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Ditemi voi se questa cosa ha un senso

jck1992
Utente della Community

A Dicembre (dopo una prima vendita non andata a buon fine) rimetto all'asta un bene con partenza a 2.750 Euro + 100 di spedizione. Vengo contattato da un utente Inglese che mi chi chiede di chiudere a 2.750 Euro compresa spedizione. Gli rispondo che se non ci fossero stati altri bidder e lui si fosse aggiudicato l’asta come unico acquirente allora gli avrei scontato la spedizione. Arrivano altri bidder, lui comunque si aggiudica l’asta, paga 2.860 Euro e mi chiede di rimborsargli la spedizione. Anche se non dovuto ed equivalente ad una perdita di soldi per me, conveniamo per un rimborso di 60 Euro che gli mando via Paypal (lo so, errore mio).

 

Io sono stato pagato tramite accredito su cc.

 

Spedisco in fretta e furia il bene con tutte le assicurazioni del caso (100 euro di spedizione) per farglielo avere entro Natale come da sua richiesta.

 

Appena il bene viene spedito l’utente mi scrive su chat di Ebay dicendo che gli era stato richiesto di pagare circa 400 Euro di dogana che lui non aveva intenzione di pagare in quanto “non è colpa mia se UK è uscita dall’Europa” e che in UK avrebbe potuto trovare lo stesso bene a meno. Ovviamente non accetto di sobbarcarmi anche le spese di dogana. Mi minaccia dicendo che allora avrebbe accettato il pacco per poi rimandarmelo, in modo che io dovessi pagare la spedizione, la sua dogana e la dogana italiana per il ritorno (scritto su chat di Ebay).

 

Decido di non rispondere.

 

Accetta il pacco. Dopo circa 20 giorni apre contestazione su Ebay per pacco non ricevuto. Inoltro il tracking con avvenuta consegna ad Ebay e viene chiusa la contestazione. Dopo un paio di ore Ebay mi informa che l’Utente ha aperto contestazione tramite l’”ente di pagamento” (che poi scopro essere Paypal) per oggetto non conforme in quanto falso.

 

Fornisco ad Ebay tutte le fotografie, scontrino di acquisto presso negozio di 2 giorni prima e strisciata della carta di credito. Preciso che è un bene che non esiste falso in quanto molto raro.

 

Silenzio per una settimana e poi di colpo mi vengono prelevati 2860 Euro dal cc, ricevo inoltre una mail da Ebay in cui mi viene detto che “se possibile il bene verrà rispedito al mittente”. Se possibile.

 

Ebay dice che è stata una decisione dell’ente di pagamento. Chiamo Paypal e mi dicono che non possono darmi informazioni in quanto la transazione è avvenuta tra l’acquirente ed Ebay e non tra l’acquirente e me. Paypal mi spiega che comunque loro per effettuare un rimborso chiedono una perizia fatta dal produttore del bene che ne attesti la falsità e che prima di rimborsare attendono che l’oggetto venga ricevuto dal Mittente.

Mi suggeriscono di chiamare Ebay avvisandoli che Paypal ha aperto una contestazione verso Ebay in quanto mi era stato suggerito un processo non corretto, dato che il mio interlocutore deve essere Ebay e non Paypal. Ebay mi dice ovviamente il contrario, dicendo che è stata una decisione di Paypal su cui loro non hanno potere. Nessuno dei due attori coinvolti in ogni caso risulta aver controllato che il bene non fosse più nelle mani dell’acquirente prima di restituirgli i soldi, ed entrambi dicono che non non possono richiedere la restituzione. In sostanza entrambi si rimbalzano la patata bollente. 

 

Quanto sopra è ovviamente semplificato, le chiamate sono state innumerevoli sin dall’inizio per condividere il comportamento truffaldino dell’acquirente. 

 

Io al momento non ho quindi i soldi, non ho il bene e non ho possibilità di chiederne la restituzione, ed ho pagato una commissione ad Ebay da centinaia di Euro quando Ebay in realtà ha solamente tutelato un acquirente in cattiva fede.

 

Alla fine l’unica cosa che mi sono portato a casa come consiglio da operatore Ebay su come procedere è stato “L’unica cosa che puoi fare è deunciare Ebay presso le Forze dell’Ordine”.  

 

In tutto questo ovviamente l’acquirente ha smesso di rispondere ai messaggi, anche quelli dove gli proponevo io di persona di andare in UK a prendere l’oggetto in modo che non lo dovesse nemmeno spedire.

