Le condizioni di vendita le decide il venditore o Ebay?

[maximps]

Come da titolo, le condizioni di vendita le decide il venditore o Ebay?

Se il venditore specifica nell'annuncio che la merce, con quel tipo di spedizione,  viaggia a rischio dell'acquirente è valida questa clausola?

Se la clausola è valida e nonostante essa lacquirente decida di acquistare, anche dopo avere valutato l'affidabilitò del venditore,  può in seguito lasciare feedback negativo basato su motivazioni che contravvengono le condizioni di vendita?

Come tutela Ebay i diritti dei venditori?

Beh, io la risposta la so già ma volevo vedere cosa ne pensate.

La mia risposta è che Ebay non tutela nessuno dei diritti del venditore il quale deve eventualmente portare il caso in tribunale se lo ritiene opportuno. Ovviamente quella di rivolgersi al tribunale è una soluzione sproporzionata rispetto al torto ricevuto, per cui di fatto il venditore accetta di rinunciare ai suoi diritti e di essere ricattabile con l'arma del feedback che può essere usata impunemente dall'acquirente al di fuori di qualsiasi regola se non quella di evitare offese e parole scurrili.

A me è successo di avere spedito un piccolo oggetto di modesto valore, la busta è arrivata bucata e senza oggetto, gli ho detto che secondo le condizioni riportate nell'annuncio la merce viaggia a rischio dell'acquirente ma che comunque poteva aprire una controversia per il rimborso ma lui per pigrizia ha preferito minacciarmi feedback negativo se non lo rimborsavo io direttamente.

Io non ho ceduto al ricatto, figuriamoci se mi compro i feedback da qualsiasi persona i voglia ricattare, però capisco per uno che lo fa per lavoro questo è un problema che richiede un investimento che nell'elenco delle spese per la gestione dell'attività sarà elencato alla voce "ricatti".

[moriadellevacche]

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@maximps ha scritto:

Se il venditore specifica nell'annuncio che la merce, con quel tipo di spedizione,  viaggia a rischio dell'acquirente è valida questa clausola?

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No, non è valida, è una cosiddetta clausola vessatoria quindi è priva di valore.

Tu sei responsabile, legalmente, della consegna delle merci vendute, salvo affidamento delle stesse in modo DIMOSTRABILE ad un Vettore che le consegni in tua vece.

Solo se dimostri l'affidamento al vettore questi diventa responsabile della consegna in tua vece, ed anche degli eventuali danni subiti dalla merce (salvo rarissime eccezioni), altrimenti il responsabile resti tu in ogni sede.

Con questo non voglio né posso avallare certi comportamenti assurdi come quello cui tu fai riferimento, non mi verrebbe mai in mente di assegnarti un negativo se la busta (che evidentemente hai spedito non vuota) arriva danneggiata o priva di contenuto, ma se mi rifiuti assistenza si.

Nel caso specifico la spedizione che hai usato (immagino la semplice affrancatura) non è idonea alla spedizione di merci (di qualsiasi valore) non solo e non tanto perchè non tracciabile ma soprattutto perchè non prevede la possibilità dell'acquirente di rivalersi sul vero responsabile, cioè il Vettore, perchè Poste Italiane (e credo anche tutti gli altri nuovi fornitori di posta universale) non prevede reclami su quel tipo di spedizione.

In pratica non gli hai lasciato scelta e, non potendo rivalersi sul vettore, decidono di rivalersi su di te.

Nemmeno in forza di una accettazione consapevole una clausola vessatoria diventa valida, quindi nemmeno se lui firmasse fisicamente il contratto quella clausola diventerebbe valida.

Chiaro?

Ciao

[moriadellevacche]

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maximps ha scritto: 

però capisco per uno che lo fa per lavoro questo è un problema che richiede un investimento che nell'elenco delle spese per la gestione dell'attività sarà elencato alla voce "ricatti".

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No, dovrebbe essere iscritto alla voce "rischio imprenditoriale".

Ciao

[marioelegio]

Per poter lavorare in un contesto organizzato sono necessarie delle regole, se gli acquirenti si sentono tutelati acquistano altrimenti si rivolgono altrove.

Qualunque avviso che viola le regole della piattaforma non ha ovviamente senso.

Probabilmente ti riferisci all'art. 1510 comma 2 del CC, secondo cui salvo patto o uso contrario, il venditore si libera dall’obbligo della consegna rimettendo la cosa al vettore o allo spedizioniere; la norma quindi, trasferisce in capo al compratore la proprietà della merce, nonché il rischio del perimento della cosa fino alla sua consegna. 

Ma questa difficilmente è applicabile in quanto il pacco viene sempre accettato in carico con riserva alla consegna da parte del vettore, se l'imballo non è adeguato e l'oggetto arriva danneggiato o il pacco aperto con merce mancante quasi mai il vettore se ne assume responsabilità e quindi il venditore non si libera da alcun obbligo.

infatti il successivo 1693 del CC stabilisce che “il vettore è responsabile della perdita e dell’avaria delle cose consegnategli per il trasporto dal momento in cui le riceve a quello in cui le riconsegna al destinatario, se non prova che la perdita o l’avaria è derivata da caso fortuito, dalla natura o dai vizi delle cose stesse o del loro imballaggio o dal fatto del mittente o da quello destinatario”.

