LA PROTEZIONE PAYPAL E' UNA TRUFFA E' INESISTENTE. ECCO COME FARE PER SUPERARLA

[laptoptobuy15]

Ecco cosa mi è successo. Vendo un apparecchio betamax Sony in Uk. L'apparecchio arriva danneggiato

dal corriere Ups. Il compratore apre reclamo. Ups va a ritirare per controllo l'apparecchio del quale poi si perdono

le tracce.

Il compratore non è in grado quindi di dimostrare la restituzione e quindi perde il reclamo su ebay che è

a mio favore. Non contento il compratore apre un reclamo su paypal e, sempre perchè non può dimostrare

che l'apparecchio è ritornato al mittente, perde anche il reclamo con paypal.

Cosa fa a questo punto. SI RIVOLGE ALLA SUA CARTA DI CREDITO CON LA QUALE HA PAGATO

L'APPARECCHIO E CHIEDE LA RESTITUZIONE DEI SOLDI. LA CARTA DI CREDITO

FA UN OVERRULE SULLA DECISIONE DI PAYPAL E SI FA RESTITUIRE I SOLDI DA PAYPAL

CHE A SUA VOLTA MI PRENDE I SOLDI DAL CONTO.

MORALE PERDO I SOLDI E L'APPARECCHIO DOPO AVER VINTO SIA IL RECLAMO SU EBAY

CHE SU PAYPAL.

QUESTO SIGNIFICA CHE LA PROTEZIONE DI PAYPAL E' UNA TRUFFA E CHE LA CARTA DI CREDITO

O LA BANCA PUO' CAMBIARE LA DECISIONE DI PAYPAL.

QUANDO PAYPAL DICE DI PROTEGGERE I VENDITORI TRUFFA I CLIENTI PERCHE'

NON E' VERO COME APPENA DIMOSTRATO.

ANCHE IN QUESTO CASO PAYPAL ASSOCIAZIONE CAMORRISTICA MAFIOSA

TENDENTE A TRUFFARE I CLIENTI DICHIARANDO UNA FALSA PROTESIONE CHE IN REALTA'

NON ESISTE.

[moriadellevacche]

In realtà "truffa" solo quelli che non conoscono le condizioni del servizio, tutti gli altri o non usano PayPal o accettano i rischi connessi al suo utilizzo.

Ti consiglio di leggerle, vedrai che c'è scritto tutto ed abbastanza chiaramente. 

Ciao

[retedireti]

Noi stiamo cancellando Paypal dai metodi di pagamento.

Consiglio vivamente chiunque viva del proprio lavoro e non abbia la piantina del denaro o venda materiale di dubbia provenienza di fare altrettanto.

Dopo essere stati scorporati da Ebay deve essere intervenuto qualcosa (nuovi accordi con i canali di pagamento, nuovo management, necessita' di fare piu soldi, chi lo sa...) che ha fatto si che la PROTEZIONE VENDITORI DI FATTO NON VALGA PIU NIENTE.

Chi tra i venditori si e' accorto che PAYPAL ORA SI TRATTIENE LA TARIFFA a fronte di un rimborso ?

Faccio un esempio semplice semplice:

Un cliente acquista e paga un oggetto per 1500 EUR, Paypal si trattiene 65 EUR di tariffa, dopo 5 min, il cliente (come e' lecito che sia) cambia idea e chiede la cancellazione dell'ordine (come anch'io ho fatto a volte in acquisto), bene nessun problema l'ordine non e' entrato neanche in fase di processo contabile, solitamente basta un paio di clic e tutto torna a posto, Ebay cancella l'ordine e Paypal storna il pagamento.

MA ORA NON E' PIU COSI !

Ora, tu venditore, DEVI RIMETTERCI quei 65 EUR.

Alle 15:30 tu venditore hai ricevuto 1435 EUR in conto Paypal, alle 15:34 devi rimborsare 1500 EUR e Paypal si trattiene 65 EUR a fronte del niente cosmico.

In oltre 20 anni di e-commerce non ho mai MAI MAI visto nulla del genere !

Cosa vieta a un dipendente di Paypal di mettersi a comprare e annullare milioni di euro di merce al giorno per gonfiare il fatturato ?

