in data 30-10-2012 19:02
Buongiorno,
ho un quesito da porvi: Ho acquistato delle batterie che il venditore nell'inserzione asseriva essere SONY. Una volta ricevute e accortomi del loro mal funzionamento, mi sono informato e ho trovato su google tutta una lista di siti che mettono in guardia da queste batterie da cui la SONY si dissocia in quanto false (potenza da 4600 Mah che la Sony neanche produce). Infastidito dalla cosa, contatto il venditore il quale mi risponde che lui vende questo prodotto a molta gente, che non è obbligatorio mettere la dicitura "originali" sull'annuncio e che quindi lui è nel giusto. A questo punto mi dice comunque che se voglio il rimborso devo rispedirgli indietro la merce.
Visto che a conti fatti secondo me è una truffa bella e buona (oltretutto pericolosa dato che le batterie non essendo originali sono pericolose), è davvero necessario che io spenda dei soldi per rispedirgliele indietro oppure avendo acquistato tramite paypal posso avere la possiblità di avere indietro i miei soldi senza rimettirci ancora?
grazie
in data 22-11-2012 20:35
:^O:^O:^O B-)
Quoto san-franco
Quoto tullio....più chiaro di così....nun c'è trippa pè gatti.:^O
in data 23-11-2012 09:04
(*1) Le regole per l'utilizzo consentito di PayPal sono queste:
cioè sono tutte quelle clausole che regolano il rapporto tra Utente (VENDITORE) e PayPal.
Sostanzialmente, ma ci sono molte fattispecie che basta leggere, PayPal ovviamente vieta (pena la perdita dei requisiti per beneficiare della Protezione VENDITORI) ai venditori di (ad esempio):
b Violare leggi, norme, contratti o normative (ad esempio quelle che regolamentano i servizi finanziari, fra cui le disposizioni antiriciclaggio, la tutela dei consumatori, la concorrenza sleale, la non discriminazione o la pubblicità ingannevole).
c Violare diritti d'autore, brevetti, marchi, segreti commerciali o altri diritti di proprietà intellettuale o diritti di pubblicità o riservatezza di PayPal o soggetti terzi.
f Fornire Informazioni false, imprecise o ingannevoli.
g Inviare o ricevere fondi ragionevolmente ritenuti da PayPal come potenzialmente fraudolenti o non autorizzati.
af Richiedere o inviare un pagamento a titolo di transazione personale per eseguire una transazione commerciale.
....& so on........è per questo che PayPal rimborsa l'acquirente se il venditore promette qualcosa che poi non mantiene e non può certo penalizzare l'acquirente per una violazione contrattuale che è esclusivamente del venditore che viola le Regole per l'utilizzo consentito.
(*2) Oggetti di cui è Limitata o Vietata la vendita:
Oggetti di cui è vietata o limitata la vendita: presentazione
l'elenco è dettagliato, non fraintendibile e quindi basta leggerlo.
Questo ovviamente significa che PayPal, legittimamente e specificandolo contrattualmente, non rimborserà un acquisto relativo ad un oggetto che eBay dichiaratamente vieta di vendere.
Nonostante una evidente contraddizione, se eBay vieta determinate vendite DEVE obbligatoriamente fare in modo che tali vendite non vengano né proposte né realizzate, ciò purtroppo non avviene quindi è compito di chi acquista capire se ciò che sta acquistando può essere venduto.
Non è un assurdo?
Ma ripeto che se compro un Woolrich Artic Parka NUOVO (quindi oggetto non vietato) da un venditore, sia esso privato che professionale, e poi questo si rivela contraffatto non c'é pezza e non può pagare l'acquirente per una violazione delle regole che è SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DEL VENDITORE.
Capisco il tuo DOVERE in merito ed apprezzo lo sforzo.
