in data 28-03-2018 18:52
Si tratta di un giocattolo che viene commercializzato anche in Italia, la scatola ne è priva del marchio CE.
L'ho acquistato da venditore internazionale, ora è fermo in dogana e mi chiedono il certificato CE, che non ho idea di dove recuperarlo, ho chiesto al venditore.
Ma intanto la mail delle poste mi dice che l'oggetto o viene rimandato indietro o verrà applicata la sanzione prevista dall’art. 31 del decreto legislativo 54/2011. Ecco ora ho paura di una multa molto elevata.
in data 28-03-2018 19:20
Piuttosto che rischiare una multa il cui importo è tutto da verificare io propenderei per rimandarlo al mittente.
Poi certamente troverete un accordo per il rimborso.
in data 28-03-2018 19:27
la mail dice che la decisione verrà fatta dall'autorità doganale.
Copio la mail inviatami.
Gentile Cliente,
l’importazione è riconducibile alla direttiva 2009/48/CE che regola e stabilisce che i giocattoli non devono compromettere la sicurezza e/o la salute dell’utilizzatore o di terzi, quando sono utilizzati conformemente alla loro destinazione o quando ne è fatto un uso prevedibile in considerazione del comportamento abituale dei bambini. Di conseguenza, in mancanza del certificato di esame (marchio CE) l’autorità doganale potrebbe decidere di rinviare la spedizione al mittente o vincolare la stessa al regime sanzionatorio previsto dall’art. 31 del decreto legislativo 54/2011.
Cordiali saluti
28-03-2018 19:53 - modificato 28-03-2018 19:56
credo si tratti una cinesata da quattro soldi fatta con materiali scadenti e presumibilmente pericolosi, concordo nel mandarla indietro.
oltre che incappare in sanzioni c'è il richio che possa recare potenziali danni alla salute.
P.S.
vedendo alcuni tuoi acquisti attenzione ai falsi cinesi, specie se collezioni certi articoli.
in data 28-03-2018 20:56
no, quello non è una cinesata, ma un originale Takara Tomy da 100€
Anche qui in Italia sono venduti, pure acquistati e comunque senza il marchio CE
in data 28-03-2018 22:02
ciao
Anche qui in Italia sono venduti, pure acquistati e comunque senza il marchio CE
vi e un organo competente per cio che asserisci
sai cosa e un incauto acquisto?
non per l oggetto, ma per la salute personale?
un saluto a tutti
29-03-2018 09:19 - modificato 29-03-2018 09:23
Non vengono venduti senza marchio CE, lo hanno senz'altro. Il problema è capire che cosa sia un marchio del genere.
Questo è un marchio che serve a certificare che i prodotti che vengono venduti in Europa siano stati sottoposti a controlli tali che possano essere sicuri e quindi essere venduti o comunque circolare liberamente nel territorio.
Esserne privi all'origine non significa affatto che il prodotto non sia valido e certificabile. Semplicemente la dogana, se non vede il marchio, chiede che tale certificazione venga presentata, e solo in questo caso poi rendono libera la circolazione di questo materiale.
Il marchio non lo mette universalmente il produttore, quando questo venga realizzato fuori dal territorio dell'Unione Europea, ma bensì, ed ecco qual'è il tuo vero problema, spesso lo mette l'importatore.
Il garante, e quindi il certificante, è colui che importa ed in questo caso proprio tu. Ed infatti se dai una lettura a quell'articolo citato (esattamente il comma 4) tu rischi una multa da 2500 a 30000 euro.
Molti prodotti hanno questa certificazione all'origine in quanto è stata ottenuta dallo stesso produttore ed in tale maniera poi vende all'importatore europeo, ma talvolta questa certificazione non c'è e quindi è cura di chi importa ottenerla (naturalmente pagando) per poi metterla nei prodotti in entrata.
Quando questo non succede il prodotto è comunque irregolare, anche se questo non significa affatto (e penso che sia il caso del tuo oggetto) che sia un prodotto realmente pericoloso o tossico.
Che rimandino indietro la merce è cosa assai rara. Capita invece molto più di frequente la confisca dei beni. Per rimandarlo indietro è necessario che chi ne sia il destinatario sia disposto a riprenderselo ed a pagarne le spese, ed in caso di spedizioni di privati è una cosa che praticamente non accade mai.
Non so se intendano multarti (potrebbe anche succedere ma speriamo di no), ma con certezza non otterrai l'oggetto ed a rigor di logica non otterrai nemmeno un rimborso perchè il venditore non centra assolutamente nulla in questa cosa.
Ovviamente non è nemmeno un incauto acquisto perché non si tratta di materiale rubato o la cui origine sia incerta o sia un oggetto implicato con un qualche reato commesso. Ma si tratta di un oggetto che non si deve acquistare se non si è sicuri che la circolazione in Italia sia ammessa.
Purtroppo sei stato un pochino disattento in questa transazione. Mai acquistare da fuori territorio dell'Unione materiali soggetti a certificazioni se non si è certi che queste certificazioni ci siano.
in data 29-03-2018 13:02
Chiedendo ad un venditore, per lo stesso tipo di articolo, mi risponde:
Ciao Denis
questo articolo come la maggior parte di quelli in vendita nel mio negozio, non sono giocattoli (a parte i Lego) ma sono destinati a persone con età superiore a 14 anni in quanto trattasi di modellini in scala per collezionisti adulti. Gli stessi risultano liberamente importabili ai sensi della legge n. 428/90 art 54 e direttiva CE 2009/48 (allegato 1).
Alcuni presentano ugualmente marchio CE, altri come i Takara Tomy essendo import diretto dal Giappone non hanno il marchio CE sulla confezione
Grazie e buona giornata
29-03-2018 13:39 - modificato 29-03-2018 13:41
infatti vedendo poi i tuoi interessi ho intuito qualcosa del genere, ma occhio che di TF tarocchi in giro ce ne sono parecchi.
devo sentire qualche mio amico collezionista, ma io credo che il marchio CE ci debba essere comunque.
sto vedendo le scatole di alcuni miei pezzi, non TF e il marchio CE ce l'hanno eccome pur acquistati in Giappone.
in data 29-03-2018 13:45