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Il "117" .....Chi sa cos'è?........

giu.gov85
Utente della Community

E' il 117, il numero utile istituito dalla Guardia di finanza per permettere ai cittadini di segnalare - anche in forma anonima - comportamenti scorretti in tutti i campi di competenza delle Fiamme gialle, dall'evasione fiscale alla contraffazione.



Il governo ha fatto di tutto per nasconderlo, ma il numero della Guardia di Finanza è un potente strumento contro l'evasione. Per segnalare chi non fa la ricevuta, chi affitta l'appartamento in nero e tutti gli altri furbetti.



Basta debolezze sull'evasione fiscale, ha tuonato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al meeting di Comunione a liberazione di Rimini. Com'era ovvio, la classe politica si è spellata le mani di fronte all'indignato grido di dolore presidenziale. Nessuno, però, si è ricordato che una discreta arma contundente per dare qualche bacchettata agli evasori e agli elusori delle tasse e puntare comunque su un significativo effetto deterrente, l'Italia ce l'ha già, da ben quindici anni e, colpevolmente, la utilizza col silenziatore.



Campagna anti evasione fiscale promossa dal governo.


Spot e comunicati su TV, Radio e Stampa, chiedono di segnalare gli evasori, ma aimè, si sono dimenticati di dire come si fa! .........]:)B-)




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13 RISPOSTE 13

Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

vonbalden
Utente della Community

In un interessante e sempre attuale libro degli anni 80 di sociologia, ( Le sette Italie ) veniva evidenziato il frazionamento dell'Italia contemporanea. Ne emergeva un quadro atipico e interessantissimo: gli italiani in senso comune, non esistono che per fare riferimento ad un popolo abitante entro determinati confini. Esistono invece sette od otto sub-'culture' che formano invece il variegato panorama della nostra società. Come le caste indiane. Tutti assieme appassionatamente e alla rinfusa, come la Corrida di Jerry Scotti, ma ognuno con il suo mondo, incompatibile con quello degli altri. Si riconoscono i 'cipputi', termine con il quale l'autore identifica la classe meno abbiente, ma caratterizzata da un modo di vedere, scegliere, mangiare, esclusivamente in un certo modo, anche quando non sussistono pesanti problemi economici. Troviamo i 'primordiali', la classe che vive ancora come gli Amisch americani legati allo sfruttamento della terra, e nessun altro interesse. Gli emergenti, i tradizionalisti, e molti altri. Tutti con la loro sub-cultura, i loro vizi, le loro abitudini, il loro modo di vestire, di mangiare, di passare il tempo libero, di filtrare e intendere la vita. Insomma, ognuno nel suo strato confacente, ognuno nel suo irremovibile sentiero da percorrere. Ogni 'incrocio' casuale, è destinato a fallire miseramente dopo breve. Parte di questo miscuglio eterogeneo, è anche infiltrato nei vertici. Non può esistere intesa. Solo chi vede il quadro come me, mi può capire ! L'evasione si combatte dove c'è equità, e dove c'è un atteggiamento di consapevolezza che tutti sono in grado di intendere. Non dove il dovere riguarda solo te, mentre i diritti sono tutti dalla parte mia. Ma sopratutto, dove c'è un popolo unito da valori comuni, non dove tutti sono buttati allo sbaraglio nelle corride di intrattenimento. 😐

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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

iunius*brutus
Utente della Community

 


:)B-)


 





 


 


Coerente con la sua missione votata allo sfascismo a tutti i costi, la maschera della verità, attenta a modo suo all'alto tuonare del Capo dello Stato, non ne ha raccolto il chiaro invito a che ci si muova con metodo a combattere seriamente l'evasione fiscale, ma si è limitata a frugare nella memoria di quindici anni fa per isolarne e appellarsi allo strumento più tradizionale e maggiormente significativo di una certa visione dello Stato : la delazione spicciola e l'impunito.


Lo strumento di cui, dopo le grandi fanfaronate del 96, circa la sua risolutiva valenza, le istituzioni stesse si sono disamorate.Grazie alla sua innata vocazione al dispetto tra vicini di casa, o alla piccola vendetta, se non alla falsa segnalazione tanto per mettere qualcuno nei guai, il prezioso n.177 non è stato più pompato avendo dimostrato la sua relativa inefficienza rispetto all'alto impegno che richiede, ad iniziare dall'accertamento dell'attendibilità di ogni singola segnalazione, a fronte dei risultati per diversi motivi ottenuti.


