Rispondo quotando per precisione e non per scortesia (che poi a te non farei mai nemmeno obbligato, e lo sappiamo).
"moriadellevacche ha scritto:
Ciao Misterious, non mi è molto chiara la differenza tra il contratto di commissione e quello di intermediazione rispetto ad eBay, cioè posso capire la differenza in termini di inquadramento ma non il fatto che uno sia più compatibile dell'altro con le vendite eBay."
L'intermediario agisce motu proprio. Per esempio è intermediario colui che vende una casa ad acquirente e percepisce commissione per questo, ma il contraenete è il proprietario della casa e l'acquirente della stessa altrettanto, ed il contratto si svolge e si chiude tra di loro. L'intermediario non compare nel contratto. Invece l'intermediario riceve commissione da entrambi per il suo servizio di contatto ed intermediazione e per eventuali tanti altri (svolgimento pratiche, documentazioni, consulenze ecc. ecc.) e tutti fanno parte dell'offerta dei suoi prodotti di servizio e dei corredi. Ecco, questo mestiere, che non prevede responsabilità sulla cosa venduta ma solo sull'azione di intermediazione che si svolge a favore dei due clienti contraenti, non si adatta affatto al caso ebay come giustamente tu hai già fatto capire pacificamente.
"In che cosa cambierebbe rispetto alle responsabilità verso gli acquirenti? E come fa il produttore a diventare contraente se a vendere è il suo commissionario (si dice così?) ? In che modo si realizza il vincolo tra produttore e consumatore se quest'ultimo non acquista direttamente da lui?"
Il contratto di commissione invece non è intermediazione ma vendita su mandato. In pratica il proprietario del bene dice al commissionario di vendere uno o più suoi beni per suo conto. Nel farlo lo autorizza anche a stabilire il costo e persino la natura del contratto di vendita (pubblica offerta, contrattazione privata ecc. ecc.) ed a figurare come venditore diretto per suo conto ed anche incassarne il prezzo. L'unica cosa che non ha un commissionario rispetto ad un mandatario (contratto su mandato con rappresentanza) è la rappresentanza del mandante o del committente. Colui che ha la rappresentanza determina l'effetto giuridico della vendita da parte del proprietario esattamente nel momento in cui perfeziona il contratto e quindi, nei fatti, mandante e mandatario rappresentante, risultano quasi coincidenti come contraenti nel momento in cui avviene la transazione. Per queste cose è già autorizzato e quindi un mandatario funge anche da contraente (anche se non lo è realmente) e solitamente il pagamento di una vendita su mandato di rappresentanza avviene versando il dovuto proprio nelle casse e nella disponibilità del reale proprietario. Tradizionalmente un mandatario ha anche altri poteri demandati come lo stabilire scontistiche da prezzi di partenza, produrre metodiche d'offerta inusuali o del momento ecc. ecc. Tutte caratteristiche decisionali di tipo "padronale" e "proprietario" se le vogliamo definire così.
Mentre un commissionario ha le stesse funzioni di un mandatario per alcuni aspetti, ma manca la rappresentanza e quindi non può darne effetto giuridico immediato, rispetto al mandato di rappresentanza. Per cui accadrà che, una volta incassato il prezzo della vendita su disponibilità proprie, sarà poi vincolato a rigirare il prezzo al commitente in maniera differente e comunque in un secondo momento e con i modi e gli usi stabiliti. Poiché la conseguenza giuridica si realizza in un secondo momento, questo sta anche a significare che il commissionario è responsabile della consegna del bene all'acquirente ed anche che, non consegnando, viene chiamato a riffonderne il prezzo. Quindi questo atto necessita anche di accordi precisi tra committente e commissionario per quello che riguarda la messa in disponibilità dei beni da vendre, il loro accesso, la garanzia di qualità ecc. ecc.
In questo status un commissionario si inquadra perfettamente come venditore ebay perché ne ha tutte le caratteristiche, compresa quella della responsabilità verso l'acquirente in caso di contenzioso. Il produttore, o proprietario, diventa contraente proprio in funzione dell'atto di commissione del vendere, ed il vincolo tra proprietario ed acquirente esiste a livelli die garanzia del bene ecc. ecc. come in tutti i casi normali, ma non esiste per contrattualistica che, infatti e come ho detto, si realizza attraverso l'atto di commissione del nostro amico commissionario.
"Inoltre chiedo: mi pare di capire che il nostro amico non voglia lavorare con una sola azienda ma con più aziende fornitrici, il contratto di commissione funzionerebbe anche in questo caso?"
Non essendo un rapporto di tipo dipendente il commissionario può essere tranquillamente un pluricommissionario salvo clausole di esclusività da parte del committente, ma che vanno remunerate molto bene. Quindi è possibilissimo ricoprire diversi incarichi da parte di diversi committenti.
Cari saluti.