 

Questo è un comportamento inaccettabile, parliamo di cifre importanti e mi trovo in una situazione dove tutti se ne lavano le mani, mentre io sono sotto di quasi 3k Euro. Io mi sono rivolto ad Ebay, ho pagato la commissione ad Ebay e non esiste che mi venga detto di contattare una società terza come Paypal.

 

Se non verrò contattato da Ebay nei prossimi giorni procederò ad esporre denuncia penale presso il corpo di Polizia.

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Buongiorno jck1992

Moltissimi venditori inglesi specificano che per le spedizioni fuori dalla gran bretagna si affidano solo al programma GSP global shipping program.

Programma attivo solo in due nazioni (Stati Uniti e Inghilterra) gli altri paesi non credo lo riceveranno mai perche' il rischio di frodi e' piuttosto alto.

Non e' mia intenzione infierire riguardo la tua vicenda, pero' la situazione dove tu ti trovi e' quella dove quanto dichiara l'acquirente vale quanto quello che dichiari tu, non c'e' nessuno che puo' certificare che quel pacco contenesse realmente l'oggetto pubblicizzato su ebay.

Quando si fanno delle spedizioni cosi' costose e' buona norma non improvvisarsi venditori internazionali ma affidarsi ad una ditta che si occupa di queste cose.

In pratica quello che fa pitney bowes (servizio GSP integrato su ebay) ma al di fuori di ebay.

Tu spedisci un pacco a loro, loro lo aprono, ne verificano il contenuto e lo certificano e si assumono la responsabilita' in caso di danneggiamento (hanno delle loro assicurazioni), si occupano della fase di sdoganamento e di fornire eventuale documentazione aggiuntiva.

Ovviamente questo servizio ha un costo ma per importi cosi' importanti vale la pena informarsi e documentarsi prima di muoversi.

L'unica cosa che ti posso dire e' quella di cercare di trovare il modo di ricucire un dialogo con l'acquirente perche' secondo me e' l'unica strada sensata percorribile.

Un cordiale saluto.

Buongiorno... e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!

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jck1992
Utente della Community

Buongiorno, nessuno pretende che mi sia data ragione sulla parola (anche se l’acquirente via chat Ebay mi aveva minacciato che avrebbe fatto esattamente quello che ha fatto). 

Io pretendo di avere o i soldi o il bene. 
va bene il rimborso, ma il prelievo dal mio cc deve essere effettuato solamente a fronte dell’avvenuta ricezione del reso. Mi pare logico.

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Ditemi voi se questa cosa ha un senso


@jck1992  ha scritto:

Io pretendo di avere o i soldi o il bene. 
va bene il rimborso, ma il prelievo dal mio cc deve essere effettuato solamente a fronte dell’avvenuta ricezione del reso. Mi pare logico.


L'acquirente ha agito di impeto preso dalla rabbia magari per il tuo modo di porti nei suoi confronti, cosi' come stai facendo qui sul forum dove PRETENDI.

Se l'acquirente fosse stato un vero truffatore non avrebbe fatto questi passaggi cosi' maldestri e impacciati deve essere stato veramente con il sangue alla testa per avere avuto il piacere di interagire con te.

Ti consiglio di cambiare approccio e di trovare un dialogo con l'acquirente magari chiedendogli scusa per non essere stato in grado di mediare correttamente durante il delicato passaggio fino alla consegna del bene. E per non essere stato di alcun aiuto o supporto durante quella fase.

Questo a mio avviso e' l'unico modo che hai per uscirne con il minore danno.

P.s. come mai e' stato necessario rendere il profilo dei feedback privato?

Un cordiale saluto.

Buongiorno... e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!

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jck1992
Utente della Community

Ma stai scherzando vero? Dimmi di si ti prego.

Ho rimborsato 60 euro all'acquirente anche se non dovuti.

Ho spedito tutto in fretta e furia per fargli avere tutto in tempo per Natale, in 3 giorni aveva il bene alla dogana in Inghilterra.

Si, non ho accettato di sobbarcarmi le spese di dogana UK, ovviamente a carico suo.

Si, ho deciso di non assecondare una minaccia scritta via chat di Ebay.

Si, io PRETENDO, lo ripeto, PRETENDO, che nel momento in cui pago una commissione ad una piattaforma come Ebay di essere tutelato, di certo PRETENDO di avere o i soldi o il bene. PRETENDO che prima che mi vengano prelevati 3 mila euro dal conto corrente venga richiesta la restituzione all'acquirente. Ma di cosa stiamo parlando?