Di poca utilità per le contravvenzioni sulla mancata emissione di uno scontrino, di costosa indagine per acclarare l'evasione di una casalinga che infila le perle per sbarcare alla fine del mese, inefficiente per punire il nullatenente e il vu cumprà, ma di assoluta inutilità nel caso di evasioni stile Sesto S. Giovanni, il telefono giallo, pianificato sotto il governo Dini e messo in attività dal governodi Prodi, col suo presunto e non accertato anonimato garantito al delatore, è comunque stato sempre attivo e presente negli elenchi telefonici, in internet o dovunque lo si voglia cercare.


Certo il governo ha peccato gravemente nel dimenticarsi di elencarlo, magari insieme a tutti gli altri mezzi possibili (lettere col normografo, telefonate da posti pubblici, telefonini clonati, mails fuori orario dalle reti aziendali, eccetera).


A sua volta però la maschera della verità ha sì citato lo strumento a lei così gradito e confacente e che esiste dal lontano 1996, ma anche lei ahimé si è dimenticata a di dire come si fa .........]:)B-)


ebbene, per connettersi con la G.d.F. al "pronto, chi evade?" si fa così:


a)si alza la cornetta del telefono a linea, o si attiva il cellulare,


b) si compone con attenzione il numero: uno, uno, sette,


c) se si sente il segnale di chiamata, si attende la risposta,


d) si seguono le istruzioni dell'operatore.


e) si termina la segnalazione e la chiamata riappoggiando la cornetta sull'apposita forcella, o si chiude il collegamento col cellulare e ci si sente finalmente buoni itagliani, in assoluta coerenza al pensiero democratico della nuova resistenza.


 


Però effettivamente il Presidente poteva, anzi doveva imporre al governo di spiegare l'uso del telefono al popolo tutto.


 

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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

giu.gov85
Utente della Community

Rieccolo il famigerato "OMBRA", colui che vive di luce riflessa, DOVEVA dire la sua!:^O


Personaggio arcinoto nel forum con la trilogia di iuniobrutto, okecomic, illoècomic.


Ora si è espresso e siamo tutti più felici.:^O


In effetti sappiamo bene come la pensa (o come crede di pensarla),  cioè: CHI NON LA PENSA COME ME...PESTE LO COLGA!



Tipico sottoprodotto del narcisismo ed egocentrismo, al quale il rispetto delle regole, VA STRETTO!


Diritti?...SI !


Doveri?...quali doveri?







Massimo D'azeglio (1861):


Abbiamo fatto l'Italia, ora pensiamo a fare gl'italiani.


(Sembra che il tempo si sia fermato)

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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

iunius*brutus
Utente della Community

 


Se c'è una cosa per la quale non possiamo assolutamente rimproverare il nostro mascherone, è la assoluta sudditanza alla visione subpopulista delle cose che gli viene propinata. Il fatto poi che si esalti a copiaincollare quello che gli dicono che deve essere il suo punto di vista, o peggio il suo pensiero, sicuramente lo rende tanto gradito alla sua parte quanto insulso come la più sterile eco.


La tendenza poi a selezionare in direzione univoca l'informazione da propinarci, lanciandosi in maldestre sottolineature di chiaro sapore autoritario è la conferma inequivocabile della reale natura che sta dietro a questo “suo” pensiero.


 


Se l'opzione di recepire o respingere una denuncia anonima consente di distinguere uno stato di polizia da uno stato di democrazia, la scelta di istituire addirittura uno strumento per la delazione irresponsabile, sembra degna di un vero medioevo fiscale, oltre ad avere l'aspetto di una sorta di resa incondizionata da parte di uno stato che incapace a governarsi.


In realtà è stata la scelta precisa di chi, ancora una volta, ha proposto solo il facile fumo dei circensi. Fa specie rendersi conto del fatto che una politica così antica e scontata possa ancora arrivare a dare i suoi frutti.


 


Certo parliamo una politica che sa di poter contare sul fatto che c'è chi è ammaestrato per correre raccoglierli, facendo anche mostra di sensibilità morale perfino nel lodare la colonna infame.


 


Se la maschera che nasconde così bene la verità, celasse anche una inopinata intelligenza, invece che esaltare le possibilità teoriche offerte dalla delazione della vajassa, avrebbe potuto sottolineare come per smascherare gli untori si potrebbe ricorrere ad alcune semplici quanto apparentemente extraterrestri procedure.


