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Intendevi dire: 

potere al popolo . no grazie!

fryarts
Utente della Community

ciao,MI CHIAMO ALFONSO

da un anno a questa parte ho provato a vendere qualcosa su ebay e all'inizio ne ero entusiasta, al punto di progettare un futuro lavorativo promettente, ma... haime l'illusione di diventare un imprenditore indipendemte è presto svanita con le prime delusioni, 

la prima e secondo me la più importante, è lo sbilanciamento di potere nei confronti dei venditori a favore degli acquirenti.

vorrei ricordare a ebay company che siamo noi venditori a pagargli le preziose tariffe e non gli occasdionali acquirenti, non trovo assolutamente giusto che un cliente leggermente scontento  pou rovinare o minacciare di farlo, la sudata carriera imprenditoriale di un ebayer, credo che dovremmo essere noi, quelli protetti, e non qualcuno che ti minaccia di mettere un feed negativo se non fai quello che ti chiede, e che per convenienza ,frustrati, si è costretti ad accettare me mettere fine al piu presto alla questione.

 

altre cose trovo assurde, pay pal che ti blocca i soldi senza preavviso, che ti controlla fino nelle mutande, tariffe esagerate per cose da 2 euro, e altro

posso capire all'inizio questo discorso era fattibile serviva per attirare clienti, ma ora come primo sito mel mondo a trattare compravendite , mi sembra sia arrivato il momento di riblilanciare lo stats quo.

 

VOI CHE NE PENSATE? 

Messaggio 1 di 22
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21 RISPOSTE 21

Rif.: potere al popolo . no grazie!

ammetto la mia ignoranza. ma avevo già spedito in francia. e mi era costato 5-6 euro di più. non potevo immaginare quella differenza. con chi me la prendo con la postina?

ho fatto ciò che mi sembrava più giusto . cioè ridargli i soldi indietro ,  e proporgli una  nuova offerta, se ti sta bene ok ,altrimenti amici come prima (cosi hanno fatto con me ed io ho compreso e  gradito il gesto e ho comprato lo stesso),

certo non potevo quasi regalargli l'oggetto in questione.SIAMO QUI PER GUADAGNARE QUALCOSA E CHE FACCIO FINCHE NON IMPARO TUTTI ITRUCCHI LA PRENDO IN SACCOCCIA???

insomma facile scrivere ehh cavoli tuoi esperienza....ecc

no cavolo a ebay ci dò dei soldi e lui mi deve seguire e spiegare

non nasco imparato e

 vai tu a trovare le regole vaghe scritte qua e la per poi mettre insieme uno straccio di regolamento

cosa avreste fatto voi al posto mio? piu che avvisarlo educatamente e risarcirlo immediatamente, affare sfumato ok ma perchè il feed rosso me lo devo beccare io, se non c'è stata vendità. e lui no, che OLTRETUTTO mi manda minacce tipo" ti inc." o cose del genere.

ho mandato svariate mail ma niente, ho aperto una controversia per errata vendita. ma devo aspettare 10 giorni perche lui risponda, e rimango con un feed che non merito, perche non c'è stata ne vendita ne dolo?

ma poi ...l'oggetto è mio? potro decidere se darlo o no a qualcuno senza rischiare ripercussioni?

CHIEDO ANCORA SCUSA PER LA MIA FOGA,  APPREZZO MOLTO LA VOSTRA PARTECIPAZIONE . 

MA SONO ANCORA ARRABBIATO, CI TENEVO E HO FATTO DI TUTTO PER TENERE LA FEDINA PULITA.

MA ORA COME ORA SENTO SOLO L'ESIGENZA DI RISPONDERE PER LE RIME A QUESTA GENTE ...MA MI TRATTENGO. 

E RODO. 

ANCORA GRAZIE SIETE MOLTO GENTILI. SUERTE A TODOS

 

Messaggio 11 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

E CHE DIRE DI QUELLO A CUI SPEDISCI L'OGGETTO LO RITIRA E TI FA IL CHARGEBACK PER NON AVER RICEVUTO IL PACCO QUANDO I DOCUMENTI DICONO IL CONTRARIO...A LUI NON SUCCEDE NULLA IO RIMANGO PER GIORNI COL CONTO BLOCCATO. E IL FEED NEGATIVO... EPPURE HO SPEDITO,IL PEZZO ERA OK, IL PREZZO PURE, CHE FA EBAY?????