Siamo al delirio puro. Che questa cosa sia stata attivata su milioni di conti senza aver ottenuto un CONSENSO INFORMATO A NORMA DI LEGGE (con PEC o raccomandata RR) senza essere perseguita nel penale e' scandaloso.

[retedireti]

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@moriadellevacche  ha scritto:

In realtà "truffa" solo quelli che non conoscono le condizioni del servizio, tutti gli altri o non usano PayPal o accettano i rischi connessi al suo utilizzo.

Ti consiglio di leggerle, vedrai che c'è scritto tutto ed abbastanza chiaramente. 

Ciao

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No, signor Moria, spiace ma non e' cosi.

O meglio non e' mai stato cosi da quando esiste la protezione venditore.

La protezione venditori funzionava eccome e faceva si che Paypal si frapponesse tra l'emittente della carta di credito e il venditore e analizzando la situazione schermasse quest'ultimo da eventuali chargeback una volta verificata la sua buona fede.

A noi e' servito piu di una volta e sicuramente hanno subito loro la perdita a causa chargeback perche' cosi funziona effettivamente nel circuito carte di credito.

Ora non posso entrare nel merito della faccenda del signore summenzionato ma le garantisco che sono cambiate molte cose in Paypal negli ultimi 6 mesi e tutte a favore del loro fatturato e contro la sicurezza di chi vende che viene utilizzato come carne da macello.

[moriadellevacche]

Non posso discutere la tua esperienza diretta, me ne guardo bene, intendevo asserire che tutto ciò che è accaduto all'utente calza a pennello con quanto segue:

"se il soggetto pagante ha utilizzato una carta per finanziare il pagamento a favore dell'Utente, potrebbe cercare di ottenere un "chargeback" dalla società emittente della carta. È la società emittente della carta, non PayPal, a determinare se il soggetto pagante ha diritto a ottenere un chargeback. "

Realtà che, mi risulta de relato, è così da sempre non da sei mesi o un anno.

Lo dimostra proprio la spiacevole esperienza dell'utente, PayPal aveva già respinto la richiesta dell'acquirente e prima ancora l'aveva respinta eBay, se l'epilogo è stato differente a me pare del tutto evidente che non dipenda da PayPal.

Questo, meglio specificarlo a scanso di equivoci, non per difendere l'indifendibile.

Mi inquieta ben di più quanto hai riferito nel post precedente in merito alle commissioni.

Ciao

[aracnotto]

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@moriadellevacche  ha scritto:

Non posso discutere la tua esperienza diretta, me ne guardo bene, intendevo asserire che tutto ciò che è accaduto all'utente calza a pennello con quanto segue:

Mi inquieta ben di più quanto hai riferito nel post precedente in merito alle commissioni.

Ciao

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Confermo da recentissima esperienza personale: utente acquista e richiede l'annullamento dopo neppure mezz'ora. Eseguo senza fiatare e paypal trattiene le commissioni... fortunatamente trattavasi di pochi spiccioli... ma, a questo punto, vendere oggetti costosi utilizzando Paypal come metodo di pagamento è ancor più "pericoloso" di quanto non lo fosse fin'ora!

Da evitare!

[laptoptobuy15]

salve e grazie per la replica. In realtà io intendevo sottolineare proprio questo.

L'esistenza di Paypal è basata proprio sulla possibilità di dare una protezione ai venditori

e agli acquirenti. Se questa protezione è inesistente come nel mio caso allora

QUANDO PAYPAL DICHIARA DI PROTEGGERE I VENDITORI STA TRUFFANDO

LA GENTE PERCHE' E' FALSO QUANTO DICHIARA. SE PAYPAL DICHIARASSE CHE SOPRA

LA SUA DECISIONE VIENE LA DECISIONE DELLA CARTA DI CREDITO O ANCHE DELL'ISTITUTO

BANCARIO FALLIREBBE ALL'ISTANTE. L'ESISTENZA IN VITA DI PAYPAL STESSA E' BASATA

SU QUESTO IMBROGLIO.

[moriadellevacche]

La convinzione, fondata non si sa su cosa in fin dei conti, che PayPal sia lo scudo perfetto per tutti ed in qualsiasi situazione è dannosa, lo scrivo da svariati anni e l'ho fatto talmente tante volte da aver perso il conto.

