Subito dopo la conclusione del secondo conflitto si scatenò la caccia a tutte le onorificenze e ad ogni parte dell'equipaggiamento delle forze armate del terzo reich. Le richieste dei collezionisti erano enormi, e la bellezza dei dettagli di ogni medaglia o distintivo, ineguagliabile. Per far fronte alle continue necessità cominciò a proliferare il mercato del falso e del fasullo. Le copie erano all'inizio riconoscibilissime, ma poi si nfecero sempre più precise con l'intento di ingannare il collezionista. Ma se un distintivo non fa un effetto eccellente sopra una divisa...è quasi sempre un falso perpetrato. Così dice il più grande collezionista olandese di militaria tedesca. riga mostra un distintivo della wehrmacht per ferite di guerra riportate durante i combattimenti sui vari fronti. Maaa, questo riconoscimento NON è originale. Il pezzo originale, oltre ad avere la croce uncinata ( qui scarabocchiata ) in rilievo, era in ottone verniciato di nero. E il retro, munito di una robusta spilla con cerniera cilindrica sul bordo alto, non era pieno. Era incavo, in modo che si notassero i particolari che sono in rilievo sul fronte. Trattasi di una copia invecchiata artificialmente, probabilmente polacca degli anni 80-90, e non del distintivo originale nazista che i soldati amavano portare sulla tasca della giacca vicino ad altri guadagnati sul campo. Un saluto, von.
