Aiuto controversia oggetto venduto per nuovo ma usato

[jagols]

Ragazzi, è la prima volta che intervengo sul forum di aiuto di eBay, dopo avervi sempre letto per suggerimenti e consigli e per aver avuto fino ad ora esperienze di compravendita sempre conclusesi positivamente, quindi non è mai stato il caso di fare un intervento diretto dopo tanti anni,

Ora avrei veramente bisogno dei vostri consigli possibilmente.

10 girni fa circa, effettuo un acquisto di un jeans fallato e venduto per nuovo con etichette da un venditore USA. Notando che vedeva sia roba usata che nuova e avendo tanti feedpositivi, senza neanche un negativo, mi son tranquillamente fidato, arrivando ad avere compromesso favorevole per entrambi: uno scondo di una decina di dolari sul prezzo finale. E fin qui tutto ok.

Pago con paypal, il venditore spedisce, ecc e 2 giorni fa arriva finalmente il pacco.

Tutto contento apro, vedo che il jeans bene o male è apposto, la falla c'è ma ero consapevole di ciò e lo ripongo nell'armadio.

Lascio feed positivo.

Oggi vado a prendere il jeans dall'armadio per aggiustare il difetto(un etichetta di pelle leggermente staccata) e oltre all'odore "strano" che avevo anche notato fin da subito appena ricevuto il pacco ma acui no avevo dato molto peso (i capi nuovi si riconscono anche da quell'odore di nuovo, penso conosco in molti sanno di cosa parlo) comincio ad averlo nelle mani e a guardarlo per bene e noto con mia amarezza che molto probabilmente il jeans è di seconda mano.

Un capo tenuto bene sì, ma sempre di seconda mano, e ne sono sicuro abbastanza sicuro.

Compro da anni jeans di una nota marca italiana e so bene come son fatti e come riconoscere un capo usato da uno nuovo. in generale.

Ora, tralasciando l'inca**atura per la fregatura presa, mi son detto..come posso tutelarmi?

In anni su ebay, non mi era mai succesa una cosa del genere, quindi sono proprio alle prime armi a riguardo.

I problemi però per me son questi:

- ho rilasciato un feed positivo

-il venditore non acetta resituzione come scritto sull'asta

-il jeans è un jeans molto particolare, ha un effetto di per sè usato..quindi riconoscerne uno usato da uno nuovo...non è cosa che avviene a colpo d'occhio, però con molta attenzione, si può.

Ora, vi chiedo, come devo muovermi a riguardo, sempre se posso prendere qualche azione?

Mi conviene avvertire il venditore prima per vedere che dice anche se mi aspetto un muro di gomma?

Non so ditemi voi, son veramene nel pallone, anche perchè non si tratta di 25-50 euro, ma 240 dollari+tasse doganali che ho speso...

Grazie. E scusate il mare di parole.

[san-franco]

Ora, vi chiedo, come devo muovermi a riguardo, sempre se posso prendere qualche azione?

Certo che puoi prendere qualche azione. Visto che hai pagato con PayPal ' sufficente,

Visto che è evidente che non lo hai fatto sino ad ora, l'azione da prendere consoiste nell'andare nel sito e leggere quale azione si può intraprendere nel caso in cui l'oggetto non corrisponda alla descrizione.

Oppure attendere che passi qualche anima buona

[jagols]

Ho letto a riguardo, ma paypal tratta i casi solo se:

-oggetto non ricevuto

-oggetto molto non conforme alla descrizione

Ovviamente il mio problema non è la prima opzione, visto che l'ho ricevuto, ma la conformità dell'ogggetto per cui apro contestazione: l'oggetto sembra nuovo, ma è usato.

Come faccio a  giustificare la cosa a paypal dato che si parla solo di oggetti che differiscono molto dalla descrizione? 😞

Comunque ora ho provato a contattare il venditore, esponendo il tutto e vedo cosa mi risponde...

[jagols]

Piccolo aggiornamento:

dopo aver contattatto il venditore, mi risponde e mi fa che è dispiaciuto per l'accaduto, che al suo controllo prima di fare l'inserzione i jeans sembravano nuovi(mmmh vabbè...), dicendo che forse erano un capo da esposizione (ma come per esposizione usano un capo fallato?) e che siccome me li ha venduti con uno sconto sul prezzo iniziale, mi chiede se per caso un altro sconto...mi farebbe calmare e passare la paura e chiuderla lì.

