Se il concetto fosse di tale semplicità, per la legge, sarei anche d'accordo. Purtroppo non è così per niente. Il titolare di una partita IVA ottantenne, a prescindere che sappia o meno utilizzare ebay, è responsabile delle vendite che fà. Lo è fiscalmente e lo è anche giuridicamente. Quindi questo significa che è responsabile dei recessi richiesti dagli acquirenti a distanza, è responsabile delle garanzie sui prodotti, è responsabile della gestione IVA dei suoi pagamenti e di tutto quello che concerne una attività professionale in pianta stabile. E' anche, e non ultimo, responsabile delle autorizzazioni che sono necessarie per potere esercitare le vendite online compresa la richiesta comunale di esercizio online ecc. ecc. Per questo motivo, e date le numerose responsabilità che per codice civile e per legge gravano su chi esercita la professione di commerciante, anche e specialmente a distanza, è pacifico che l'intestatario di una partita IVA commerciale e l'intestatario di un account ebay, devono del tutto coincidere. E deve essere così anche perché le fatturazioni che sono emesse da ebay nei confronti del titolare dell'account, che ti ricordo che sono emesse all'estero comunitario, devono essere intestate ad una attività che le deve denunciare contabilmente con una procedura ben definita. E se il nome di intestazione della fattura è differente dal titolare della partita IVA, in Italiaè reato. Tutta questa serie di conseguenze impongono l'esatta coincidenza della registrazione di un account ebay con il titolare dell'attività commerciale. Il fatto che ebay non faccia queste procedure in maniera obbligatoria, e non lo fa perché essendo un sito a carattere internazionale trascura certi obblighi delle leggi italiane laddove alcuni paesi non li hanno per esercitare una attività commerciale, non da nessuna licenza a chi voglia intraprendere una attività commerciale regolare, di non ottemperare a quelli che sono veri e propri obblighi di legge. La corrispondenza del conto Paypal con il titolare della partita IVA, alla quale Paypal ti obbliga, è dovuto alle leggi bancarie che non permettono soluzione diversa, anche perché altrimenti si configurerebbe un reato di frode molto visibile. Quindi, ribadisco, la registrazione dell'account e la titolarità della partita IVA, devono assolutamente coincidere per le leggi italiane, dimostrando quindi che l'account è prorpietà del titolare della partita IVA stessa. E naturalmente lo sa anche ebay che, come già detto, cambia la registrazione dell'account verso il titolare della partita IVA dopo presentazione di documentazione richiesta come prova.