Dei tuoi consigli me ne faccio veramente molto poco, anche perchè davvero ritieni che scrivendo un messaggio di scuse all'acquirente questo mi rispedisca il bene quando ha già incassato il rimborso? Spoiler: non mi ha mai più risposto, neanche quando ho proposto di andare io a ritirare il bene in UK.

Il profilo è privato, non ho nulla da nascondere, dato che tutta la transazione è stata affidata ad un amico che l'ha seguita per me, con profilo da venditore certificato e centinaia di feedback solamente positivi. Ovviamente ora gli hanno pure chiuso il profilo e bloccato i pagamenti senza alcuna motivazione logica.

 

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@jck1992  ha scritto:

Ma stai scherzando vero? Dimmi di si ti prego.

Non sto scherzando,  io di solito quando mi confronto con gli acquirenti prendo in considerazione il fatto che non tutti potrebbero essere consapevoli di come funzionano determinati meccanismi e procedure. Ebay invita semplicemente i potenziali acquirenti a cliccare su dei pulsanti per ricevere comodamente l'oggetto a casa, ma la realta' e' ben diversa e quindi un bravo venditore deve essere in grado di portare a termine una vendita (possibilmente con il minor danno possibile) non solo fino alla consegna fisica del bene ma anche fino a che l'acquirente non si ritiene soddisfatto dell'acquisto e decide di tenerselo.

Ho rimborsato 60 euro all'acquirente anche se non dovuti.

Nell'altro post del 4 di febbraio avevi scritto che avevi rimborsato 100 euro.

Ho spedito tutto in fretta e furia per fargli avere tutto in tempo per Natale, in 3 giorni aveva il bene alla dogana in Inghilterra.

Si, non ho accettato di sobbarcarmi le spese di dogana UK, ovviamente a carico suo.

Si, ho deciso di non assecondare una minaccia scritta via chat di Ebay.

Si ma hai ANCHE deciso di affidarti ad una piattaforma di intermediazione per vendere il tuo oggetto (ebay), e hai deciso ANCHE di affidarti a visa/mastercard per ricevere il denaro. Questo sai cosa significa? Significa che su questa transazione economica tu non hai il minimo controllo, decidono altri per te. E anche per questo motivo che sei in questa spiacevole condizione.

Si, io PRETENDO, lo ripeto, PRETENDO, che nel momento in cui pago una commissione ad una piattaforma come Ebay di essere tutelato, di certo PRETENDO di avere o i soldi o il bene. PRETENDO che prima che mi vengano prelevati 3 mila euro dal conto corrente venga richiesta la restituzione all'acquirente. Ma di cosa stiamo parlando?

Contatta un avvocato esperto di procedure internazionali e intraprendi una azione giudiziaria per la tutela dei tuoi interessi.

Dei tuoi consigli me ne faccio veramente molto poco, anche perchè davvero ritieni che scrivendo un messaggio di scuse all'acquirente questo mi rispedisca il bene quando ha già incassato il rimborso? Spoiler: non mi ha mai più risposto, neanche quando ho proposto di andare io a ritirare il bene in UK.

Evidentemente la situazione e' talmente degenerata da risultare ormai totalmente compromessa. Mi spiace.

Il profilo è privato, non ho nulla da nascondere, dato che tutta la transazione è stata affidata ad un amico che l'ha seguita per me, con profilo da venditore certificato e centinaia di feedback solamente positivi. Ovviamente ora gli hanno pure chiuso il profilo e bloccato i pagamenti senza alcuna motivazione logica.

Ho capito, pensavo la vendita fosse stata fatta da questo profilo invece mi pare di capire sia stata fatta con il profilo di un amico. Comunque il fatto che il venditore abbia centinaia di feedback certificati non cambia sostanzialmente nulla in quanto ebay non ha voce in capitolo quando si tratta di richieste di chargeback oppure pratiche di reclamo paypal.

In bocca al lupo e buona fortuna.

Un cordiale saluto.


 

Buongiorno... e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!

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Salve, anche io, come già suggerito da heavenwelkin, ti consiglio di provare un dialogo con l'acquirente.

Difficilmente si riesce a risolvere questo genere di problemi nello stesso paese, figuriamoci tra continenti diversi...

Prova a chiedere all'acquirente se può restituirti i soldi senza la dogana, almeno recuperi parte della perdita!

Anni fa, ho venduto un robot Transformers USATO, l'acquirente ha aperto la disputa semplicemente dicendo che non è nuovo, ed ha avuto il rimborso insieme all'articolo gratis... mio errore non aver mandato l'etichetta per il reso...

Su Ebay, come su tutti gli altri mercati online, bisogna sempre essere pronti a perdite di questo tipo.