Comunque dopo questa risposta, tra l'altro in toni gentili così come la mia prima mail di richiesta di chiarimenti, mi mette ancora più dubbi su tutta la situazione. E non fa che confermare i sospetti.

Io sinceramente, lo ringrazierei per lo sconto che vuole offrirmi, ma il jeans nè ora nè mai lo indosserei perchè so per certo che è stato indossato da un altra persona, e la questione va di per se per principio: l'ho comprato alla fine quasi a prezzo pieno come nuovo e non usato.

Quindi unosconto su un oggetto per me inutile, serve a poco per quanto mi riguarda.

Ora devo ancora rispondere al venditore, e vorrei fargli questa proposta:

lo sconto non lo accetto, anche se lo ringrazio dell'offerta.

Siccome è un capo che non soddisfa i requisiti per cui l'ho acquistato, vorrei il rimborso totale del prezzo del jeans, ma non delle spese di spedizione che resterebbero a mio carico, il che mi sembra giusto e ragionevole per entrambi.

Ecco, in questo caso come devo comportarmi, nel caso accettasse?

Aspetto prima il suo rimborso eppoi invio il capo con una qualsiasi spedizione tracciata tipo raccomandata internazionale?

Oppure prima invio, passo numero tracking eppoi devo aspettare che lui mi rimborsa una volta arrivato l'oggetto a destinazione?

E nel malaugurato caso in cui li ricevesse l'oggetto ma non vuole più rimborsarmi adducendo scuse o sparendo e non facendosi più sentire, posso io tutelarmi con la protezione di paypal in qualche modo?

Spero passi qualche anima pia a consigliarmi in questa situazione... 😞

[moriadellevacche]

Piccolo aggiornamento:

dopo aver contattatto il venditore, mi risponde e mi fa che è dispiaciuto per l'accaduto, che al suo controllo prima di fare l'inserzione i jeans sembravano nuovi(mmmh vabbè...), dicendo che forse erano un capo da esposizione (ma come per esposizione usano un capo fallato?) e che siccome me li ha venduti con uno sconto sul prezzo iniziale, mi chiede se per caso un altro sconto...mi farebbe calmare e passare la paura e chiuderla lì.

Comunque dopo questa risposta, tra l'altro in toni gentili così come la mia prima mail di richiesta di chiarimenti, mi mette ancora più dubbi su tutta la situazione. E non fa che confermare i sospetti.

Io sinceramente, lo ringrazierei per lo sconto che vuole offrirmi, ma il jeans nè ora nè mai lo indosserei perchè so per certo che è stato indossato da un altra persona, e la questione va di per se per principio: l'ho comprato alla fine quasi a prezzo pieno come nuovo e non usato.

Quindi unosconto su un oggetto per me inutile, serve a poco per quanto mi riguarda.

Ora devo ancora rispondere al venditore, e vorrei fargli questa proposta:

lo sconto non lo accetto, anche se lo ringrazio dell'offerta.

Siccome è un capo che non soddisfa i requisiti per cui l'ho acquistato, vorrei il rimborso totale del prezzo del jeans, ma non delle spese di spedizione che resterebbero a mio carico, il che mi sembra giusto e ragionevole per entrambi.

Ecco, in questo caso come devo comportarmi, nel caso accettasse?

Aspetto prima il suo rimborso eppoi invio il capo con una qualsiasi spedizione tracciata tipo raccomandata internazionale?

Oppure prima invio, passo numero tracking eppoi devo aspettare che lui mi rimborsa una volta arrivato l'oggetto a destinazione?

E nel malaugurato caso in cui li ricevesse l'oggetto ma non vuole più rimborsarmi adducendo scuse o sparendo e non facendosi più sentire, posso io tutelarmi con la protezione di paypal in qualche modo?

Spero passi qualche anima pia a consigliarmi in questa situazione... 😞

La mia precedente risposta è stata rimossa  a cappero.........perché secondo loro segnalava una violazione mentre conteneva solo il link ad un altra discussione del tutto simile sullo stesso argomento.

Comunque, visto che questa è la moderazione che ci è toccata, ripeto tutto:

Premesso che io prenderei lo sconto, cenracndo di ottenerlo più sostanzioso possibile, laverei i Jeans e li userei o al massimo li rivenderei (per usati).
 
Il problema (si discuteva di ciò anche qui) è proprio di tipo fiduciario.
 
A meno che non sia un folle lui pretenderà la restituzione prima di inviarti il rimborso, se lui al ricevimento del reso non ti rimborsa sarai senza oggetto e con un venditore dall'altra parte dell'oceano da cui esigere i soldi.
 