 


Incrociare i dati dell'agenzia delle entrate con quelli dell'agenzia del territorio (sono cambiati i nomi, ma significano imposte e catasto), cosa che sebbene sembri intuitiva comporta percorsi evidentemente insuperabili, o comunque mai superati. Chiedere ai pubblici funzionari che vi sono preposti di spiegare come accada che esistano intieri quartieri “inesistenti” e costruiti in totale evasione. Informarsi di quale sia la specie botanica che fa germogliare sulle nostre coste i villaggi turistici selvatici che, essendo “spontanei” e quindi senza responsabili, scaricheranno (forse) le sanatorie sugli inesperti acquirenti che credevano di aver trovato come investire la liquidazione.


Scoprire come di questa sporulazione nulla trapeli, attraverso comuni, provincie e regioni fino allo stato, che evidentemente lo ignora.


Rendere pubblici i risultati finali dei procedimenti relativi alle grandi evasioni che vengono quotidianamente scoperte e che sembrerebbe essere inviolabile, segreto di stato, eccetera eccetera.


 


Ma è chiaro che ognuno osserva le cose secondo la propria statura e per le vajasse nascoste dietro al buco dell'anonomato, la soddisfazione della delazione anche se sterile, è sufficiente.


 


Però forse ho torto e basterà una bella e articolata pubblicità, che rimetta a lucido il n.117, a risolvere tutte queste cose. Li vedo già i banchieri, i capimafia e i capitani d'industria tremare nelle loro piscine !


 


Quindi sotto a denunciare al 117 il barbiere che non ci rilascia la ricevuta fiscale, Guglielmo sarà ben felice di accontentare Caterina offrendole la testa di Gian Giacomo!


 


Poi per Lele, per il corridore, per il calciatore o per l'imprenditore residente all'estero e evasore miliardario in euro, per la multinazionale che minaccerà un numero di licenziamenti proporzionale alle ricognizioni ed alle rilevazioni della G.d.F., o per rivedere i conti degli istituti bancari, ci sarà sempre il tempo e il modo per una mediazione o al massimo, se proprio costretti, un “ragionevole” sconto.


 


Ma questi sono solo dettagli minori che non possono certo distrarre l'attenzione preziosa del dittatore smascherato, calibrata  sul “117, pronto chi evade” !


Quindi esortiamo tutti a telefonare tranquilli, che tanto non ci rintracciano ( B-) ) !


 


E poi potremo “sentirci” soddisfattamente partecipi del "dovere" di aver contribuito alla grande opera di moralizzazione.


 


O andare a fare un accurato e approfondito controllo “audiometrico”!


 




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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

giu.gov85
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A rieccolo...l'OMBRA narcisista ed egocentrico.


Ha scritto un romanzo (ovviamente non letto) per ribadire il suo fazioso concetto esprimibile in due righe.


Ovviamente gli ci sono volute più di 24 ore per mettere insieme cotante corbellerie.



:^O:^O:^O






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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

iunius*brutus
Utente della Community


A rieccolo...l'OMBRA narcisista ed egocentrico.


Ha scritto un romanzo (ovviamente non letto) per ribadire il suo fazioso concetto esprimibile in due righe.


Ovviamente gli ci sono volute più di 24 ore per mettere insieme cotante corbellerie.


 


:^O:^O:^O


 



 


A parte il fatto che sentire il mascherone della verità definire corbellerie le proprie affermazioni sarebbe per chiunque la più autorevole conferma della loro attendibilità, c'è da dire che in effetti ognuno ha i suoi tempi. Ad esempio non è da tutti sparare katzate sia preparate che all'impronta, come il dittatore smascherato.


 


Va là, juliVus, avevi comiciato così bene dopo le ferie a fare il lacchè per  ebay ! Continua su quella strada che fai meno brutte figure.


 


 



 


 


 

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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

giu.gov85
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Sei proprio un AUTOLESIONISTA.


Scommetto che ti fustighi da solo davanti allo specchio.




:^O:^O:^O






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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

iunius*brutus
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Re: Il "117" .....Chi sa cos'è?........

unavitaspericolata*
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:)B-)







meglio un giorno da spericolato che cento anni da UGO forse meglio dire UGA o entrambi bè sempre chiaviche essi sono
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