annulla
Visualizzazione dei risultati per 
Cerca invece 
Intendevi dire: 

Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

In questi giorni si parla della nuova Webtax o Googletax, eccone il testo:emendamento.jpg

 

 

penso che riguardi non solo Google e Facebook ma anche Amazon e Ebay, e quindi indirettamente anche noi venditori che potremmo averne dei vantaggi ma anche dei problemi.

 

Certo sicuramente lavorare con soggetti possessori di partita iva italiana e non lussemburghese o irlandese cambia molto i rapporti giuridici tra le parti, d'altra parte però i costi potrebbero lievitare, di sicuro però c'è che rimarrebbero un bel po di soldini in Italia, ci credo infatti ben poco che questi grossi colossi abbandonino il nostro mercato in seguito a questa legge.

Voi che ne pensate?

Messaggio 1 di 21
Ultima risposta
20 RISPOSTE 20

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

Il problema non sono i grossi,  che potrebbero adeguarsi facilmente (e nella fase di transizione dovremmo smettere di usare ebay, adwords, paypal, ecc.?!!!), ma la miriade di piccoli fornitori.

 

Supponiamo che io abbia l'hosting del mio sito in Germania o in Francia, il provider probabilmente non è abbastanza grosso da poter aprire una sede italiana (anche virtuale), e quindi sarò costretta a migrare tutto su un provider italiano, molto probabilmente più costoso e meno performante!

 

Poi non sarò più libera di cercare il miglior prodotto al miglior prezzo?! E dove va a finire il principio di libero scambio di beni e servizi alla base dei principi dell'UE?

 

Mi pare la solita cretinata all'italiana, pensata da incompetenti per che arginare un problema ne creano altri cento!

 

Nadia

Messaggio 2 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

Tra l'altro la fattura ebay non sarebbe più quella attuale (al netto dell'imposta) ma con l'aggiunta del 22% di IVA. D'accordo che l'IVA non è un costo e poi va in compensazione, ma intanto il 22% in più va pagato ogni mese e poi con calma scontato man mano che si va a debito.

Antonello.

*** Power Coin - monete da collezione e da investimento ***
Messaggio 3 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

Scusami Antonello ma vuoi dire che attualmente non paghi iva sulle fatture eBay???

A noi vengono ovviamente fatturate fuori campo iva ma poi tramite una dichiarazione ci autotassiamo l'iva e la versiamo, se la fatturassero direttamente al 22% sarebbe una lavorazione in meno ma l'iva sugli acquisti esteri va pagata comunque, altrimenti è evasione.

 

Penso che abbiano fatto questa legge perchè eBay come la maggior parte delle aziende che lavorano online hanno partita iva straniera e quindi non pagano un euro di tasse in Italia...

Negli Stati Uniti per avere un conto corrente bancario è necessario essere cittadini o avere un partita iva americana.

In Inghilterra per avere un sito .UK è necessario avere partita iva inglese o essere cittadini.

 

Noi Italiani siamo rimasti gli unici che si fanno fregare...anche per questo paghiamo uno sproposito di tasse...

Messaggio 4 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?


@tecnocartuccia_it ha scritto:
...

Negli Stati Uniti per avere un conto corrente bancario è necessario essere cittadini o avere un partita iva americana.

In Inghilterra per avere un sito .UK è necessario avere partita iva inglese o essere cittadini....


Ma qui non si parla di aziende straniere che dovrebbero avere P.IVA italiana per avere qui un CC o un dominio.it

Qui si parla di impedire agli italiani di fare acquisti come tutti gli altri cittadini europei, quindi penalizzando prima di tutto noi e la nostra competitività.

Negli Stati Uniti o in GB nessuno si sognerebbe di dire ai propri cittadini "da oggi non potete comprare più da venditori stranieri".

 

Che poi i colossi stranieri dovrebbero pagare le tasse nei paesi in cui vendono beni e  servizi mi pare giusto ma non mi sembra il modo corretto per imporlo...

Poi tale imposizione mi sembra plausibile purché il servizio abbia comunque basi in Italia, se un grosso venditore offrisse servizi dall'estero, senza alcun appoggio fisico o dominio in Italia, non vedo perché dovrebbe pagare qui le tasse. Supponiamo che da domani io vendessi i miei prodotti al 90% in Olanda, dovrei aprire P.IVA lì perché spedisco quasi tutto in quel paese? Diverso sarebbe se aprissi  uffici o magazzini locali...

