@dinan_bay ha scritto:
A me sembra che negli ultimi tempi (Amazon docet) si stia approfittando molto della restituzione "facile". Un venditore privato non è un'azienda e solo i suoi feedback sono la garanzia di "onestà e trasparenza". Se sull'inserzione è scritto "non si accettano restituzioni" e la struttura di ebay non ne tiene conto, a che serve? Invece dovrebbe proprio servire all'acquirente che legge sia i feedback che la descrizione a fare la scelta giusta. Se io ho 500 feedback tutti positivi ci sarà un motivo? Ora se un'acquirente con 11 feedback, abituato a comprare su Amazon secondo la filosofia "Tanto lo restituico"...non va bene. Non capisco perchè ebay non valuti caso per caso invece di tutelare sempre meno i venditori soprattutto privati.
Dal tuo profilo io vedo che sei un venditore privato.
Come venditore privato TI PUOI RIFIUTARE se un acquirente ti apre una richiesta di reso/restituzione per qualsiasi motivo tranne la non conformita' dell'oggetto ricevuto.
Se l'acquirente e' poco esperto lui ti apre una pratica di reso e tu gliela rifiuti e fine della storia.
Se l'acquirente e' un poco piu' scafato ti apre una pratica per oggetto non conforme e tu in quel caso sei obbligato a rimborsare dopo aver riavuto indietro l'oggetto.
C'e' da aggiungere che un acquirente che apre troppe pratiche per oggetto non conforme viene attenzionato da ebay e puo' subire delle restrizioni sul suo account.
In conclusione se ti capita l'acquirente furbetto e diversamente onesto non c'e' legge o regolamentazione che possa tutelarti.
Un cordiale saluto.