Con il Transformers non ho mai preteso di avere i soldi indietro, semplicemente su 10 vendite può sempre esserci 1 vendita con imprevisto, tra cui un acquirente furbetto o poco ragionevole.

Di nuovo, tenta un dialogo con l'acquirente se possibile, è la soluzione migliore!

 

Messaggio 7 di 9
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Il commercio esiste da quando esiste l'essere umano.

Solo di recente su ebay (una decina di anni) si sono prima AFFACCIATI e adesso TOTALMENTE IMPOSTI sistemi di pagamento creati ad hoc per favorire il commercio elettronico a distanza.

In che modo questi nuovi sistemi di pagamento incoraggiano, favoriscono e consentono lo sviluppo del commercio online? Gli acquirenti che li utilizzano sono sostanzialmente in una botte di ferro. A meno di errori procedurali sono integralmente protetti.

Possono dichiarare una cosa su ebay, possono dichiarare un'altra cosa su paypal e possono dichiarare ancora un'altra cosa in caso di eventuale chargeback.

Ora questi metodi di pagamento si stanno IMPONENDO anche fuori da internet per gli acquisti di beni e servizi in previsione di una imminente sostituzione del contante.

A mio avviso I pagamenti con carta di credito tra privati possono andare bene per piccoli importi.

Se io come privato devo mettere in vendita un oggetto di 3000 euro non lo faccio con pagamento paypal con spedizione perche' il rischio di venire truffati e' esponenzialmente maggiore rispetto ad oggetti di poco valore (in genere non ci si sporca e/o si sta dietro a diatribe per pochi euro). Ma potrebbe anche avvenire un danno da trasporto se ci affidiamo ad un corriere.

Preso atto di questa situazione, il venditore (consapevole di quanto esposto sopra) decide di correre il rischio ad utilizzare questi sistemi di pagamento fino ad una certa soglia di prezzo (facciamo ad esempio 400 euro). Questo significa che io fino a 400 euro mi assumo un rischio di eventuale perdita totale o parziale ogni tot di vendite (il numero di vendite nessuno lo puo' sapere a priori ma si spera sempre che sia il piu' basso possibile).

Per oggetti di 3000 si dovrebbe stare molto lontani dal farsi pagare tramite visa/mastercard ed eventualmente organizzarsi diversamente come si faceva fino a 10 anni fa.

Visto che l'Italia e' relativamente "corta" (come distanze da coprire in km) ci si puo' organizzare con il ritiro a mano con l'auto magari a fronte di una spesa di benzina che sicuramente il venditore ci potra' scontare dal costo di un oggetto da 3000 euro considerato il fatto che i pagamenti visa/masetrcard non sono gratuiti e non sono privi di rischi e di conseguenza il venditore e' ben felice di ricevere contanti o assegni circolari.

Per le vendite all'estero ci si deve affidare a ditte specializzate di import export e ci si organizza sulla modalita' di pagamento alternativa tra venditore e compratore in quanto se ci si affida alle carte di credito si corre il rischio di incappare nelle problematiche accadute all'utente jck1992.

Prima di vendere oggetti di valore bisogna sempre essere informati sui rischi/benefici che questo genere di compravendite italiane e/o estere comportano.

Prevenire e' sempre meglio che curare.

Un cordiale saluto.

Buongiorno... e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!

Messaggio 8 di 9
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Ditemi voi se questa cosa ha un senso

Purtroppo la situazione é difficile per te che sei il venditore, come ti hanno già spiegato l'acquirente otterrà ragione, la piattaforma é sbilancita  a favore dell'acquirente, le commissioni che pagano i venditori sostanzialmente vanno a tutelare gli acquirenti, mi ci hai fatto pensare solo ora! 🤔 E' 1 bella fregatura da questo punto di vista! 😤

L'errore che hai fatto insieme al tuo amico é l'aver venduto un oggetto di quasi 3000 euro online, per di più all'estero e se non bastasse in Inghilterra, cioé fuori UE, quindi con tasse maggiori e dazi che non avresti avuto in ambito UE. Ti fossi almeno limitato all'Italia avresti avuto minori spese di restituzione  e forse ti saresti compreso meglio con l'utente della tua stessa lingua, oltre a poter consegnarglipersonalmente il bene o ritirarlo senza incappare in situazioni come quella in cui ti trovi adesso.

Mi spiace per come si son messe le cose, spero tu riesca ad uscirne fuori con le spese minime possibili, Aggiornac ise vuoi. Buona serata.

Messaggio 9 di 9
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