 

Nadia

Messaggio 5 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

@tecnocartuccia_it

 

delle procedure fiscali se ne occupa ovviamente il commercialista, ma a quanto ricordo (magari dico una castroneria) per le fatture ebay emesse fuori campo iva, l'iva viene riportata sia a debito che a credito in entrata e uscita e sostanzialmente si annulla. O forse ho capito male io. Comunque in ogni caso i versamenti li prepara il commercialista come detto, ma mi pareva d'aver capito così.

 

La stessa cosa dovrebbe avvenire per gli acquisti B2B entro EU: le fatture sono esenti iva e poi questa si versa man mano che si vende, calcolandola sul totale pagato dal cliente finale privato, e non immediatamente non appena arriva la fattura del fornitore EU. O ho capito male?

 

Antonello.

 

*** Power Coin - monete da collezione e da investimento ***
Messaggio 6 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

Io attualmente ho il sito su dei server americani che hanno performance e servizi molto superiori a provider italiani, e li pago due soldi (inutile che Aruba faccia pubblicità in televisione, sono indietro anni luce, o comunque i prezzi sono spropositati rispetto ai servizi). Quindi il mio provider americano dovrebbe aprire partita iva italiana? Faccio prima io a spostare l'azienda all'estero... ma da chi siamo governati!!!

Antonello.

*** Power Coin - monete da collezione e da investimento ***
Messaggio 7 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

powercoin_italy Se fosse cosi sarebbe ingestibile...immagina quante operazioni picolissime dovrebbe fare un commercialista...l'iva si autotassa sul totale della fattura e poi si compensa quando si vende il materiale ma autotassarsi o versarla ad una PI Italiana è lo stesso per le nostre tasche....

 

 

maipiusenza_eu Infatti negli altri paesi non permettono di aprire un dominio di quel paese se non si ha PI in quel paese.

Il problema è che da noi se ne sono accorti tardi, quindi le aziende che dovrebbero pagare le tasse hanno gia i domini .it pertanto devono trovare una scappatoia per farli pagare visto che sarebb impensabile a questo punto eliminare i domini degli stranieri...

Messaggio 8 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?


@tecnocartuccia_it ha scritto:
...

 

@maipiusenza_eu Infatti negli altri paesi non permettono di aprire un dominio di quel paese se non si ha PI in quel paese.

Il problema è che da noi se ne sono accorti tardi, quindi le aziende che dovrebbero pagare le tasse hanno gia i domini .it pertanto devono trovare una scappatoia per farli pagare visto che sarebb impensabile a questo punto eliminare i domini degli stranieri...


Si ma queste web tax, va ben oltre la regiustrazione di un dominio. Mi impedisce di acquistare l'hosting di un provider tedesco, con dominio .de o .com. In pratica dice che se sono italiano devo comprare solo da italiani (o da chi paga le tasse in Italia). Ma siamo pazzi?! Poi su register (.it) mi dice che posso registrare un co.uk senza nessun requisito, sia come privato che come azienda 8ci sono tante altre estensioni nazionali disponibili).


Ieri sera a radio 24 sentivo che si sta già parlando di accantonarla perché "per il principio giusto di far pagare le tasse ai colossi che operano in Italia, si rischiava di creare centinaia di altre complicazioni"... Che abbiano aperto gli occhi?!

Messaggio 9 di 21
Ultima risposta

Rif.: Cosa ne pensano i powerseller della nuova Webtax?

è un tema troppo vasto e con troppe sfaccettature per poter risolvere tutto con un emendamento del genere.

Comunquesia il problema c'è e va risolto.

 

voglio raccontarvi un caso, ho acquistato su Ama**n dei componenti per PC recentemente, sul portale italiano ed ho chiesto fattura visto che servivano per il pc aziendale.

 

Si trattava di una vendita da parte di un venditore terzo ma gestita dalla logistica di Ama**n, per chi non lo sapesse praticamente chiunque può affidare a loro i propri prodotti e loro gestiscono nel loro magazzino gli ordini, per cui gli oggetti si trovavano in Italia e son stati spediti dall'Italia attraverso un corriere Italiano.

 

La loro risposta riguardo alla fattura è stata che la ditta che ha fatto la vendita è una ditta americana e quindi su questo acquisto non potevo ricevere fattura!

 

Praticamente vendono in Italia, con prodotti presenti in Italia senza emettere fattura, facendo concorrenza sleale a imprese italiane, (se avessi saputo che non potevo avere fattura avrei acquistato da un altro negozio) e neanche un euro di tasse rimane qui, e quà non si tratta di servizi, ma di vendita di beni!

 

è possibile che a gennaio vada dalla Gdf per fare una denuncia ma chissà perchè prevedo solo una grossa perdita di tempo...

Messaggio 10 di 21
Ultima risposta