Resta da chiarire!
in data 23-11-2012 15:00
@ moriadellevacche
Premetto che non ho nulla nei tuoi confronti, anzi, personalmente mi sei molto simpatico, ma ho solo chiarito una volta per tutte quello che paypal indica come OGGETTI NON IDONEI alla protezione acquirenti. Non ci sono appigli in merito. Che poi paypal decida a titolo personale se in alcuni casi rimborsare di tasca propria è irrilevante dal punto di vista contrattuale. Qualsiasi azienda commerciale si tutela con contratti di questo genere e paypal non è da meno, è perfettamente legale sotto tutti i punti di vista. Forse sarebbe il caso che gli acquirenti vengano informati con notizie reali di dove e come possono godere tale protezione. Un'informazione corretta eviterebbe ad alcuni di fare acquisti con estrema leggerezza per poi trovarsi danneggiati.
Quello che invece non si può fare è di scrivere ciò che il regolamento del forum vieta, ed il chiarimento che solleciti, non è pubblicabile..... è solo un'opinione personale che va letta fra le righe. 😉
Un cordiale saluto
in data 23-11-2012 15:23
....ma ho solo chiarito una volta per tutte quello che paypal indica come OGGETTI NON IDONEI alla protezione acquirenti.
Niente affatto!
Ciò che tu affermi, cioè che essendo vietata la vendita dei tarocchi l'acquisto di un oggetto tarocco creduto originale sia non protetto, anche senza la prova che sia tale (prova provata che ci può essere solo dopo la ricezione dell'oggetto), non è affatto vero e quindi le tue affermazioni non hanno fondamento ed anziché chiarire infondono dubbi niente affatto coerenti con la funzione stessa di PayPal e delle sue regole.
Non ho mai scritto che la protezione è incondizionata e mi guarderei bene dal farlo, diverso è però affermare che qualsiasi cosa può diventare non idonea a cose (e danni) fatte, perché questo è un assurdo assoluto.
Il resto, quel che infrange le regole e che dovrei intendere tra le righe, non l'ho capito e posso farne decisamente a meno.
Non ho doveri, né obblighi, tranne che con la mia intelligenza e la mia coscienza.
Ciao
in data 23-11-2012 16:01
Niente affatto!
Ciò che tu affermi, cioè che essendo vietata la vendita dei tarocchi l'acquisto di un oggetto tarocco creduto originale sia non protetto, anche senza la prova che sia tale (prova provata che ci può essere solo dopo la ricezione dell'oggetto), non è affatto vero e quindi le tue affermazioni non hanno fondamento ed anziché chiarire infondono dubbi niente affatto coerenti con la funzione stessa di PayPal e delle sue regole.
Non ho mai scritto che la protezione è incondizionata e mi guarderei bene dal farlo, diverso è però affermare che qualsiasi cosa può diventare non idonea a cose (e danni) fatte, perché questo è un assurdo assoluto.
Ciao
Non ho mai affermato nulla e NON mettermi in bocca ciò che NON ho dichiarato, ho solo reso pubblico il contratto e chi vuole capire...capisca. Il contratto non si può intendere a seconda delle circostanze o convenienze...quello è, e se paypal decide...quello applica. Le opinioni personali in merito lasciano il tempo che trovano, se noi due non concordiamo, non ha alcuna importanza in merito alle clausole contrattuali, e non è con le nostre divergenze che cambiamo lo stato delle cose. Poi ognuno si prende le proprie responsabilità circa i consigli che fornisce in questo forum ad utenti che necessitano aiuto in merito alla questione.
Ciao
(Se questo thread è servito a chiarire le idee a qualche utente, ne sono lieto, sia che opti per quanto postato da me oppure da moriadellevacche)
in data 23-11-2012 16:57
Ciao a tutti.
Mi permetto di intervenire per riportare la discussione sui fatti e non sulle teorie.
Nei fatti, paypal rimborsa gli oggetti contraffatti se si fornisce perizia attestante la non originalità del prodotto ricevuto, inserendo i tarocchi tra gli oggetti non conformi.
