Chi!? Io, non sono una parte del voi e del noi o anche di me stesso. Sono un viandante, perchè dovrei subire le malsane morali di una società condotta da perversi pecorari di un gregge in abbiocco catatonico davanti lo schermo delle tv dei pc dei separatori di vetro delle banche, degli uffici della burocrazia che divide chi sta dietro da chi sta davanti. sono un nomade, vagabondo girovago proveniete da una dimensione senza tempo, parallela alla realtà finta di ciò che è difetto dell' involuzione dei sensi. Sono il semplice rappresentante di uno spicchio d'umanità di ogni pianeta dell'universo, mai smarrita completamente, mai desueta, lo p potresti incontrare ovunque in ogni luogo e tempo con cui ciascuno, prima o poi, è destinato ad imbattersi.
E una volta che ti ci sei imbattuto, NON HAI VIA DI SCAMPO ti renderai conto che non è più tempo, che la vita finisce, la mia no! vivrò in eterno in altre persone, non ho un temporalità che possa costringermi. già esistevo nella preistoria, anche nei piccoli cervelli dei dinosauri albergai. Capirai che il tuo, il vostro ruolo di uomini adulti verso la mezza.età. la vecchiaia, se foste ancora padroni dei vostri reali bisogni, sarebbe un'altro. Non è il vostro tempo per le lotte per cambiare cosa? le lotte le facciano i poppanti speranzosi, prima di allinearsi alle richieste delle leggi di lavori assurdi, dove nessuno pensa, crea. Ne ho visti di amici da ragazzo, urlare verso il capitalismo per poi una volta adulti, inserisi perfettamente nei tessuti della società che reclamavano come ingiusta! è ora di viversi la propria interiorità, che la fame non morde che lo stomaco...che c'è chi come me, che non ha luoghi decisi da latri, ha ancora voglia di stare sotto le stelle con una bottiglia di vino e fare lamore... che verrà un girorno che anche questo non sarà più possibile, che voglio vivere ai margini dei mali della società, che non mi riconosco in nessuno, non voglio che rappresentarmi da me! Scavalca l risentimento verso le ingiustizie lascia se ne preoccupano coloro che potranno osservarne eventuali risultati tra 60 anni. c'è tempo per ognuno, ma non ci sono tempi adatti che si possono espandere nello scorrere del proprio tempo. stai sereno! goditi la vita! il solo respirare infonde piacere..Solo che nessuno è più capace di trarlo. ahhhhhhhh che buono l'ossigeno..ahhhhhhhhh che buona l'acqua...ahhhhhhhhhh che buoni i raggi del sole....ahhhhhhhhhhhhhhh che spettacolo le stelle! Questo è ciò che dovrebbe essere il vivere di chi ha vissuto un tempo in ideali... è ora godersi cià che resta del pianeta terra, e lo spazio in cui è appeso e che lo circonda.. ci hai mai pensato? come pensi io possa subire ciò che ti assilla...convertiti! schiavo di bisogni terreni! ahahahah un salutone Ricacrdo