L'alternativa?
 
Una controversia PayPal attraverso la quale anche il venditore può, convertendo in reclamo e dichiarandosi disposto al rimborso, ottenere da te il reso prima di rimborsarti.
 
La differenza è che tutta la procedura si svolge attraverso PayPal che a quel punto ti rimborserebbe a prescindere dalle azioni del venditore.
 
Se ti porta fino ad aprire tu il reclamo sei nei guai perché dovrai dimostrare che un paio di Jeans che devono sembrare usati sono effettivamente stati usati.
 
E le tasse che hai pagato?  Quelle non le metti nel conto?
 
 
Ciao

[jagols]

Ti ringrazio Moria.

Sì che metto in conto i dazi doganali ho dovuto pagare.

Siccome avrei preferito metterla sulla fiducia, ma da quello che tu saggiamente dici non è cosa praticabile, sarei passato sopra questi dazi e le spese di spedizione che ho pagato, pur di avere almeno indietro il prezzo speso per i jeans.

Il fatto è che mi sento preso in giro, e molto.

E i mezzi che ho a disposizione per tutelarmi sì ci sono, ma scricchiolano perchè sto in una situazione al limite..

Ho letto attentamente il caso di maporex, Moria.

Almeno lui nel malaugurato caso arrivasse a dimostrazione o a perizia, credo abbia più prove dimostrabili, per quanto siamo entrambi nella stessa situazione, bene o male.

Dopo aver letto tutto ciò, sarei intenzionato a tastare prima il terreno col venditore per capire se ce n'è...per un eventuale restituzione, dato che comunque non mi resta altro da fare che capire le sue intenzioni rimanendo sempre all'interno della procedura paypal.

Ed appunto, nel caso in cui su mia richiesta dovesse acconsentire per una restituzione attraverso paypal, sarei io che dovrei aprire controversia oppure devo aspettare che lo faccia lui?

E da qui mi sorge un altro quesito:

- il venditore è dall'altra parte dell'Oceano, ma accetta la resituzione previa controversia.

- si apre la controversia(ho tempo 20 giorni per un eventuale reclamo, lo tengo a mente)

- invio, ma passano più di venti giorni prima che il venditore riceva l'oggetto.

Ecco in questo caso, che cosa succede?

Siccome essendo in controversia e il venditore ha accettato la restituzione, io sono completamente coperto dimostrando l'invio tracciabile? O può fal valere chissà quale altro motivo..per cui io, ormai essendo scaduti i 20 giorni non posso convertire più la controversia in reclamo e mi trovo buggerato?

E sempre per quanto riguardo lo sconto propostomi, deve essere una cosa all'interno della procedura di paypal, sempre per mezzo di controversia come un rimborso insomma... o posso anche solo farmi accreditare i soldi sul conto cosi senza motivo apparente?

E ti ringrazio di aver pazientemente riscritto tutto anche dopo la moderazione, anche se anche io faccio fatica a trovare la violazione, dopo aver letto il tuo precedente messaggio.

[moriadellevacche]

L'ho spiegato prima per il caso maporex, tu apri controversia oggetto non conforme (non può essere altrimenti) e LUI la converte in reclamo dichiarandosi disponibile al rimborso previa restituzione dell'oggetto.

A quel punto PayPal (senza chiederti perizia perché l'accettazione del venditore configura ammissione del difetto)  ti chiede di rendere l'oggetto e ti fornisce l'indirizzo a cui inviarlo, tu spedisci ed alla consegna PayPal rimborsa.

Non devi restituire in controversia ma solo in reclamo, la controversia è solo la parte della trattativa.

Io non credo, e ribatterò quanto prima, all'affermazione fatta in quel thread che non ci siano problemi a rendere la merce prima che si sia passati già al reclamo (fatto salvo il caso, raro, in cui la fiducia tra le parti non sia già venuta meno da prima), nel tuo caso è già difficile dimostrare il difetto avendo a disposizione l'oggetto, farlo quando te ne sarai già privato diventerà impossibile e la questione della perizia fatta dal venditore è assoluta fantasia.

Per le tasse c'è una procedura da attivare in caso di reso per ottenere la restituzione delle tasse pagate, contatta l'Agenzia delle Dogane e chiedi lumi, credo si debba fare una richiesta preventiva.

