Pacco fermo in dogana con richiesta documenti

[2012matteog1]

Ciao a tutti, ho un problema con un pacco proveniente dalla cina.
Il seguente pacco contiene degli accessori per sigaretta elettronica che ho pagato €12,64 ed un pezzo di ricambio che il venditore mi ha spedito in garanzia, e che effettivamente non ho pagato, ed essendo un pezzo non venduto singolarmente non ne conosco nemmeno il valore.
Fatto sta che mi è arrivata la raccomandata dalle poste per valore dichiarato non congruo.
Bene, io ho raccolto tutti i documenti, ovvero un estratto conto della carta con il pagamento effettuato, una copia dell'ordine ed i messaggi col venditore che diceva che avrebbe incluso il pezzo di ricambio nel pacchetto.
Ho compilato il documento segnalando che sono un privato ed indicando il valore reale per il quale ho pagato la merce contenuta in quel pacchetto (€12,64), secondo loro il valore effettivo della merce sarebbe stato di €70.
Ho sbagliato ad indicare solo il prezzo per il quale ho pagato gli accessori oppure avrei dovuto inserire una stima di quanto sarebbe potuto costare anche il pezzo di ricambio? considerato che la sigaretta elettronica nuova costa sui 35€ il pezzo di ricambio non dovrebbe costare più di 10€, rimanendo sotto ai 22€ per i quali non avrei dovuto pagare iva e tanto meno dazi doganali!
Inoltre chiamando al centralino non hanno saputo aiutarmi, tutto quello che mi han detto è stato che avrei dovuto pagare 11€ per la pratica + 22% di iva e all'incirca il 7% di dazi doganali, mi sembra ridicola la cosa!

Come dovrei comportarmi?

[jody8692]

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@2012matteog1 ha scritto:

Ciao a tutti, ho un problema con un pacco proveniente dalla cina.
Il seguente pacco contiene degli accessori per sigaretta elettronica che ho pagato €12,64 ed un pezzo di ricambio che il venditore mi ha spedito in garanzia, e che effettivamente non ho pagato, ed essendo un pezzo non venduto singolarmente non ne conosco nemmeno il valore.
Fatto sta che mi è arrivata la raccomandata dalle poste per valore dichiarato non congruo.
Bene, io ho raccolto tutti i documenti, ovvero un estratto conto della carta con il pagamento effettuato, una copia dell'ordine ed i messaggi col venditore che diceva che avrebbe incluso il pezzo di ricambio nel pacchetto.
Ho compilato il documento segnalando che sono un privato ed indicando il valore reale per il quale ho pagato la merce contenuta in quel pacchetto (€12,64), secondo loro il valore effettivo della merce sarebbe stato di €70.
Ho sbagliato ad indicare solo il prezzo per il quale ho pagato gli accessori oppure avrei dovuto inserire una stima di quanto sarebbe potuto costare anche il pezzo di ricambio? considerato che la sigaretta elettronica nuova costa sui 35€ il pezzo di ricambio non dovrebbe costare più di 10€, rimanendo sotto ai 22€ per i quali non avrei dovuto pagare iva e tanto meno dazi doganali!
Inoltre chiamando al centralino non hanno saputo aiutarmi, tutto quello che mi han detto è stato che avrei dovuto pagare 11€ per la pratica + 22% di iva e all'incirca il 7% di dazi doganali, mi sembra ridicola la cosa!

Come dovrei comportarmi?

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Se si tratta di una piccola cifra, pensi che convenga fare la guerra allo Stato?

Fossi in te pagherei anche se ci sarebbe da discuterne, come dici tu, ma credimi, non ne vale la pena magari la prossima volta, dopo questa esperienza presterai più attenzione.

saluti

[moriadellevacche]

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@2012matteog1 ha scritto:

Ciao a tutti, ho un problema con un pacco proveniente dalla cina.
Il seguente pacco contiene degli accessori per sigaretta elettronica che ho pagato €12,64 ed un pezzo di ricambio che il venditore mi ha spedito in garanzia, e che effettivamente non ho pagato, ed essendo un pezzo non venduto singolarmente non ne conosco nemmeno il valore.
Fatto sta che mi è arrivata la raccomandata dalle poste per valore dichiarato non congruo.
Bene, io ho raccolto tutti i documenti, ovvero un estratto conto della carta con il pagamento effettuato, una copia dell'ordine ed i messaggi col venditore che diceva che avrebbe incluso il pezzo di ricambio nel pacchetto.
Ho compilato il documento segnalando che sono un privato ed indicando il valore reale per il quale ho pagato la merce contenuta in quel pacchetto (€12,64), secondo loro il valore effettivo della merce sarebbe stato di €70.
Ho sbagliato ad indicare solo il prezzo per il quale ho pagato gli accessori oppure avrei dovuto inserire una stima di quanto sarebbe potuto costare anche il pezzo di ricambio? considerato che la sigaretta elettronica nuova costa sui 35€ il pezzo di ricambio non dovrebbe costare più di 10€, rimanendo sotto ai 22€ per i quali non avrei dovuto pagare iva e tanto meno dazi doganali!
Inoltre chiamando al centralino non hanno saputo aiutarmi, tutto quello che mi han detto è stato che avrei dovuto pagare 11€ per la pratica + 22% di iva e all'incirca il 7% di dazi doganali, mi sembra ridicola la cosa!

Come dovrei comportarmi?

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Il dazio si paga solo per somme superiori ai 150 euro, quindi io penso che semplicemente il centralino non abbia valutato la tua situazione specifica limitandosi a darti una risposta generica.

Mi suona strana anche la quantificazione in 11 euro per la pratica, perchè mi pare che la tariffa fissa postale per lo sdoganamento sia più o meno la metà; invece l'Iva ci sta, ovviamente solo se reputeranno che l'imponibile supera i 22 euro di franchigia.

Tornando alla domanda finale direi che non puoi fare niente di più di quanto hai già fatto.

Ciao