in data 21-04-2014 01:57
Domanda destinata ESCLUSIVAMENTE a venditori con partita IVA che vendano fuori dai confini europei:
Voi come vi comportate in caso di vendità fuori dai confini europei di oggetti di basso valore (10-30 euro)?
"Teoricamente" bisognerebbe emettere una fattura fuori campo IVA e spedire la merce ricorrendo a uno spedizioniere doganale che faccia timbrare la fattura in dogana e la restituisca al venditore affichè questo possa dimostrare l'esportazione ai fini IVA...
PERO'... spedire una puttanata da 10 euro in questo modo costa uno sproposito se rapportato al valore della vendità.
Fatturo 10€ e per dimostrare allo stato che i 2,2€ di IVA non sono dovuti... ne devo pagare 30-40 allo spedizioniere doganale... e che cazzo...
A qualcuno di voi che è già passato su questo problema, risulta che sia possibile applicare ugualmente l'IVA (da versare poi allo stato logicamente) e spedire tranquillamente con una banale raccomandata?
in data 21-04-2014 18:42
Buonasera
Lascio a Professionali il compito di riponderti ma mi permetto di inserire un Off Topic importante.
.
Dovresti mettere la partita IVA nelle aste.
E anche il numero dsi iscrizione alla camera di commercio..
Mancano anche le regole per i diritto di recesso.
in data 30-04-2014 12:29
Io faccio così... scontrino normale, IVA inclusa e spedisco con raccomandata.
Usando gli scontrini invece delle fatture/ricevute, per lo stato c'è una vendita per la quale paghi regolarmente l'IVA e finisce lì, non ti possono neanche contestare che l'hai fatta pagare a chi non era tenuto a farlo (contestazione che dubito possano mai farti visto che stai regalando loro dei soldi!)
Anni fa avevo letto che valeva il timbro dell'ufficio postale sulla fattura (portando una copia insieme alla raccomandata) per comprovare l'avvenuta spedizione.
Alcuni doucmenti parlano di questa possibilità tramite le spedizioni postali, altrove però si parla di fornire altra documentazione (tipo quella che ti da l'uff. postale stesso quando spedisci un pacco, ma per la raccomandata non è previsto).
Per non correre rischi ho lasciato perdere e applico l'IVA trattandoli come clienti locali.
Nadia
in data 06-05-2014 17:29
in data 16-05-2014 14:54
Ft con articolom Esente Art. 8 merce non imponibile per acquisti ai privati fuori UE
Alle pratiche doganali lascio tutto alla commercialista che è pagate e che quindi deve dirmi come fare.
Cmq l'importante è emettere documenti regolari
in data 16-05-2014 17:56
@autoemfasi ha scritto:
...Cmq l'importante è emettere documenti regolari
Appunto, ma qui si parla di spedire con posta raccomandata, quindi senza avere il documento daganale che accerti la spedizione