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Tutela di ebay

teolaf
Utente della Community

Salve

sono un utente che utilizza ebay per vendere qualche oggetto e acquistarne qualcun altro, insonna non un venditore professionista.

di recente ho messo un inserzione in cui vendevo un forno a microonde, un asta di qualche decina di euro. E' stata venduta, ma non pagata. L'acquirente intendeva pagare l'oggetto se lo stesso potesse essere spedito in tempi rapidissimi, in quanto lui doveva andare in ferie. Gli ho detto di pagarlo comunque e che lo avrei spedito quando a lui faceva comodo, ma mi ha coperto di insulti e ha detto che non voleva più l'oggetto. 

Gli ho scritto che avrei lasciato un feed negativo e mi ha minacciato querela.

Ho informato ebay dell'accaduto e mi hanno consigliato di  aprire controversia per oggetto non pagato e che non potevo inserire il feed per diversi motivi fra cui che il feed negativo avrebbe condizionato l'acqurente e questa siuazione non era "comoda" per i venditori che avrebbero avuto nella piattaforma meno utenti a cui vendere i propri prodotti.

Questa risposta mi ha fatto riflettere, poichè credo che le regole di ebay in realtà siano quelle stesse regole che una persona dovrebbe avere nel quotidiano, mi spigo: se acquisto qualcosa, la pago! o se ho particolari esigenze, lo contatto prima e ne chiedo il suo parere, senza arrogarmi il diritto di decidere per suo conto.

Il feed, per come lo intendevo io, era un semplice e chiaro riferimento al modo di operare le transazioni, che credo sia in linea con lo stesso pensiero che il fondatore di ebay ha scritto nella bacheca dei feed.

Ho visto nei forum e ci sono, in merito opinioni diametralmente opposte, per cui farsi un idea oggettiva diventa complicato.

Una domanda semplice, è: a cosa serve il feedback se non si può inserire altro che un feed positivo, visto che in caso contrario o si rischiano querele o lo stesso viene cancellato da ebay in automatico o su richiesta? 

Una altra potrebbe essere quanto si è tutelati da ebay, sia come venditori che come acquirenti?

a tal fine, rammento una transazione di diversi anni fa, ove condizionato da centinaia di feed positivi, acquistai un cellulare, ma il venditore era un truffatore.Denunciai alla polizia, richieste varie a ebay, ma alla fine i soldi li ho persi io. E' difficile pensare che se ebay avesse, nella sua piattaforma, i sistemi informatici che impediscono a truffatori o hacker di modificare i feed, questa situazione impedirebbe l'acquisto a utenti ignari di avere a che fare con mascalzoni? insomma qualche responsabilità oggettiva ebay in merito alla vicenda avrebbe dovuto riconoscerla?

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pixgr
Utente della Community

Buongiorno

 

tu poni molto pacatamente una serie di domande piuttosto concentriche sul tema della sicurezza di ebay per quanto riguarda i venditori, ma che ovviamente ha un contraltare reciproco per ciò che attiene la situazione degli acquirenti

 

Iniziamo con una considerazione di carattere ...'psicologico'

 

non siano tutti uguali

 

Si tratta ovviamente di una banalità, ma in ogni ambito in cui si istaurano rapporti interpersonali emergono le differenze che risiedono altrimenti silenziose in ciascuno di noi.

 

Una volta, leggendo un libro di psicologia mi sono imbattuto in un' interpretazione dell'ira e dei litigi che mi ha fatto riflettere e che è tornata più volte poi con aprocci diversi in altri ambiti della stessa materia.

Quando  ci si confronta con un'altra persona, sia essa presente o meno, ogni recriminazione ha di base una domanda :

 

Perchè non sei come me?

 

in un certo senso in base al proprio vissuto e a quello che ci è stato insegnato eplicitamente o meno dalle figure di riferimento ognuno di noi riconosce come giusti  determinati comportamenti 

 

quando ci confrontiamo con gli altri, però,emergono le differenze

 

banalmente quello che va bene per me in termini di metodi, modo di fare, situazioni, potrebbe essere esattamente il contrario per qualcun altro sulla base della sua indole, preferenze ed educazione di fondo.

 

Non ci si deve per forza confrontare un un truffatore per rimarcare la differenza

 

puoi avere delle difficoltà  con qualsiasi utente in ogni ambito della interazione su ebay ; dalla comunicazione(non mi risponde, mi risponde male,è stato vago nelle risposte, non mi ha formito il codice di spedizione,non collabora per la controversia , mi chiede dopo l'asta una serie di condizioni che , se avesse avanzato prima, avrei negato recisamente ecc) al modo di fare (non mi paga, mi ha mandato un feedback negativo ingiustificato, mi ha aperto controversia, mi assilla con 100 mail per chiedermi dove sia l'oggetto dopo aver  preteso spedizione non tracciata, vuole che spedisca oggi e gli arrivi domani perchè va in ferie, ho vinto l'asta ma me l'ha annullata perchè voleva arrivare a vendere ad un prezzo superiore, vuole che paghi con metodi che non mi piacciono ecc ) .

 

La casistica è abbastanza sconsolantemente infinita , basta leggere sul forum per un po' di tempo per farsene una ragione e rendersene conto ; si tratta in genere sempre della stessa musica, magari suonata con strumenti diversi, ma sempre  con la stessa melodia di fondo

 

Mi rendo conto di dire delle emerite banalità, ma con il tempo ho iniziato a disertare le conversazioni in cui avrei dovuto rispondere sempre allo stesso modo agli utenti che chiedevano sempre le stesse cose in forma diversa, proprio perchè alla fine, piuttosto sincreticamente ,si tratta dello stesso problema di fondo....abbastanza irrisolvibile perchè...non siamo tutti uguali.

