in data 16-09-2015 15:04
oltre 12 anni di e-commerce felicemente trascorsi in compagnia di questo servizio (solo 2 rifiuti in 12 anni in quanto vengono effettuati meticolosi controlli prima di accettare questo tipo di servizio), mi ritrovo oggi con 4 rifiuti di pacchi in una settimana.
La strategia è la solita : contatto amichevolmente, faccio presente che potrebbero esserci penali (chiaramente indicate nel contratto per cui si chiede anche conferma accettazione sia del servizio che delle condizioni via SMS) , provo a trovare soluzioni alternative, cerco di mediare ma come sapete in questi casi nessuno ci tutela, e c'è gente che a mio avviso merita una lezione educativa nei limiti della legalità e del consentito .
Dal momento che nel mio negozio l'assassino torna sempre 2 volte, pensavo di lasciare aperta la porta ed accettare un eventuale secondo contrassegno . Il valore del contrassegno da incassare per il nuovo ordine (sperando sia coerente con l'ordine stesso ) verrebbe ad essere l'importo delle penali non saldate per il precedente rifiuto + la nuova spedizione + nuovo contrassegno.
All'interno invece della merce una lettera (questa è una bozza, sicuramente migliorabile) :
Gent.mo xxx
La presente per comunicare che purtroppo il suo ordine n … non puo’ essere al momento evaso in quanto risultano fatture sospese (insolute) a lei intestate, nella fattispecie quella relativa all’ordine n … del xxx per cui contrattualmente a seguito di suo rifiuto le sono state applicate ed addebitate le penali previste dal contratto tra le parti.
(allegata fattura)
Il presente contrassegno è atto quindi a coprire tutte le sue precedenti pendenze.
Se sta leggendo questo scritto probabilmente ha finalmente saldato il suo debito con noi, pertanto la sua situazione pregressa ad ora è definitivamente risolta.
La preghiamo pertanto di contattarci nuovamente al fine di evadere con consueta tempestività e cura il suo ordine n…
Distinti saluti
Non si tratta di un "mattone" in quanto è indicato chiaramente che l'ordine non puo' essere evaso. E' solo un metodo di riscossione forse piu' semplice di eventuali beghe legali che oltre ad avere un costo hanno esito certo.
Dimenticavo : un cliente che non mi ha ritirato il contrassegno è proprio un avvocato, quindi inutile anche far fare una lettera da un legale per togliersi la soddisfazione. Pensavo di risolverla cosi'.
Vedete controindicazioni ? avete strategie alternative (oltre alla semplice rassegnazione) . Mi piacerebbe trovare proprio una manovra educativa da usare solo per alcune persone che non hanno minimo rispetto per il lavoro ed il denaro altrui . Gli imprevisti vengono tollerati, ma la cafonaggine va combattuta e se è possibile in maniera "soft" ma incisiva.
Ovviamente non è una strategia applicabile su ebay, per cui il contrassegno anche per quanto mi riguarda viene accettato con molta, moltissima cautela e dopo attente verifiche
grazie
in data 16-09-2015 16:32
Ciao,
strategia?
Sì ne ho una infallibile: non accetto contrassegni.
La manovra educativa è quella di abituare il cliente a pagare all'ordine.
Qualcuno usa il contrassegno su Amazon? Credo di no! Là non si può usare nemmeno paypal....
in data 16-09-2015 19:06
Si ok, questa è la manovra preventiva.
Ad ora a me il 50% degli ordini sul sito vanno in contrassegno. A parte tutti i conteggi folcloristici di mettere qualcosa in piu' per ammortizzare eventuali rifiuti e altre alchimie contabili, mi interessava proprio un modo per non farla passar liscia ad alcuni soggetti che si prendono gioco del nostro lavoro.
Il contrassegno rifiutato è un modo, ma anche il rifiuto del pacco (considera che per legge dobbiamo rimborsare il 100% delle spese salvo postille contrattuali !) o il tiro al bersaglio con i feedback o dichiarazioni non veritiere e piccole estorsioni comportano comunque una perdita. Quindi il rifiuto del contrassegno è solo uno degli aspetti da cui puo' emergere la cafonaggine del cliente .
La mia domanda è proprio questa : per educare(e rientrare dei costi) posso inviare un contrassegno senza evadere effettivamente un ordine ma per farmi solo rimborsare le spese ?