Poi se vuoi approfondire ti consiglio un vecchio post di Moria che rimanda ad un link interessantissimo:

http://community.ebay.it/t5/Regole-generali-sulle-vendite/Paypal-e-art-1510-cc/td-p/507689

http://recensioni.ebay.it/RESPONSABILITA-apos-E-NORME-SULLE-SPEDIZIONI?ugid=10000000017996594

Ciao

Mario

[maximps]

Ok, grazie per i vostri interventi, poi mi leggerò con calma gli approfondimenti, però su qualcosa non sono d'accordo:

ammettiamo che la clausola sia vessatoria e che l'acquirente abbia tutto il diritto ad un risarcimento, siccome esiste un programma di protezione (dell'acquirente) trovo che sia negligenza dell'acquirente non volere seguire la procedura. Io quando acquisto qualcosa e non arriva apro una disputa, non mi metto a contattare il venditore per dirgli che se non mi rimborsa gli lascierò feedback negativo.

Se il fine è quello di recuperare la somma spesa la strada corretta è quella dell'apertura della disputa, ne deriva che altre scorciatoie che privano Ebay della possibilità di tenere statistiche sul comportamento di venditori e acquirenti dovrebbero essere scoraggiate.

Ma non mi pare che qui siamo al livello di creare un sistema quanto più equilibrato possibile, la priorità mi sembra quella di creare un sistema che in qualche modo vada avanti in assenza di risorse e personale.

[moriadellevacche]

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@maximps ha scritto:

Ok, grazie per i vostri interventi, poi mi leggerò con calma gli approfondimenti, però su qualcosa non sono d'accordo:

ammettiamo che la clausola sia vessatoria e che l'acquirente abbia tutto il diritto ad un risarcimento, siccome esiste un programma di protezione (dell'acquirente) trovo che sia negligenza dell'acquirente non volere seguire la procedura. Io quando acquisto qualcosa e non arriva apro una disputa, non mi metto a contattare il venditore per dirgli che se non mi rimborsa gli lascierò feedback negativo.

Se il fine è quello di recuperare la somma spesa la strada corretta è quella dell'apertura della disputa, ne deriva che altre scorciatoie che privano Ebay della possibilità di tenere statistiche sul comportamento di venditori e acquirenti dovrebbero essere scoraggiate.

Ma non mi pare che qui siamo al livello di creare un sistema quanto più equilibrato possibile, la priorità mi sembra quella di creare un sistema che in qualche modo vada avanti in assenza di risorse e personale.

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Max infatti ho specificato cosa avrei fatto io e se ci rifletti bene quello che eBay scrive ovunque, e le procedure disponibili, va tutto in questa direzione direzione.

da nessuna parte troverai scritto che è lecito vessare il venditore, ricattarlo e rilasciargli un negativo ingiusto, anzi leggerai ovunque che è corretto contattare il venditore, poi eventualmente, se non si risolve con l'accordo, aprire una disputa e rilasciare un feedback sempre in modo responsabile rimarcando sempre, peraltro, che il rilascio NON E' OBBLIGATORIO.

Quindi chi si comporta diversamente non lo fa né con l'avallo né con la complicità di eBay ma semplicemente perchè ebay non può imporre / infondere ciò che non si ha di natura, l'onestà, la correttezza, l'educazione, il rispetto, la responsabilità, il buon senso....... o si hanno oppure non si hanno, e non puoi nemmeno comprarli.

Ciao

[maximps]

Non è esattamente così, ovunque Ebay ripete fino allo sfinimento di iniziare una discussione fra le due parti e poi tirare in mezzo ebay solo come extrema ratio ma mi pare ovvio che quella discussione fra le parti non può essere una discussione fra gentiluomini davanti ad una tazza di tè quanto piuttosto un confronto dove ognuno utilizza le armi in proprio possesso, cioè il feedback per l'acquirente e nulla per il venditore. Tanto più che in caso di disaccordo Ebay non propone al venditore il suo arbitrato, solo l'acquirente può richiederlo, è a lui che viene lasciata l'ultima parola sull'esito della controversia, ragione o non ragione.

Tutto questo è l'esatto contrario di quello che dovrebbe fare Ebay che dovrebbe scoraggiare il contatto diretto con l'utilizzo di metodi coercitivi per farsi promotore di una mediazione su richiesta di una qualsiasi delle due parti. E ti dirò di più, secondo questo mio modo di vedere ebay dovrebbe dire all'acquirente: "il tuo feedback non è valido perchè avevi e disposizione il programma di protezione e non lo hai utilizzato quindi non hai fatto tutto quanto in tuo dovere per arrivare ad una soluzione del caso che potesse essere soddisfacente sia per te che per il venditore".

Solo che il programma di protezione costa...

[maggioree2008]

Salve, sono Giuseppe, vendo e compro su ebay.Chiedo scusa ma permettetemi di esprimere la mia disapprovazione sui regolamenti ebay inerenti i suddetti campi. Lo faccio descrivendo un caso appena successo a me da venditore: Ho spedito,come spesso, un piccolo oggetto con priority international. L'acquirente mi comunica di non aver ricevuto l'oggetto.Immediatamente effettuo il rimborso totale, senza fiatare, ripeto immediatamente.Bene...altrettanto velocemente, a rimborso ottenuto, questo "signore" mi rilascia feedback negativo.Stessa cosa questo "signore" ha fatto con l'unico altro venditore del suo percorso ebay (2 acquisti, 2 feedback negativi). Non mi pare siano queste delle azioni corrette! A mio avviso Ebay dovrebbe rivedere e modificare diversi punti del regolamento.Buona giornata a tutti.