Intercettazioni, Inter nel mirino
Indagine su droga: nessun indagato
Tesserati dell'Inter risultano coinvolti, attraverso intercettazioni, in una vicenda legata all'indagine per traffico di droga che riguarda Domenico Brescia, con precedenti per omicidio, associazione mafiosa, rapina e droga e, pare, ospite fisso alla Pinetina. Gli esponenti dell'Inter intercettati sono Sinisa Mihajlovic, Marco Materazzi, l'allenatore Roberto Mancini e il capitano Xavier Zanetti. I quattro comunque non sono indagati.
Come riporta il Corriere della Sera, quasi duemila conversazioni intercorse tra Brescia e il suo socio Daniele Bizzozzero con Mancini e gli altri tesserati nerazzurri, (qualcosa come una quindicina di volumi), sono arrivate in Procura a Milano e toccherà ora al sostituto procuratore antimafia Marcello Musso decidere che farne.
Per i carabinieri del Ros, che seguono l'inchiesta (almeno 80 gli indagati) su fiumi di cocaina, lavorando in silenzio da un paio d’anni, le telefonate intercettate sulle utenze dei due pregiudicati non hanno evidenziato alcuna responsabilità penale riferibile agli interlocutori, ma sarà proprio il magistrato a dover stabilire se stralciare le intercettazioni dal fascicolo originario oppure proseguire con altri accertamenti.
Chi è Brescia
Domenico Brescia, 55 anni, nato a Castell’Arquato, è considerato vicino al clan dei boss mafiosi Biagio e Alessandro Crisafulli. È proprio intercettando Brescia e Bizzozzero, latitante a Montecarlo poi arrestato a Parigi, che sono finiti nel brogliaccio delle intercettazioni Roberto Mancini e Sinisa Mihajlovic, il capitano Javier Zanetti, ma anche Rocco Di Stasi, impiegato dell’Inter, Alessandro Altobelli, Fausto Sala, direttore responsabile del centro coordinamento tifosi dell’Internazionale, Fausto Salsano, allenatore in seconda e assistente tecnico, Marco Materazzi, un non meglio identificato giornalista sportivo che si chiama Bruno e Alfredo Granconato, della ditta Granconato Impianti srl.
Fuga di notizie
"Valuterò se aprire un fascicolo per fuga di notizie". Cosi' il pm di Milano Marcello Musso commenta la notizia di intercettazioni, in un'indagine del Ros dei Carabinieri da lui stesso coordinata, nell'ambito delle quali emergono contatti di diversi giocatori ed esponenti dell'Inter con un indagato per droga, il sarto di Rovello Porro (Como), Domenica Brescia.
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