Buongiorno, all'inizio di gennaio, avevo già pubblicato un post sull'argomento, e avevo ricevuto risposta esauriente, ma essendoci stati sviluppi vi risporto di nuovo la situazione.
Come venditore, avevo erroneamente caricato una foto sbagliata su un'inserzione. In particolare, avevo messo l'inserzione su una console, descrivendone i gb ma non il modello, e non mi sono accorta di aver caricato una foto sbagliata , di un modello simile ma non uguale. Mi sono scusata più volte con l'acquirente e ho proposto, se d'accordo, di rimborsarlo di 30 euro, ma lui ha iniziato a minacciarmi che vuole sconti su altra merce, che tra l'altro io non ho in vendita.
Dopo di che l'acquirente è sparito, non mi ha più contattata. Oggi, il 03-03-2015, a distanza di quasi 2 mesi, mi ha di nuovo contattata chiedendomi le modalità di rimborso dei 30 euro.
So che per avere un rimborso da paypal avrebbe dovuto aprire una controversia entro i 45 giorni, quindi non è più in tempo.
Dato il pessimo comportamento e atteggiamento che ha avuto, in netto contrasto con la mia disponibilità subito mostrata, e dato che sono passsati due mesi, per cui anche la console ormai la usata e non posso accettare un reso, sono in qualche modo tenuta a doverlo rimborsare di questi 30 euro che gli proposi al tempo?
grazie in anticipo
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