Sta accadendo la medesima cosa a me in questi giorni con un utente altamente scorretto e meschino del quale non faccio il nome solo per mere questioni di "privacy".
I fatti si sono svolti brevemente in questo modo:
1) l'acquirente compra un articolo ed usa paypal per il pagamento senza fare alcuna domanda
2) contatto l'acquirente prima della spedizione per chiedergli se ha letto bene il titolo e la descrizione prima di acquistare (ebbene si, ancora molti acquirenti non sanno che esistono)
3) l'acquirente si accorge dell'errore e mi chiede il rimborso Paypal il quale avviene immediatamente insieme alla richiesta di chiusura della transazione che viene specificata nella fattura di rimborso.
4) viene inviato una comunicazione tramite eBay chiedendo di accettare la controversia di chiusura transazione concordata
5) il cliente non risponde, allora vengono inviati altri 2 solleciti, ma l'acquirente non risponde ancora
6) acquisisco il recapito telefonico del cliente e gli chiedo sempre con molta gentilezza e cortesia di confermare la chiusura della transazione, ricevendo una frettolosa risposta positiva.
7) naturalmente la controversia è ancora aperta e il grandissimo stronzo non si è degnato nemmeno di rispondere
Questa è l'ennesima riprova che l'onesta e la cortesia non pagano, almeno nella maggior parte dei casi e che in questa maledetta piattaforma l'acquirente ha sempre il coltello dalla parte del manico.
Il bello è che eBay stessa raccomanda di non accettare la chiusura delle transazioni prima di aver ricevuto il rimborso. Complimenti veramente. Sicuramente la prossima volta agirò diversamente.
L'unica cosa che mi rimane da fare è aspettare che passino i fatidici 7 giorni e provare a chiudere manualmente la controversia, sperando di non incappare in altri problemi.
Ah, e naturalmente bloccare quel grandissimo figlio di p****na, dato che non ci viene dato altro mezzo per tutelarci.
