Per tutto quanto ti è stato comunicato dal venditore in prima istanza lui ha ragione. Tu devi comunicare con raccomandata, lo devi fare entro 14 giorni dal ricevimento e devi spedire entro 14 giorni dalla comunicazione di recesso. Per cui, se vuoi esercitare il recesso devi stare a questa procedura ed in pratica sarebbe lui che ti sta facendo un favore.
Il tuo non è un acquisto a distanza con una proposta di vendita, come succede per ebay per esempio, ma è un acquisto fuori dai locali commerciali che è una cosa un pochino differente, ma la sostanza non cambia.
In questo stesso caso il professionista aveva l'obbligo di fornirti precisa informativa dei tuoi diritti di recesso. Non lo ha fatto e quindi i 14 giorni vengono superati come termine e la tua possibilità viene estesa con le nuove norme e se mi ricordo bene, addirittura ad un anno. Potresti quindi ancora recedere basta che utilizzi quello che prevede la norma.
Ma come ti è stato detto questo non sembra per niente un caso di recesso ma di non conformità. Qui scatta la garanzia legale invece, che prevede diverse cose e tutte senza spese per te, nemmeno quelle per la restituzione del bene acquistato. In sequenza puoi chiedere la sostituzione del bene, la riparazione, oppure la risoluzione del contratto completamente.
Se dimostrata la non conformità questo è un obbligo di legge e lui non si può sottrarre.
Direi che invece è inutile consultare Paypal od attivare controversie in quanto credo che non avrebbero alcun seguito, ma anche perché la garanzia e la non conformità non è prevista in via automatica come prevede ebay e gli acquisti che qui vengono fatti. Non si trattava di una pubblica offerta e quindi la questione è differente e non basta una tua semplice affermazione fatta al tramite di paypal. Inoltre il fatto che lui utilizzi lo strumento di pagamento non significa che abbia sottoscritto regole di ebay e mi pare che in questi casi il giudizio di paypal non sia nè vincolante né tanto meno automatico o virtuale.
Se solo esiste la possibilità di essere rimborsati da loro ti chiederebbero una marea di carte e documenti comprovanti e non mi pare una facile scappatoia.
In questo genere di acquisto devi dialogare con lui in base alle norme e paypal lo eviterei alla grande anche per non scatenare sinergie che potrebbero portare a conseguenze ben differenti da quelle che avvengono su ebay che, come ricordo sempre, sono inserzioni e quindi pubbliche offerte. Cose del tutto differenti da quello che è un acquisto su commissione fuori dai locali commerciali come avviene nel tuo caso.
