Inutile fare esami di mercato che interessano chi deve darti soluzioni a pagamento per incentivare la vendita di beni all'ingrosso di largo consumo. In queste strategie si mira a enfatizzare il punto vendita, il prezzo conveniente, e tappezzare i negozi di cartellonistica dove campeggiano sorrisi smaglianti, occhi sgranati, sguardi accattivanti che invitano all'acquisto, mentre si è bombardati via audio da ritornelli cretini sull'offerta irripetibile e alle continue trovate che il negozio partorisce per indurre all'acquisto. E' evidente, che tutti hanno le stesse cose e che tutti le propongono incessantemente. Il privato invece, in tempi come questi deve cogliere altre occasioni. Nel tuo campo non è facilissimo perchè proponi edizioni economiche che sono ristampe di ristampe di gialli o romanzi d'autore con un restiling della sovracopertina per renderli appetibili. Il prezzo è allineato ma nel limite del possibile, è necessario fare qualcosa in più. Esempio: anzichè fare una dilungaggine sulle condizioni di vendita e di limitarti a considerare il libro 'bello', spendi qualche parola sulla trama di ciascun romanzo. Parla dell'autore, se è un romanzo che erano decenni che non si pubblicava più, ed altre curiosità inerenti, capisci ? Inserisci se puoi alcune pubblicazioni vintage che bilancino quelle più moderne e comuni. E poi vedi se noti un diverso approccio alle tue inserzioni. La banalità, le ovvietà, i luoghi comuni, sono il piatto forte che azzera l'interesse sul nascere. Il modo per personalizzare una vendita ci può stare, ed è senza dubbio gradita. Un saluto.