Messaggio 12 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

E' inutile che ti lamenti, nel primo caso l'acquirente non ha colpa. Magari quell'acquirente per comprare l'oggetto da te si è fatto sfuggire un'altra offerta, e magari ne ha avuto un danno, per inadempienze di una certa somma c'è persino la causa civile per danni, altro che feedback negativo.

Quando si hanno in mano i soldi altrui bisogna comportarsi in maniera ineccepibile, perchè dare soldi via Internet ad uno sconosciuto è un gesto di fiducia estrema, fiducia che va ripagata con la massima efficienza e correttezza.

Dovevi informarti prima sulle spese di spedizione, non serve essere un impresa o un commerciante professionista con anni di esperienza: Anche se si è troppo pigri per cercare in rete i costi esatti della spedizione, basta una telefonata (Salve sono il signor X devo spedire questo pacco dal peso Y in un posto Z, quanto verrebbe la spedizione? ) A me non pare una sottigliezza no? E' alla portata di tutti.

Certo, l'errore può capitare, il problema è starsi a lamentare tentando di dare la colpa ad un acquirente che ha pagato e non ha ricevuto l'oggetto.

Per il secondo caso: Chargeback? che pagamento hai utilizzato? Da quanto ne so Paypal protegge i venditori dal Chargeback. E se Paypal vede che la consegna è avvenuta la controversia si risolve a tuo favore.

 

 

Poi per gli insulti che hai ricevuto via mail, hai tutta la mia comprensione, nessuno deve sentirsi autorizzato a minacciare qualcuno, però ti dò ragione solo su questo, dal mio punto di vista l'acquirente non è da biasimare per il feed negativo.

Messaggio 13 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!


@acit5831 ha scritto:

CIAO DI NUOVO A TUTTI , E GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. 

 

OGGI PER ESEMPIO .

PER DIRNE UNA. HO AVUTO A CHE FARE CON UN CLIENTE CHE NON SAPREI COME DEFINIRE

HO VENDUTO UN OGGETTO, IL CLIENTE HA PAGATO , SONO ANDATO IN POSTA , MI HANNO CHIESTO IL TRIPLO, DEL SOLITO, HO RIFERITO TUTTO AL CLIENTE, RESTITUENDO  TUTTA LA SOMMA , E MI RITROVO MAI L

PIENE DI INSULTI E UNO STRAFEED NEGATIVO SENZA AVER NE COMMESSO REATO, E RESTITUENDO , E NE AVENDO I SOLDI ....SECONDO VOI.....

SECONDO VOI COME CI SI PONE IN QUESTI CASI...

.VE LO DICO IO....A P.CI SI PONE.

EBAY NON TI PROTEGGE , IO NON HO VENDUTO, E LUI METTE FEED NEGATIVI QUA E LA E IN PIU INSULTA

COSA FARESTE ORA VOI???

SCUSATE ,  SO CHE NON SONO TUTTI UGUALI .,MA ORA COME ORA NON VEDO SBOCCHI COMMERCIALI SICURI NELLA RETE. GRAZIE A TUTTI PER LA PARTECIPAZIONE! FRY


Gli insulti no, ma se tu rimborsi perch' per tua negligenza non hai saputo misurare, pesare e valutare l'entita' corretta della spedizione del tuo pacco il rosso ci sta tutto

Messaggio 14 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

E poi scusa: fedina pulita?

 

Due rossi in un mese, alla faccia

Messaggio 15 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

infatti,

per mesi tutto ok , poi , appena ricevuto un feed, dove l'acquirente voleva togliermi 60 euro e io non ho accettato, offrendo la restituzione, si è scatenatacome una caccia al difetto, uno dice che non gli è arrivato il pacco, l'altro che voglio fotterlo e mi insulta nonostante aver prontamente restituito i soldi , ebay  dorme, contattarli è praticamente una follia.