Pare comunque che nella maggioranza dei casi sia sufficiente il verbale di sequestro da aprte delle GdF per ottenere il rimborso.
L'utente che pone la domanda non parla però di verbale di sequestro, bensì di denuncia; questa non può essere sufficiente come prova, perchè è un atto di parte.
in data 23-11-2012 17:58
Ciao a tutti.
Nei fatti, paypal rimborsa gli oggetti contraffatti se si fornisce perizia attestante la non originalità del prodotto ricevuto,
Nei fatti?....i fatti dicono diversamente:
Accordo per gli utenti:
http://pages.ebay.it/help/policies/user-agreement.html
Regole sulle copie e sugli oggetti contraffatti
http://pages.ebay.it/help/policies/replica-counterfeit.html
Protezione acquirenti PayPal:
13.2 Quali sono i requisiti di idoneità per la Protezione acquirenti PayPal?
Sono necessari tutti i requisiti elencati di seguito:
Il pagamento deve riguardare un oggetto idoneo ed essere inviato dal conto PayPal dell'utente (vedere la Sezione 13.3 per maggiori dettagli sull'idoneità degli oggetti);
I pagamenti per gli oggetti seguenti non sono idonei a ricevere un rimborso in base alla Protezione acquirenti PayPal:
oggetti che violano le Regole di eBay per gli oggetti di cui è vietata o limitata la vendita
13.7. Che cosa accade se il mio acquisto non è idoneo a ricevere il rimborso previsto dalla Protezione acquirenti PayPal?
È anche possibile risolvere un problema direttamente con il venditore aprendo una contestazione tramite il Centro risoluzioni di PayPal.A tale scopo, è necessario aprire una contestazione nel Centro risoluzioni online PayPal entro 45 giorni dalla data di invio del pagamento. In seguito, provare a risolvere la contestazione direttamente con il venditore. Se il pagamento non è idoneo per la Protezione acquirenti PayPal, PayPal non prenderà alcuna decisione in merito al reclamo.
Atteniamoci ai fatti dunque, ogni illazione od opinione personale lascia sempre il tempo che trova.
(Con ciò non è detto che paypal non rimborsi per libera scelta e/o secondo delle circostanze, ma contrattualmente non è tenuta a farlo)
in data 23-11-2012 18:05
I fatti sono quelli esposti dagli utenti che ricevono i rimborsi...................
Le tue sono invece teorie, basate sulla lettura del contratto paypal.
Ognuno è poi libero di leggere e interpretare come meglio crede il contratto, ma l'unica intrpretazione che ha valore rimane comunque quella di paypal.
Mi sembra che la differenza sia abbastanza chiara.................
Se non lo fosse, ti invito a leggere le definizioni di fatto e teoria su un dizionario della lignua italiana.
in data 23-11-2012 18:10
Giusto per puntualizzare, casomai non avessi voglia di cercare le definizioni:
Fatto=azione concreta; nella fattispecie il rimborso da parte di paypal
Teoria=ipotesi che vogliono spiegare i fatti
I fatti sono concreti e verificabili, le teorie sono solitamente personali e suscettibili di interpretazioni.
Sempre per insistere, il fatto è che paypal rimborsa chi acquista oggetti contraffatti, semprechè sia in grado di dimostrarlo conperizia o (per gentilezza di paypal) sequestro da parte della GdF.
in data 23-11-2012 18:19
Ancora un'ultima questione.
Le inserzioni sono sempre per oggetti conformi al regolamento, perchè non ci sarà mai scritto "oggetto falso" o "tarocco" o "copia".
Se così fosse, potrebbe succedere che paypal si appellasse a quell'articolo da te citato, in quento oggetto non consentito.
Ma se io compro un oggetto che si chiama Woolrich (ad esempio), l'inserzione è conforme; è ciò che ricevo a non esserlo.
Ps
Io non uso Paypal....................