L'ordine lo lascerei inevaso, in attesa del saldo delle precedenti fatture.
vedete controindicazioni in base alle vostre esperienze ? A me sembra una soluzione fattibile con le dovute postille e vari avvertimenti inseriti a contratto.
in data 17-09-2015 09:41
Io farei prima una chiacchierata con un avvocato.
Postille a parte, con le leggi italiane secondo me potresti rischiare una denuncia per truffa (io ti ho chiesto di spedire un prodotto, tu mi mandi una busta vuota).
in data 19-09-2015 11:49
non ti conviene mettere direttamente anche la merce assieme alla lettera ? eviti il terzo invio e il ritardo nella consegna merce/mancato invio nei tempi previsti
in data 19-09-2015 13:33
ciao, ma mettetevi dalla parte dei clienti:
io cliente dovrei pagare una "multa" perchè per qualsiasi motivo non ho pagato qualcosa che ho acquistato in precedenza in contrassegno? Ma non ci penserei neanche!
Io ho il diritto di rifiutare la merce che mi arriva perchè ho il diritto al ripensamento.
Invece sto a casa ad aspettare il mio pacchetto e mi arriva una busta dove mi chiedono soldi prima di spedire il mio acquisto?
Farei il scoppiare il finimondo!
Sta al venditore decidere se accordare ancora fiducia al cliente o mandarlo a quel paese.
Lettere, avvocati, contestazioni.... per non aver pagato un contrassegno?
Chi non usa paypal, bonifico e vuole solo il contrassegno:
o è un cliente scettico, che non si fida, e paga solo ciò che tocca
o ha problemi a tenere conti correnti e carte
o è una persona inaffidabile o in difficoltà economiche
Gli acquisti online sono spesso emotivi ed è importante che il cliente paghi subito.
Passato il momento infatti una persona torna alla "realtà" e può essersi accorta di aver fatto un acquisto di impulso e si sia pentita.
Col contrassegno ha molto tempo per pentirsi!
Il rischio del contrassegno è solo del venditore che può decidere se e quando usarlo.
in data 19-09-2015 19:48
ciao, non è proprio tutto corretto. Proprio perchè mi metto sempre dalla parte del cliente , se ci sono impedimenti o anche ripensamenti all'ultimo minuto, serenamente mi riprendo tutto indietro senza problemi. Anche se il cliente ha già pagato in anticipo lo rimborso al 100%, non è questo il problema.
La manovra dovrebbe essere educativa nei confronti di chi non ha rispetto del lavoro e del tempo altrui.
In genere nel contratto di vendita sono chiarite le condizioni , per il resto ci pensano le formule legali : il rifiuto di un contrassegno non è recesso ma inadempienza.
Recesso significa che il pacco lo hai accettato, ci hai ripensato e me lo rimandi indietro. In quel caso come da leggi attuali ti rimborso il 100%.
Se indico chiaramente che questa operazione (recesso) comporta costi di gestione, questi vengono applicati al rimborso altrimenti è a mia cura il risarcimento totale di quanto il cliente ha pagato. E' tutto nella nuova normativa europea in vigore da giugno che indica che le spese di rientro della merce sono a carico dell'acquirente. E questo vale sempre, anche se il cliente ha pagato in anticipo e non ritira il pacco.
Un rifiuto o una mancata accettazione di un contrassegno implicano invece un mancato rispetto delle formule contrattuali. Quindi è altra cosa. Regolarmente se capita qualcosa del genere (cioè accompagnato da irreperibilità o arroganza) il cliente viene bannato dal mio sito e gli ordini successivi vengono immediatamente cancellati.
L'idea che sto illustrando , e per cui un confronto con colleghi sicuramente alle prese con le stesse problematiche fornisce sicuramente un valore aggiunto, era proprio quella di non bannarli e trovare un modo "educativo" per farmi risarcire queste penali (altro non sono che i costi di va e vieni) . Le penali cosi' come le altre condizioni della vendita vengono accettate insieme alla sottoscrizione del contratto
Come dicevo non si tratterebbe poi di un pacco vuoto ma contenente la fattura da saldare, l'ordine resterebbe chiaramente inevaso.
Sarebbe un metodo di riscossione di vecchie fatture relative ad oneri applicati per un'inadempienza precedente e non saldate.
