in data 27-01-2015 10:40
Salve a tutti vorrei rendervi partecipi di questa "simpatica" esperienza successa a me personalmente (quindi non riportata da terzi); si legge spesso anche qui (ed io ne sono/ero) un convinto sostenitore che quando si da codice IBAN non bisogna preoccuparsi perchè la cosa peggiore che puo' capitare è che ti mandino dei soldi.
Tempo fa circa tre mesi ho venduto degli aggeggi da pochi euro ad un utente. Non accettavo paypal quindi gli mandai iban e dati carta gialla per pagamento. Non ricordo come pagò ma poco importa ai fini della storia, oggetti ricevuti scambio feed etc....
In settimana scorsa controllo il mio estratto conto su internet e noto (per puro caso ammetto perchè non sono uno di quelli malati per i controlli) un addebito diretto di 34,00 eu per un abbonamento mensile ad una palestra in zona cuneo (io sono di Firenze). Vado indietro al mese prima e tac!!!! un altro addebito diretto di 34,00 eu. Vado in banca e che scopro? l'utente aveva dato suo nominativo e MIO iban alla palestra e così gli stavo pagando abbonamento. Ho naturalmente disconsociuto i due addebiti che mi hanno riaccreditato in un minuto; ho ovviamente chiamato la palestra che si sono profusi nelle scuse più sentite che abbia mai sentito (se è permesso il gioco di parole)... e certo.... avevano paura di denuncia 😄 il giorno dopo anche l'utente mi chiama distrutto dicendo che erroneamente aveva dato mio iban perchè ancora l'aveva in tasca (sorvoliamo). morale........ tiratela voi.
P.S. alla mia richiesta alla banca della discordanza tra iban e nominativo come mai non si è bloccato tutto è che col nuovo SEPA conta solo iban e non nominativo (tesi avvalorata anche da un tentativo fatto appositamente per controllare veridicità di quanto sopra.)
in data 27-01-2015 14:10
Pazzesco. Meno male che ti sei accorto!
in data 27-01-2015 22:32
Tutto in nome della sicurezza e della privacy. Bella questa! ...
Grazie mille non lo sapevo.
Ciao.
28-01-2015 20:34 - modificato 28-01-2015 20:38
@orangefisherman ha scritto:Salve a tutti vorrei rendervi partecipi di questa "simpatica" esperienza successa a me personalmente (quindi non riportata da terzi); si legge spesso anche qui (ed io ne sono/ero) un convinto sostenitore che quando si da codice IBAN non bisogna preoccuparsi perchè la cosa peggiore che puo' capitare è che ti mandino dei soldi.
Tempo fa circa tre mesi ho venduto degli aggeggi da pochi euro ad un utente. Non accettavo paypal quindi gli mandai iban e dati carta gialla per pagamento. Non ricordo come pagò ma poco importa ai fini della storia, oggetti ricevuti scambio feed etc....
In settimana scorsa controllo il mio estratto conto su internet e noto (per puro caso ammetto perchè non sono uno di quelli malati per i controlli) un addebito diretto di 34,00 eu per un abbonamento mensile ad una palestra in zona cuneo (io sono di Firenze). Vado indietro al mese prima e tac!!!! un altro addebito diretto di 34,00 eu. Vado in banca e che scopro? l'utente aveva dato suo nominativo e MIO iban alla palestra e così gli stavo pagando abbonamento. Ho naturalmente disconsociuto i due addebiti che mi hanno riaccreditato in un minuto; ho ovviamente chiamato la palestra che si sono profusi nelle scuse più sentite che abbia mai sentito (se è permesso il gioco di parole)... e certo.... avevano paura di denuncia 😄 il giorno dopo anche l'utente mi chiama distrutto dicendo che erroneamente aveva dato mio iban perchè ancora l'aveva in tasca (sorvoliamo). morale........ tiratela voi.
P.S. alla mia richiesta alla banca della discordanza tra iban e nominativo come mai non si è bloccato tutto è che col nuovo SEPA conta solo iban e non nominativo
(tesi avvalorata anche da un tentativo fatto appositamente per controllare veridicità di quanto sopra.)
Ma si certo, casualmente pagava la palestra ma il suo iban non scalava i soldi 😄 Casualmente si è trovato un biglietto con il tuo iban quando andava in palestra, certo certo...ci credo era distrutto, forse quelli della palestra gli hanno spiegato qualcosina. Meno male ho 2 conti correnti e quello per le vendite è sempre a secco, altrimenti ho sempre avuto paura di ritrovarmi in queste situazioni o anche peggio.
Ma è sicuro che dando solo l'iban possono addebitarci dei costi non sostenuti da noi? Mi sembra un po strano...Perchè a questo punto non lo uso più allora,darei il mio portafoglio a chiunque e può registrare semplicemente l'iban a nome suo e fare tutto ciò che vuole, per curiosità di che banca parliamo?
in data 28-01-2015 23:11
Se si trattava d'un ordine d'addebito continuativo, la tua banca dovrebbe averti scritto per informarti della cosa. Non avevi ricevuto una comunicazione in merito?
-----
Pace e bene a tutti.
in data 29-01-2015 11:56
@greenfield61 ha scritto:Se si trattava d'un ordine d'addebito continuativo, la tua banca dovrebbe averti scritto per informarti della cosa. Non avevi ricevuto una comunicazione in merito?
no.... però è altrettanto vero che ho fatto richiesta scritta di non ricevere niente di cartaceo...... poi quel poco che arriva ammetto di cestinarlo senza guardare in ogni caso ho altri RID e non mi pare mi sia mai arrivato niente. in fin dei conti non mi pare neanche stranissimo...... un rid lo firmi e lo avalli te alla banca dovrebbe interessare il giusto (opinione a lume di naso ovviamente)