in data 19-09-2010 17:23
chiedo vostro parere e informazioni sulla medaglia in foto allegata relativa al IV Corpo d'Armata A.O.
mi è stato detto che è relativa al periodo delle Campagne di guerra in Africa Orientale essendo di colore verde è rara da trovare ed il suo valore è piuttosto alto .
qualcuno può confermare o smentire quanto a me detto.
attendo le vostre sempre importanti risposte.
grazie
in data 21-09-2010 21:53
Dovrebbe essere una medaglia commemorativa.
Ho trovato questa descizione in wikipedia che mi pare calzi alla perfezione alla foto.
Una curiosità , ma la scritta iv corpo d'armata è fatta a mano ?
"La Croce commemorativa del IV Corpo d'Armata fu una medaglia concessa dal Regno d'Italia a tutti coloro (ufficiali e soldati)che avessero militato nel IV Corpo d'Armata dell'esercito italiano durante la Seconda guerra mondiale.
La medaglia era costituita da una croce greca a braccia squadrate in bronzo smaltata di verde e bordata d'oro, avente al centro l'aquila fascista con le ali spiegate tenente in petto lo scudo di Savoia e tra le zampe un cartiglio con l'indicazione "IV° CORPO D'ARMATA A.O.". Il retro era piano smaltato d'oro con la scritta in rilievo "DEPOSITATO A TERMINI DI LEGGE STAB. ARTISTICI FIORENTINI FIRENZE", relativa al deposito del brevetto da parte della ditta fabbricante.
Il nastro era verde."
in data 22-09-2010 14:38
si, anche a me pare essere scritta a mano,bisognerebbe confrontarla con un'altra medaglia.
confermo quanto da te trovato; infatti al retro riporta la dicitura:
"DEPOSITATO A TERMINI DI LEGGE STAB. ARTISTICI FIORENTINI FIRENZE"
ciao
in data 22-09-2010 20:15
Ho trovato queste altre interessanti notizie sulle croci africane nel forum "I NOSTRI AVI" e anche qualche bella immagine delle varie tipologie di queste onoreficenze.
Tra il 1937 e il 1940 gli “Stabilimenti Artistici Fiorentini” di Firenze hanno prodotto un’interessante serie di croci commemorative per alcune delle principali unità militari che presero parte alla campagna d’Africa e, successivamente, anche per la Guerra di Spagna e la Campagna d’Albania. Si trattò di decorazioni non ufficiali che, come negli esemplari coniati a partire dalla fine della Grande Guerra (quando iniziarono ad essere emesse da varie fabbriche specializzate croci e medaglie commemorative per le grandi unità che vi avevano partecipato), venivano acquistate privatamente da veterani e reduci (e talvolta il ricavato delle vendite andava a favore delle relative associazioni ex-combattentistiche) ed indossate sull’uniforme senza una regolare autorizzazione. Una delle caratteristiche principali della serie di croci commemorative realizzata dagli S.A.F., è che esse risultano piuttosto omogenee, semplici e lineari nello stile e nelle simbologie utilizzate, tutte di disegno piuttosto simile tra loro nonostante le diversità dei periodi di riferimento e dei reparti ai quali erano dedicate. Queste decorazioni, così come le tante altre croci e medaglie commemorative prodotte dai principali fabbricanti italiani dell’epoca, sono da alcuni decenni oggetto di particolare attenzione da parte dei collezionisti di faleristica, al punto che ormai gli esemplari originali sono divenuti piuttosto rari e qualche ditta specializzata ha pensato bene di emetterne dei riconi e delle riproduzioni di qualità variabile. Confidando anche nell’aiuto dei nostri frequentatori interessati, vorrei cercare di ricostruire una galleria di immagini di queste particolari decorazioni, il cui destino, per le avverse vicende che videro solo pochi anni dopo la loro produzione il nostro Paese uscire sconfitto dalla Seconda Guerra Mondiale, fu assai breve e molto poco ufficiale.
in data 22-09-2010 20:18
in data 22-09-2010 20:19
in data 23-09-2010 19:43
forse la risposta è già nella tua preziosa ricerca....
"produzioni non ufficiali ed acquistate da reduci....
rare e ricercate dai collezionisti."
Quello che mi avevavo detto allora è vero.