Ciao

[moriadellevacche]

E sempre per quanto riguardo lo sconto propostomi, deve essere una cosa all'interno della procedura di paypal, sempre per mezzo di controversia come un rimborso insomma... o posso anche solo farmi accreditare i soldi sul conto cosi senza motivo apparente?

Non avevo notato questa parte finale della tua domanda.

Il rimborso parziale può avvenire direttamente attraverso PayPal, lui ha nella pagina di quella transazione un link che gli permette di rimborsare del tutto o in parte quel pagamento, l'entità va dichiarata durante la procedura di rimborso e non è necessaria alcuna motivazione (se non ricordo male) ma è previsto uno spazio per un eventuale messaggio di accompagnamento da parte del venditore.

I soldi rimborsati arrivano per intero (quindi senza decurtazioni dovute a commissioni come avviene invece per i pagamenti) e vengono accreditati li dove erano prima del pagamento, quindi sul conto se venivano da una disponibilità di fondi sul tuo conto PayPal o sulla carta (in forma di accredito per le ricaricabili o di storno per le carte di credito) se venivano dalla carta.

Questo naturalmente se il rimborso avviene spontaneamente e senza ricorrere a controversie, altrimenti i fondi risultano bloccati dalla controversia ed a quel punto il rimborso può avvenire solo convertendo in reclamo come ho spiegato prima.

P.S.: Parto sempre con l'intenzione di essere breve...........ma fallisco miseramente ogni volta! :_|

[jagols]

Grazie ancora Moria, un grazie veramente sentito da parte mia...e fidati, magari facessero tutti come te, ad esporre le cose chiare e precise con ogni dovizia...

Bene, dubbio chiarito a riguardo.

Ho ricontattato il venditore dicendo che lo ringrazio per l'offerta, che posso anche fidarmi della sua buona onestà per non aver riconosciuto un capo usato da uno nuovo, ma che preferisco di gran lunga effettuare le cose attraverso paypal aprendo controversia e aspettando una sua conversione in reclamo, per un parziale rimborso al netto delle spese di spedizione sostenute verso l'Italia.

Gli ho anche lasciato spazio ad altre soluzioni, che attenderò tranquillamente da parte sua.

Magari mi proporrà l'entita di un rimborso al di fuori di eBay, o non so cos'altro, starò a vedere come si comporterà, e di conseguenza vedrò di agire.

Sto cercando di manetere la cosa il più possibile sul pacato e sul civile, fare il diavolo a 4 serve a poco o nulla in queste cose.

Spero solo nel suo buon senso dall'altra parte...non tanto nella sua onestà, che ormai è minata dalla suo tentativo di appiopparmi roba usata per nuova, e offrendomi uno ulteriore sconto per cercare di togliermi di mezzo la magagna che ho scoperto.

Sto aspettandola sua risposta, e nel caso ovviamente aggiornerò la cosa.

PS. oggi ho cercato di contattare l'agenzia delle dogana usando i più disparati numeri telefonici per avere dritte riguardo la richiesta preventiva per il rimborso dei dazi ...

Tra telefoni che squillano a vuoto per minuti, e gente che fa a gara a fare lo scaricabarile con il collega dell'altro ufficio, il cui telefono ho sempre trovato staccato o che squillava a vuoto..non ho cavato un ragno dal buco.

Questa è l'Italia, non mi sorprendo.

Ovviamente riproverò di nuovo domani in mattinata.

[jagols]

Nuovo aggiornamento:

Il venditore mi ha risposto e traduco letteralmente quanto mi ha detto:

"Ok, capisco il tuo punto di vista e vorrei aiutarti a rislvere la questione al di fuori della controversia paypal. Ho un altro paio di jeans XYZ stessa taglia e stesso modello sempre difettati(sarebbe lo stesso difetto che hanno i jeans che ho ricevuto e per me no sarebbe un problem)ma che ha ancora tutti i cartellini ancora cuciti sopra. Ciò dovrebbe rassicurati che si tratta di un paio nuovo(in effetti i jeans di questa marca se hanno ancora cucito sopra di essi un cartellino sulla tasca posteriore non dovrebbero essere usati). Scambieresti i jeans? Puoi mandarmi indietro il tuoi paio con un metodo tracciabile e io farò lo stesso e entrambi ci caricheremmo delle proprie rispettive spese di spedizione. Cosa ne pensi? Grazie."

I "tra parentesi" sono miei commenti, nulla che il venditore abbia detto.

Ecco. Voi al posto mio che fareste...?

Io ho già in mente cosa, ma vorrei sapere il vostro parere.