Può anche darsi che vi siano ragioni di marketing ma se dopo il marketing qualcuno si prendesse anche la briga di leggere il contratto che sta stipulando decidendo di usare quel determinato servizio magari certe convinzioni non dico che crollerebbero del tutto, perchè l'utilità c'è nonostante evidentissimi difetti,  ma quantomeno si attenuerebbero lasciando il campo ad un più sano e consapevole realismo.

Insomma il succo è che tu ti consideri truffato e forse in buona ragione lo sei stato effettivamente, sicuramente non da PayPal che non poteva opporsi ad una decisione altrui e che ti aveva informato nel vostro contratto che questa possibilità esisteva; probabilmente nemmeno dall'acquirente che deve aver affidato, in perfetta buona fede, l'oggetto al corriere all'atto dell'ispezione del danno.

Sono praticamente certo che la colpa sia del vettore, sia del danno iniziale che del successivo smarrimento del collo reso dall'acquirente, forse faresti meglio ad indirizzare le tue energie per ottenere da UPS chiarimenti sul loro operato.

PayPal dichiara ciò che è scritto in quel contratto ed il contratto è chiaro, se il tuo convincimento è basato su questo io non posso dirti che hai ragione perchè, pur esprimendoti solidarietà, non posso fare altro che dirti che hai completamente frainteso i contenuti di quel contratto, se ma lo hai letto con attenzione.

Un'ultima annotazione: senza il pasticcio del vettore probabilmente avresti perso la prima contestazione dell'acquirente (sia con eBay che con PayPal) ed anche questo è scritto nel contratto, perchè i danni da trasporto sono espressamente previsti come "oggetto notevolmente non conforme" dalla protezione Acquisti PayPal:

https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/ua/buyer-protection

8 Che cosa si intende per Notevolmente non conforme alla descrizione (SNAD)?

f. L'acquisto risulta danneggiato durante la spedizione.

Ciao

[laptoptobuy15]

Il punto non è che paypal ha nelle sue clausole il fatto che la carta di credito è in realtà

l'ultima a decidere e la sua decisione può essere tranquillamente il contrario di quella

che è stata la decisione di paypal.

IL PUNTO E' CHE PAYPAL SBANDIERA UNA FALSA PROTEZIONE CHE IN REALTA'

NON ESISTE PERCHE' L'ULTIMA DECISIONE SPETTA ALLA CARTA DI CREDITO

O ALLA BANCA. Ma questo viene accuratamente diciamo nascosto nelle pieghe delle clausole

del contratto con paypal.

SE L'ULTIMA PAROLA SPETTA ALLA CARTA DI CREDITO O ALLA BANCA A COSA SERVE

ALLORA LA MEDIAZIONE DI PAYPAL SE NON A FREGARSI IL 4% SULLE OPERAZIONI.

TANTO VALE PAGARE CON LA CARTA DI CREDITO.

PAYPAL IN REALTA' NON HA RAGIONE DI ESISTERE E SPERO SPARISCA IN FRETTA.

VIVERE FINGENDO DI DARE UNA PROTEZIONE CHE IN REALTA' NON ESISTE PERCHE'

L'ULTIMA PAROLA SPETTA ALLA CARTA DI CREDITO O ALLA BANCA E' UNA TRUFFA.

DOVREBBERO DICHIARARE IN MANIERA CHIARA CHE LA LORO DECISIONE RESTA

VALIDA FINTANTO CHE NON VIENE MODIFICATA DALLA CARTA DI CREDITO MA

SE DICHIARASSERO QUESTO DOVREBBERO SOLO CHIUDERE.

LA LORO ESISTENZA E' BASATA SU IN INGANNO PER I CONSUMATORI.

IN UNO STATO DI DIRITTO PIU' SERIO UNA SOCIETA' DEL GENERE SAREBBE

GIA' BANDITA.

[moriadellevacche]

Se la smettessi di URLARE sarebbe più facile ragionare, per quanto mi riguarda non aggiungo più nulla a parte quanto ho già scritto e che la ragione dell'esistenza di PayPAl è consentire di ricevere pagamenti con carta di credito anche a chi (come te) altrimenti come venditore privato non potrebbe farlo.

Stammi bene!