Devo pagare le spese di perizia!?!?

[redicarta]

Buongiorno a tutti, volevo sottoporvi un problema. Ho venduto il 5 ottobre un autografo della regina Elisabetta che ho dichiarato, in buona fede, originale. Al momento dell'acquisto l'acquirente mi ha chiesto se ero sicuro che fosse originale e io ho dato la mia conferma ma ho anche detto che, qualora avesse dei dubbi. Avrebbe potuto rispedirmelo e lo avrei rimborsato per intero.

Dopo venti giorni mi chiama dicendo che ha fatto periziare l'oggetto e che si tratta di una firma a tampone. Io ho detto subito che l'avrei rimborsato ma lui vuole anche le spese sostenute per la perizia. E' CORRETTO?

[aldocampione]

Secondo me avrebbe dovuto avvisarti.

Ma c'è un'altra questione da non sottovalutare. Tu hai venduto, anche se in buona fede, un falso

[redicarta]

Il documento (è un diploma) è originale, la firma è a tampone ma senza una perizia (che tra l'altro io non ho visto) era impossibile verificarlo.

[peppegioffre]

Ha ragione l'acquirente. Il venditore DEVE garantire tutto ciò che vende. Nel tuo caso avresti dovuto a mio avviso prima fare periziare e poi mettere in vendita il diploma ad un prezzo ben più alto.

[elettronicanobile]

Ovviamente la perizia non la devi pagare perchè, quantomeno, l'avreste dovuto concordare. Può anche essere un semplice metodo per spillare soldi finchè non ti fa vedere la perizia e la fattura del perito. Concordo comunque sul fatto che ti conveniva fare una perizia prima della vendita (anche per vedere se ne valeva la pena) e dare come riferimento la perizia stessa che avrebbe fatto accrescere il valore dell'oggetto in maniera esponenziale in caso di autografo oppure ti avrebbe permesso di vendere l'oggetto (qualora tu avessi deciso di venderelo comunque) per quello che oggettivamente era...

Se non volevi spendere soldi per il perito potevi anche venderla così come era senza dare alcuna garanzia sul fatto che fosse originale o meno tralasciando il tuo parere da profano (con tutto il rispetto ovviamente 🙂 )