Messaggio 16 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

 ricapitolando, io non mi sto piangendo addosso perchè sò di aver commesso degli errori per inesperienza non per altro, ma non credo siano errori da bollino rosso perchè causati in buona fede e inesperienza. e se tutti quelli che per la prima volta provano a vendere si ritrovano impantanati e senza soluzioni rinuncia e basta ebay. .per non parlare dei tempi che nel 2015 sono incomprensibilmente lenti. , in questo momento sono un po apprensivo ,perchè non riesco a capire bene le regole ebay, riespongo dei casi comuni  a tutti e mi piacerebbe leggere che cosa avreste fatto voi e non giudizi, quelli li avete gia dati e li accetto tutti. grazie.
caso 1
oggetto 
ho effettuato questa vendita, il cliente non è rimasto contento mandadomi un velato messaggio in paypal in cui mi chiedeva 60 euro di sconto, non ho accettato ed ho rilanciato con il rimborso totale. non lo ha accettato, e mi ha lasciato un feed negativo!
e giusto? non sembra una ritorsione?
caso 2 :
vendo un oggetto in francia 
premetto di aver gia spedito in francia, ma questa volta le poste mi chiedono 28 euro in piu del previsto, avviso prontamente il cliente e restituisco il denaro , in cambio ricevo un ffed negativo e mi risponde in maniera offensiva che mi inc. potete controllare, ho quindi aperto una controversia per oggetto non d'accordo sui termini , il feed resta?
ammettendo la colpa della spedizione , credo di essermi comportato in maniera correta non ho venduto , ho perso soldi vengo insultato , e mi resta il feed rosso?
caso 3: vendo un oggetto, il cliente paga, spedisco, da pay pal mi contesta che il pacco non è arrivato, mostro codice di spedizione e invio cedola a paypal. ora in fase di revisione. se e dico se avrò ragione , mi becco un feed su ebay per merce non pervenuta, cosa posso fare?
vi prego di rispondere presto a questa mail ,per potermi tranquillizzare un attimo avendo informazioni certe grazie buon lavoro . cito alfonsino

Messaggio 17 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

Sul caso 3 non mi esprimo

Sul primo mi sarei fiondata in chat e avrei insistito fintanto che non te lo toglievano

Sul secondo avrei imparato dall'esperienza e avrei spedito tirando fuori di tasca mia la differenza

Se in asta c'e' una spesa di spedizione precisa per il luogo dove abita l'acquirente tu non puoi chiedere un centesimo in piu', e si spera che la prossima volta tu imballi, misuri e pesi correttamente, come detto sopra c'e' poco da fare il rosso ci sta bene, oltretutto l'acquirente che non e' di primo pelo pensa che tu abbia rimborsato perche' l'asta non ha raggiunto un prezzo soddisfacente, e' l'hobby del momento
Messaggio 18 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

Il feedback di ebay é uno scritto pubblicco accessibile alla lettura da iscritti e non iscritti al gestore del sito.

Questo rende il feedback un vero e proprio scritto pubblico non circoscritto ad un club o ristretto numero di iscritti, ma a tutti i frequentatori potenziali di internet.

Qualsiasi feedback che abbia valenza negativa, indipendentemente dalle ragioni che hanno portato l'autore a scriverlo, é passibile di querela di diffamazione e/o richiesta civile di danno.

In tema di diffamazione, ai sensi interpretativi del codice penale, si ricorda che persino la veridicità di quanto riportato in uno scritto pubblico non esclude il reato di diffamazione. (E' il caso di un acquirente che si è visto recapitare un paio di Timberland junior e non 6inch premium boot, ritenendo che il venditore di scarpe piu' che vendergliele volesse fargliele e così scrivendolo nel feedback anche se senza infierire... "vi ho trattato bene...").

Ebay ne é al corrente perfettamente e nel suo regolamento, reperibile alla voce feedback in aiuto, mette in guardia dal ricorrere ai feedback denigratori.

Il web, internet, sembra apparentemente un mezzo asettico distante dalla vita reale, ma é assai facile essere convocati per un reato o per un danno davanti al magistrato. In Italia esiste l'obbligo dell'azione penale e ciò comporta che per ogni denucia o querela, obbligatoriamente, venga aperto un fascicolo.

E' vero che molte persone rinunciano a ricorrere alla querela per diffamazione e alla richiesta di danno, ma siete sicuri che il vs. caso sia tra quelli esentati per accidia?

Se avete scritto un feedback diffamatorio ad un venditore professionale, a fronte dell'impossibilità di arrivare con voi ad una trattativa e con ebay alla rimozione, il venditore automaticamente vi avvierà un procedimento qualora non vi siano evidenti prove di dolo grave da parte sua.

