere sotto i 30.000 euro di fatturato all'anno, è anche il non esportare assolutamente nulla all'estero. E con Ebay questo invece può capitare facilmente e quindi ti devi organizzare per evitarlo.

Quelle dette dalla chat di ebay, la quale non è affatto servita da consulenti di tipo fiscale ma semplicemente da operatori di call center (spesso stranieri e quindi per nulla in confidenza con le leggi fiscali italiane) sono una sonora serie di "palle" senza senso nè utilità.

Meglio la consulenza da un serrio professionista al quale devi anche dare infromazioni precise indicando che la vendita sarebbe di tipo online, attraverso il sito ebay ed altre informazioni simili che diano la possibilità a lui di orientarti al meglio.

Certamente saranno consigli molto più utili di quelli che ha dato ebay.

Messaggio 4 di 6
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Evitare rogne con la Guardia di Finanza

visal_it
Utente della Community
grazie
Messaggio 5 di 6
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Evitare rogne con la Guardia di Finanza

Esiste una procedura di regime agevolato per quel che riguarda i contributi previdenziali, ma non so se sono estesi anche ai minimi come lo è per i forfettari (opzione che potresti tenere in considerazione).

Semplificando, anziché pagare la quota INPS fissa, versi in ragione del tuo fatturato. Se il fatturato è metà di quello imposto come massimale dal tipo di forfettario prescelto, paghi metà contributi INPS (1800 e non 3600).

Oltre che da un commercialista, ascolta anche quanto hanno da dirti i vari caaf. Ci sono consulenti esperti che non fanno solo il proprio tornaconto.

Messaggio 6 di 6
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