ciao. E' questione di gusti personali. Però è possibile anche una valutazione tecnica. Per me il blues è quello di Charlie parker, di Wes Montgomery di Thelonious Monk, Charlie Christian.. vissuti anni prima eppure, avanti nettamente per tecnica complessa, per conoscenza dello strumento che suonano, più virtuosi, innovatori, inventori di modi nuovi ed espressione, restano unici! Come può piacermi Stevie Ray Vaughan? Io non credo che con quattro note distorte, sempre le stesse e mescolate perchè possano risultare diversificate e suonate all'infinito per tutta la vita perchè non si conoscono le piene possibilità della chitarra che sono tantissime, possano esprimere molto sotto il profilo artistico. Saremmo in milioni di artisti della chitarra, basterebbe diventare tutti famosi, fortuna riscono in pochi altrimenti la musica di Bethowen sarebbe inutile! Basterebbe il minimo per esprimersi. come anche in altri campi artistici: un bravo disegnatore di fumetti sarebbe comparabile all'opera di Michelangelo Buoanarroti, un cantautore che grattugia le corde della chitarra per accompagnarsi con pochi accordi, varrebbe la conoscenza musicale e sconfinate possibilità tecniche nelle opere di bach. capisci bene non posso provare interesse per un chitarrista che adopera un supporto armonico ed un bagaglio melodico di fraseggi essenziali, privi di realistiche capacità tecniche che possano distinguerlo per tecnica e conoscenza dello strumento dai normali chitarristi che sono a milioni. Un tempo, seguivo interpeti simili perchè volevo suonare in fretta, ma non avevo ascoltato la chitarra jazz, la chitarra classica, non sapevo era così avanti sia per possibilità musicali, tecniche mirabolanti ed espressive. Un discorso diverso merita Jimi Hendrix che è stato un creatore di un modo nuovo, un artista e non un imitatore!
ma ognuno è libero di preferire oppure suonare quello che vuole. e' normale alla massa piace maggiormente qualcosa che non sia troppo complicato musicalmente in cui può identificarsi, tutto sommato bene o male poco importa può riuscire a suoanarlo a sua volta, piuttosto che una musica complessa che non riesce a seguire e che non potrebbe mai suonare. Questo è il mio pensiero Ognuno è libero di preferire la musica che vorrà. Ascoltarla, suonarla..
grazie dell'interesse. ciao e buona giornata. Riccardo