Il feedback negativo, ovvero scrittura pubblica denigratoria, può essere solo giustificato nei casi di truffa evidente, con completa indisponibilità od irreperibilità del venditore, ma non é un sistema di rivalsa o "vendetta" per quello che l'acquirente suppone debba fare o non fare il venditore. Naturalmente tale giustificazione può essere valutata solo in un giudizio penale o civile e dunque non esclude che pure lo scrivente sia comunque sempre passibile di querela di diffamazione e/o richiesta civile di danno.

In tema di "giustificazione" di uno scritto pubblico denigratorio quale é sempre il feedback negativo, indipendentemente da cosa vi sia scritto, vale forse la pena di chiarire gli esatti termini legali per chi non fosse esperto di procedura. La "giustificazione" di un'azione denigratoria singola ed episodica può essere valutata solo da un giudice e quindi, l'idea assolutamente fantastica che alcuni acquirenti si sono costruiti, è che "ciò che a loro pare insoddisfacente" diventi il giustificativo di un tale scritto. Ciò è completamente errato sia per gli aspetti penali che civili ed equivale a qualcosa che i giudici condannano istantaneamente: "l'idea di farsi giustizia sommaria (o meglio somara) da soli" scrivendo un feedback negativo solitamente non a fine di dirimere una vertenza contrattuale, ma per provocare danno o indebite pressioni (spesso sconfinanti nell'estorsione).

Sintetizzando e semplificando:

1) un feedback negativo è sempre perseguibile o in sede penale o civile o in entrambi indipendentemente dal torto o dalla ragione dello scrivente.

2) un giudice può "giustificare" l'azione di un singolo episodio di uno scritto nei casi di truffa accertata (non di inadempienza contrattuale). Tale giustificazione non esclude la condanna pressoché certa alla cancellazione, ma può evitare le spese di danno allo scrivente.

Ergo: scrivere un feedback negativo in qualsiasi caso può portare davanti ad un giudice o in sede penale o civile o in entrambe. Se dal giudizio non emerge chiaramente che il venditore é un truffatore conclamato, la condanna allo scrivente e alla società amministratrice del sito é quasi certa.

Vi faccio un esempio concreto della vita quotidiana con i risvolti legali connessi.

Mi reco dal formaggiaio Giovanni e compro una mozzarella.

A casa la scarto e nell'assaggiarla la trovo sgradita.

Torno dal formaggiaio e dico: "La sua mozzarella era cattiva, me la rimborsi"

Il formaggiaio oppone un diniego e afferma che tutte le sue mozzarelle sono buone.

Cosa posso fare io in questo caso?

Ricorrere ad un giudice che stabilisca chi ha ragione.

Ma se io scrivo sul muro, su internet o su ebay: "Il formaggiaio Giovanni vende mozzarelle cattive", compio il reato di diffamazione indipendentemente dal fatto che la mozzarella fosse o meno cattiva.

Solo un giudice può stabilire se quella mozzarella fosse cattiva. Non posso farmi "giustizia da solo" attraverso uno scritto pubblico lesivo. Giovanni non solo mi querelerebbe, ma mi chiederebbe un danno che qualsiasi giudice accorderebbe. Perché é evidente che uno scritto pubblico arreca un danno, comunque. E' solo questione di quantificarlo.

Se poi Giovanni mi avesse proposto non di rimborsarmi la mozzarella, ma di vendermene un'altra con uno sconto o con un trattamento di favore (proposta transattiva), la mia posizione, qualora avessi fatto uno scritto pubblico lesivo, si aggraverebbe.

Perché il giudice mi direbbe: "Perché lei non ha accettato la transazione e ha scritto una cosa denigratoria? Era così sicuro di avere tanta ragione sino ad arrecare un danno?"

Ecco che il feedback può essere un serio problema non solo per chi lo riceve, ma per chi lo scrive.

Ad eccezione dei feedback di risposta. Per i quali il codice civile ammette, nel caso di ingiusto danno, persino il ricorso all'ingiuria.

Una causa penale e civile impiega anni e costa molto. Mediamente diverse migliaia di euro. Quando si scrive qualcosa di lesivo in pubblico verso terzi, non si vince mai. Perché é sotto gli occhi di tutti che si é scritto qualcosa di lesivo, é innegabile. Mentre il contesto per cui lo si é scritto, é tutto da verificare.