 

ed ognuno ha le sue pretese , metro di corretteza, di giustizia, di comportamento.

 

proprio per cercare di omogeneizzare una situazione che altrimenti si sarebbe rivelata troppo fluida nella sua definizione sono state stabilite delle regole sia qui su ebay che nella vita civile, regole a volte rispettate, a volte no, ampiamente disattese più o meno consapevolmente con finalità non sempre ammissibili alla luce del sole

 

in questo senso quando ci si trova in difficoltà sia nelle vesti di acquirenti che di venditori ci si appella alla regola per poter inquadrare la situazione in un alveo metodologico che, sebbene non sempre condivisibile, cerchi di tutelare ambo le parti in causa o comunque quella più esposta alla scorrettezza  cercando di riequlibrare la situazione.

 

 

E' piuttosto evidente che , in un mondo ideale di transazioni di ebay con persone perfettamente al corrente del regolamentoe disponibili a metterlo in pratica ,le comunicazioni sarebbero state ottime, le transazioni si sarebbero svolte correttamente sempre, ci sarebbe stata solo una casistica limitata di feedback negativi legati alle intemperanze dei servizi di recapito.

 

ma...non siamo tutti uguali; qui orbita gente di ogni tipo, di ogni estrazione sociale, cultura......educazione.....diseducazione....e per questo motivo, ripeto, si è sentita la necessità di regole.

 

molti, banalmente , si credono di essere molto, molto furbi; di poter fare le scarpe a questo o a quello, di cambiare idea in corso d'opera, di comprare e poi imporre condizioni irrealizzabili...ma si tratta di una furbizia piuttosto patetica in quanto è la classica rivisitazione del modello delle persone mediocri che credono di poter andare avanti con una......interpretazione.....originale e del tutto personale delle regole di vita 🙂

 

Come correttamente osservato da ebay nelle conversazioni con te , questo tipo di 'gente' è tollerata da ebay in quanto, a fronte di emeriti disastri che ripetutamente possono determinare nellla vita dei singoli utenti, fanno muovere denaro che è la finalità di ebay.

Ebay non si prefigura esattamente come una casa di correzione o di educazione, nè come un istituto di carattere religioso atto a promuovere la pace nel mondo e la comunione tra le genti di tutto l'universo....

 

è una società con interessi marcatamente economici

come tale promuove compravendite come intermediaria delle stesse guadagnando sul maggior numero di transazioni.

 

belle o meno belle  che siano

 

 

non è il far west, ovviamente, non è assolutamente tollerata la scorrettezza a priori..ma semplicemente la natura di ebay:promuovere transazioni e 'trattenere clienti ' sulla piattaforma

 

 

per molto tempo anche i venditori potevano, correttamente rilasciare feedback negativo; se usato corettamente è ovvio come fosse giusto a priori impiegarlo per casi di acquirenti  come quello che ci hai presentato

 

il problema è che la 'diseducazione' colpisce abbastanza uniformemente entrambe le categorie, venditori ed acquirenti.

 

Infatti è stato notato che alcuni venditori usavano lo spettro del feedback negativo per ...influenzare il comportamento degli acquirenti oltre il lecito per cui si è pensato di non consentire questa possibilità di manovra dando comunque modo al venditore onesto di affrontare situazioni problematiche con una serie di strumenti alternativi; controversia per oggetto non pagato, come nel tuo caso, per esempio (che ti invito caldamente ad operare), annullamento della transazione ecc

 

Certo; manca la pubblicizzazione della scorrettezza dell'acquirente ma ...'in compenso' si può chiudere l'esperienza senza rimetterci economicamente.

 

Può sembrare effettivamente una magra consolazione ma le regole attualmente consentono questo; meglio di niente.

Possiamo poi discutere se sia giusto o meno, farci portavoce di una richiesta formale di cambio delle regole....sono tutte osservazioni corrette ma al momento questa è la situazione corrente .

 

Non esisterà mai la soluzione di un problema come questo, la quadratura del cerchio perchè ....semplicemente e banalmente, non siamo tutti uguali e spunterà sempre ...l'originale di turno con le 'sue regole'....oggi è toccato a te, domani ad altri.

 

quanto alla serie delle tue ultime domande; come difendersi dai mascalzoni?

 

semplicemente accettandone la loro esistenza che è incontrovertibile con la citata differenza di natura umana che intercorre tra le persone e cercando di mettere in atto tutti gli strumenti che sono a disposizione, dalla conversazione alla definizione di accordi  ma ben sapendo già in partenza che oltre un determinato carnet di mosse possibili non si può procedere e che ci si deve appellare alle regole, corrette o meno che possano sembrare

 

Nel tuo caso specifico è evidente che tu abbia avuto una buona parte di ragione e dal modo in cui l'acquirente ti ha risposto e si è comportato è piuttosto chiaro che si tratta di una persona....diversa da te.

 

hai fatto tutto il possibile; come da regole ora dovresti semplicemente aprire controversia per oggetto non pagato e finirebbe lì.

 

Ma attenzione;se l'acquirente ti ha già coperto di insulti tramite mail , già quello potrebbe bastare per una denuncia.

 

Per il resto....per quanto la delusione possa al momento essere alta....ti inviterei a lasciarti alle spalle questa esperienza il più presto possibile,almeno emotivamente.

la tua vita ha un valore, stai sprecando tempo per una persona di questo genere....

il tuo tempo è prezioso

 

lascia che si confronti un domani con qualcuno come lui che avrà tempo da dedicare con un suo simile 🙂

 

 

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