Mi sembra il caso di spendere anche io qualche parola oltre coloro che già validamente sono intervenuti. Peraltro uno è venditore professionista seppure parrebbe di altro materiale e quindi un pochino di polso della situazione mi pare lo abbia già reso noto. E sostanzialmente sono d'accordo con entrambi loro.
Un negozio interamente dedicato alla attività su ebay non è molto consigliabile. Sono salti più o meno nel buio. In realtà molte attività commerciali fisiche hanno la propia propagine su ebay, oppure si tratta di attività che sono nate nell'e-commerce online con i loro siti di e-commerce privati e che poi hanno anche sede ed ospitaliatà su sedi come ebay, amazon ecc. ecc. Il 99% delle attività professionistiche serie su ebay, per dare un esempio, rispondono a queste caratteristiche. Poi esistono attività svolte con il pericoloso metodo del drop ship ed altre che tentano direttamente l'affare solo su ebay. Ma sono pochissime e vivono con difficoltà.
Certo si deve dire che un imprenditore, se si spaventa per le difficoltà, sta sbagliando mestiere già dal principio. Però è bene saperlo da subito ed essere consci che del materiale che intenderesti commercializzare hai una assai nutrita concorrenza anche su ebay stessa. Di fatto entri in una vera e propria guerra commerciale fatta di margini di sconto, guadagni e rese risicate ecc. ecc. Se non hai un negozio differente dalla sede di ebay ad aiutare la tua attività imprenditoriale, si rischia un brutto periodo.
Per quello che riguarda il lato tecnico credo che la tua licenza dovrebbe riguardare il lato di somministrazione e vendita di prodotti alimentari, oltre che di strumentazione annessa e correlata, e quindi corsi obbligatori, registrazioni IVA ed azinedali ecc. ecc. Tutto quello che mi pare tu conosca già in maniera approffondita.
Gli accordi per i trasporti sono facilmente raggiungibili con i corrieri che hanno una linea di prodotti in tal senso molto varia e vasta, e parlo di tutte le compagnie. Basta andare a parlarci ed ottieni offerte molto interessanti ed economiche. Hanno il difetto che sono molto dipendenti dai volumi e dalle frequenze di spedizione. In buona sostanza più le tue merci hanno pesi e volumi contenuti e frequenti spedizioni e più l'offerta è vantaggiosa e poco costosa. Per spedire macchinari di un certo peso e volume (una grossa macchina da caffè per citare il tuo obiettivo commerciale) i costi aumentano significativamente anche se poi esistono offerte interessanti anche in quel settore. Il tutto è valutare le offerte direttamente.
Quello che ti posso dire è che ogni corriere ha degli operatori commerciali che ti possono dare una illustrazione adeguata dell'offerta. La spedizione di merci come quelle che intenderesti vendere usufruisce di una provatissima e consolidata rete di spedizione proprio attraverso i corrieri ufficili. Bocciare completamente, invece, le poste italiane che non sono per niente strutturate per questo tipo di spedizioni.
La fattura dei servizi ebay avviene in via informatica ed è una fattura intra comunitaria. Questo significa un regime contabile particolare che prevede di ricevere fatture da uno stato comunitario estero (il Lussemburgo) in esenzione di IVA. All'ingresso delle fatture dovrai compilare una dichiarazione e fare una cosidetta "autofattura" per l'importo IVA reale che vige in Italia e pagare. Questo perché l'IVA Italiana è notevolmente superiore a quella Lussemburghese che notoriamente è pari al 15% e che è la più bassa dell'europa comunitaria. Le norme sono queste e ti serve un commercialista ferrato e puntuale con le normative di transazione internazionale di acquisto per poterti aiutare (e quindi con i suoi costi). Paypal non dovrebbe fatturare un tubo invece. E' un servizio bancario e quindi vive di commissioni di servizio di tipo bancario che sono tipicamente, e comunitariamente, esenti dall'IVA. L'incasso di paypal lo ritiri esattamente quando e come ti pare e non necessita di alcun tempo di attesa se disponibile. Solo il tempo tecnico per le operazioni di ritiro. In quel senso funziona esattamente come un normale conto bancario od un conto di raccolta da carta di credito. Le commissioni sono alte purtroppo e lo sono anche quelle delle carte di credito. Ma sono tutti metodi di pagamento quasi obbligatori per una attività online e se anche sembano commissioni nominalmente basse, come diceva chi mi precede, in realtà incidono non poco sul prezzo e sul guadagno.
Il regime dei minimi non è consigliabile perché se l'affare va bene su ebay, diventa praticamente impossibile rispettarlo. Ebay è un sito a fortissima vocazione internazionale e se non ci si apre al mercato estero ci si esclude da una significativa parte della potenziale platea di acquirenti. E' comprensibile che sia un privato ad escludere le vendite all'estero, ma un professionista non dovrebbe. E quindi, se capitasse di vendere all'estero diventerebbe automaticamente esportazione con fatturazione particolare e senza iva ecc. ecc. Ad un contribuente minimo, un delle caratteristiche necessarie per mantenere questo status oltre a quello della soglia massima di fatturazione, è proprio quella di non esportare commercialmente nulla. Una sola vendita su Ebay ti farebbe cadere il regime dei minimi per passare a quello ordinario con tutto quello che ne consegue.
Io ti faccio i migliori in bocca al lupo per la tua attività futura che spero florida, coraggiosa e proficua. Ma tieni bene a mente tutto quanto detto.Speriamo che magari intervenga anche chi si è cimentato nel campo direttamente per trasmetterti informazioni commerciali più mature e dirette riguardo l'esperienza dell'impresa che vuoi intraprendere.