Ricorrere al giudice di pace costa poche decine di euro e non occorre una costituzione legale. E' sufficiente portare la stampata del feedback e gli estremi dello scrivente. Il giudizio impiega solitamente meno di un anno. Se ebay non ha provveduto rapidament alla rimozione, e spesso non riesce, a volte può essere opportuno citarla come parte in causa, così da permettere al giudice di stabilire le rispettive responsabilità in un unico giudizio.

I giudici sono sempre più severi sugli scritti pubblici denigratori, diffamatori, lesivi.

In fondo ormai ci sono sempre più opportunità di comprendere che si può addivenire ad una transazione equilibrata, che comprenda sì le nostre ragioni, ma anche quelle degli altri.

Molti caratteriali, nevrotici e disinformati si intestardiscono e alla fine: pagano.

E pagano molto per cose a volte di poco conto.

Se proprio ritenete di insistere nel mantenere uno scritto denigratorio, consultate un legale serio e non desideroso di rifarsi sulla vostra parcella domandandogli:

1- Che rischi corro?

2- Quanto può venirmi a costare in caso di soccombenza?

3- E' vero che posso essere condannato per la sola azione di aver composto uno scritto pubblico indipendentemente dal merito?

4- Quanto la dovrò pagare per la sua assistenza in tribunale penale e civile orientativamente?

5- Quanto le devo versare di anticipo da quando mi arriverà la citazione e dovrò costituirmi?

6- Che cosa mi costa farmi scrivere qualcosa da lei?

7- Se lei avvocato fosse al posto mio e non fosse avvocato, per questo importo, cosa farebbe?

 

E sappiate ascoltare i consigli. Il mondo é pieno di gonzi che non sanno ascoltare i consigli, che sbruffoneggiano e poi vanno in giro a dire: "povero me, ho comperato una schifezza su ebay per 50 euro, ho scritto un feedback negativo e ne ho dovuti pagare 5000 per una causa durata 3 anni"

Sappiate essere equilibrati.

La vita é una ricerca costante di equilibri spesso mancati.

Messaggio 19 di 22
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Rif.: potere al popolo . no grazie!

Ti cito anche questa parte del codice penale:

"Quando l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la prova della verità del fatto medesimo è però sempre ammessa nel procedimento penale:
1) se la persona offesa è un pubblico ufficiale ed il fatto ad esso attribuito si riferisce all'esercizio delle sue funzioni;
2) se per il fatto attribuito alla persona offesa è tutt'ora aperto o si inizia contro di essa un procedimento penale;
3) se il querelante domanda formalmente che il giudizio si estenda ad accertare la verità o la falsità del fatto ad esso attribuito.
Se la verità del fatto è provata o se per esso la persona, a cui il fatto è attribuito, è per esso condannata dopo l'attribuzione del fatto medesimo, l'autore dell'imputazione non è punibile, salvo che i modi usati non rendano per se stessi applicabili le disposizioni dell'art. 594, comma 1, ovvero dell'articolo 595, comma 1."

Appunto per questo, io consiglio SEMPRE agli acquirenti prima di mettere il feedback negativo di DENUNCIARE per primi il venditore, se non spedisce e si tiene i soldi è truffa. E se inizia un procedimento penale è possibile provare la veridicità dello scritto e vale come SCRIMINANTE, il venditore paga anche le spese legali per il processo di diffamazione.

E dai anche un'occhiata a questo MERAVIGLIOSO art. 599 del codice penale:

"Non è punibile chi ha commesso alcuno dei fatti preveduti dagli articoli 594 e 595 nello stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui, e subito dopo di esso."

Se il venditore mi "frega" mi arrabbio perchè ho subito un danno ingiusto, e in uno stato di rabbia metto un feedback negativo grosso come una casa, NON SONO PUNIBILE.

Adesso, sono d'accordo sull'essere tolleranti ed evitare il negativo se non in caso di EVIDENTE MALAFEDE del venditore, ma è molto raro che un venditore con un negativo meritato (e in modo dimostrabile) faccia causa, poichè molto probabilmente se è stato in malafede perderebbe.




Messaggio 20 di 22
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