Ovviamente al momento dell'emissione delle fatture degli agli oneri , il cliente riceve notizia via pec o raccomandata . PEr cui sa di avere queste pendenze.
Vediamolo come un brainstorming, io sto anche sentendo un legale in proposito, ma secondo me se si trovasse la formula magica per togliere il vizietto a qualcuno, anche questo pagamento potrebbe tornare ad essere accettato con piu' elasticità e serentià
in data 19-09-2015 19:56
ciao maipiu , si se evadessi l'ordine sarebbe truffa.
se invece non evado l'ordine ma gli faccio solo arrivare una fattura da pagare non lo è ... per quello che penso io, ma ovviamente meglio sentire un legale .
In effetti questa manovra mi è venuta in mente proprio perchè un avvocato mi ha fatto questo tiro. Con l'arroganza di chi pensa di poter trattare il prossimo e soprattutto il tempo e il lavoro degli altri come "pupu" , mi ha confermato via sms, insisteva per i tempi, gli ho dato tutte le informazioni e si è reso irreperibile alla consegna concordata. Ho rintracciato lo studio con i suoi collaboratori a cui ho spiegato la ragione per cui lo stavo cercando e solo in quel momento mi risponde "la richiamo io" . Invio quindi anche una pec e come risposta esige un posticipo di consegna dopo 15 giorni (di giacenze a mio carico con esito dubbio ! ). La merce sta tornando indietro ovviamente !
E' questo il tipo di persone che dovrebbero essere educate. Con persone "normali" non ci sono mai stati problemi. Spesso basta una email o una telefonata per spiegare, e un modo per sistemare le cose si trova sempre.
in data 19-09-2015 20:22
Ciao Silver :-),
sì, in linea di principio il tuo ragionamento è assolutamente corretto, ma siamo in Italia! Per questo dicevo di avere un parere legale. Magari esiste un regio decreto del 1890 che dice che se una persona sta effettuando un pagamento "pensando" che sia per una cosa diversa da quella che sta saldando, tu incorri in una pena di 15 anni di reclusione! (sti regi decreti sono terribili!!!) 🙂
Poi comunque, ti fidi a rispedire una busta ad uno che ti ha già bidonata? Magari lo rifà e ci rimetti anche i soldi della seconda spedizione/contrassegno.
A me negli anni è capitato poche volte, forse 4 o 5. Di solito mandavo mail minatorie minacciando poi l'intervendo del legale. A volte totalemente ignorate, altre mi hanno risposto "ok pago", ma poi sono spariti dopo aver ricevuto l'iban.
Da un anno circa ho un accordo con un mio amico avvocato che si è detto disponibile a mandare una raccomandata minatoria al solo costo della raccomandata appunto, ma con aggiunta subito di un risarcimento extra. Se il cliente si spaventa, paga a me il danno e all'avvocato la sua parcella. Se se ne frega e ovviamente l'importo è troppo basso per pensare di procedere in giudizio, ci avrò rimesso giusto la raccomandata. Ma da quando ho questo accordo non mi sono più capitati simili episodi (si sarà sparsa la voce e si saranno spaventati!!!) 🙂
in data 24-09-2015 00:43
si infatti anche io sto prendendo accordi con un legale per fare questa cosa.
Anche i miei rifiuti sono pochi e comunque sono tanti anche gli ordini che non evado perchè impossibilitata a incrociare l'ip con la destinazione dell'ordine.
corretto il discorso del regio decreto, magari ci sarà anche la legge napoleonica, appunto siamo in Italia per questo mi sto confrontando con venditori che sicuramente hanno o hanno avuto lo stesso problema ... e in un ambiente "protetto" qual'è il forum power seller di ebay. Intendo che un acquirente che sia solo acquirente questi post non li vede
Questa "scortesia" mi era venuta in mente proprio per sistemare un avvocato con tanto di rinomato studio, uno di quelli che non hanno paura delle lettere del mio legale, e che anzi quando le vedono si fanno una risata e le cestinano.
Grazie per i consigli. Approfondiro' sicuramente, vediamo se anche Giulio Cesare ha emesso qualche legge sul contrassegno, tutto è possibile e non ci stupiamo di nulla .
Se ho nuove le posto qui. Come dicevo non dovrebbe essere uno standard ma proprio un trattamento riservato a pochi con cui la lettera del legale al 100% non sarebbe efficace