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Venditori che sono in odore di truffa

olivodivrea
Utente della Community
Trovo assurdo che ebay permetta a venditori privati non professionisti dal feedback con poche transazioni positive quindi manipolabili, di poter fare aste in brevissimo tempo (10 gg )con oggetti da 450 euro cad a blocchi di tre o quattro al giorno senza dare uno stop o limitare le vendite per poter dare tempo di concludere la transazione fino al feedback e a rotazione ad ogni feedback ricevuto poter inserire altre aste.
Lo scopo dovrebbe esser quello di evitare ai truffatori di incamerare soldi in brevissimo tempo per poi sparire. Per un utente non professionale 20000 euro in 6 giorni a casa mia è in odore di fregatura..
Capisco voler vendere .. ebay con me a chiuso.
So che esistono mezzi garantiti , questa usa un iban di una carta ricaricabile.
Ditemi voi come si può.. addebito diretto richiede che i venditori dichiarino a tutti preventivamente il conto sul quale operano. ( va da se escludendo poste pay)..
Una mezza idea la avrei... spingere ad usare paypal... un servizio che ti fanno pagare caro e salato..
Messaggio 1 di 14
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13 RISPOSTE 13

Rif.: Venditori che sono in odore di truffa

Moria e tutti quelli leggono, io dico la mia, non vorrei dare l'impressione 

 

di contraddire nessuno, scriviamo tutto e di piu, con la speranza che eBay si vergogni un po (anche tanto) .

 

e si diano da fare seriamente .

 

Su Amazon hai la protezione con i CONTANTI, vai in un centro lottomatica, con i cash, 

 

ricarichi il tuo conto Amazon, non hai bisogno di alcuna banca, o carta ...

 

Qui solo carta di debito, di credito e solo paypal !!! 

 

Bonifico non protetto, coi contanti non puoi pagare .... ebay ha copiato da Amazon solo le controversie.

 

I pagamenti se ne sono fregati , continuare a mettere oggetto in vendita su un sito di serie b .... quando lo 

 

abbiamo conosciuto che era il primo al mondo ... sinceramente fa cadere molto/tutto a terra .

 

 

Messaggio 11 di 14
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Rif.: Venditori che sono in odore di truffa

Amazon è soprattutto un sito nato per il B2C mentre ebay era nato essenzialmente come C2C, il potere contrattuale del fiume è sempre stato molto forte verso i venditori e questi sono sempre stati costretti a far passare attraverso il sito madre tutti i pagamenti.

 

Ebay ha provato a fare qualcosa di simile con Paypal ma non c'è riuscita.

 

Detto questo non si può certo dire che manchino i truffatori e le truffe sul fiume, utilizzano altri metodi per farsi pubblicità offrendo prodotti a prezzi stracciati salvo poi non avere disponibilità e convincere l'ignaro acquirente a bypassare il sito e concludere la transazione tramite bonifico.

 

Del resto se c'è qualcuno che si fida a fare un bonifico ad uno sconosciuto su ebay perchè non dovrebbero essercene altrove?

 

Basta dare un'occhiata anche al loro forum per vedere quanti sono, anche li, quelli che si lamentano. 

 

ciao

mario

Messaggio 12 di 14
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Rif.: Venditori che sono in odore di truffa

" Quindi chi sono gli attori in queste vicende e quali responsabilità hanno, ciascuno per la propria parte, il sottoscritto lo sa benissimo. "

 

Non ci vuole la sfera di cristallo del mago Otelma per capirlo .

 

Basta leggere le interviste dell'AD di ebay dove invita tutti ad acquistare ,

 

perche' le truffe sono al minimo storico su ebay . 

 

Evidentemente quelle 2 l'anno che ci sono , sbarcano tutte su sto forum .

 

Oltreoceano sanno che ci sono, acconsentono,  ma siccome ne sono pochissime,

 

probabilmente non faranno mai nulla,

 

almeno dovrebbero rimborsare quei pochissimi che ci capitano .

 

 

 

Messaggio 13 di 14
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Rif.: Venditori che sono in odore di truffa

Mi infilo qui, giusto per aggiungere un mio parere.

Sono un pacco di anni che vedo sempre gli stessi schemi presenti da parte di certi ""venditori"" su ebay.

DI fatto basterebbe un controllo automatico da parte del server di eBay per bloccarlo in attesa di verifiche.

 

Cioè, se metto insieme questi fattori  :

- feedback troppo bassi e magari rilasciati da acquirenti a feedback zero (o su oggetti di valore nullo)

- importi complessivi delle vendite eccessivi in rapporto al periodo (capirei un venditore professionale, ma un privato ... )

- similitudine degli oggetti venduti ( cioè un privato cosa fa, clona sempre lo stesso oggetto e lo vende?)

 

Cioè, dovrebbe esistere una proporzionalità tra la "qualità" dei feedback ricevuti e la cifra "complessiva" di "credito" che un vendtore può avere su eBay.

 

Prendete questo venditore :

https://www.ebay.it/sch/galdinpalerm-9/m.html?_nkw=&_armrs=1&_ipg=&_from=

 

Guardate cosa ha GIA'  venduto :

https://www.ebay.it/csc/galdinpalerm-9/m.html?LH_Complete=1&_ipg=50&_since=15&_sop=13&_rdc=1

 

Guradate i feedback :

https://feedback.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewFeedback2&userid=galdinpalerm-9&ftab=AllFeedback

 

Ma a eBay cosa importa?

Oltretutto non è che eBay prenderà un euro di commissioni sulle vendite ....

Mah.

Uomo frustrato

Messaggio 14 di 14
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