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Intendevi dire: 

restituzione oggetto funzionante

Anonymous
Non applicabile

Buongiorno a tutti... se vendo un'oggetto all'asta a 4 soldi e l'acquirente lo ritiene rotto ma invece è funzionante... Io sono OBBLIGATO a riprendermelo a mie spese (anche se c'è scritto non accetto resi). Oltretutto devo anche ripagarmi la spedizione per riprendermelo... La mia domanda è! se al suo rientro l'oggetto in questione sia funzionante posso addebitargli anche la spedizione pagata da me e obbligarlo a riprenderlo(ovviamente facendogli pagare nuovamente la spedizione?) ? 

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6 RISPOSTE 6

Rif.: restituzione oggetto funzionante

marioelegio
Utente della Community

Nessuno sarà chiamato a giudicare se avevi ragione o meno, impossibile in questi casi capire chi dice la verità e chi mente.

Quindi sarai costretto a riprenderti il tuo oggetto a tue spese, se rifiuti rischi di perdere dia l’oggetto che i soldi.

Se il valore dell’oggetto è molto basso potrebbe non essere conveniente riprenderselo.

 

ciao

mario

Messaggio 2 di 7
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Rif.: restituzione oggetto funzionante

Anonymous
Non applicabile

Quindi il venditore non viene tutelato su ebay... non ha senso vendere un'oggetto all'asta se poi gli arriva all'acquirente, lui dice che è rotto e te lo rimanda indietro, magari solo perché ha puntato per sfizio... e io venditore ci ho smenato 2 spedizioni a gratis.... NON VENDERò MAI MAI PIù NULLA SU EBAY!! PRIMA E ULTIMA VOLTA!🤢

Messaggio 3 di 7
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Rif.: restituzione oggetto funzionante


@Anonymous  ha scritto:

...NON VENDERò MAI MAI PIù NULLA SU EBAY!! PRIMA E ULTIMA VOLTA!🤢


Ma quello che NON capite è che non è un problema solo di ebay!

Un cordiale saluto.

 

Messaggio 4 di 7
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Rif.: restituzione oggetto funzionante

Anonymous
Non applicabile

Ma anche la storia che ti blocca i fondi per 2 settimane. è un oggetto all'asta cmq svenduto, perchè su 3 oggetti messi in asta tutti e 3 sono stati svenduti, in più hanno subito un viaggio, in più sono usati e EBAY da 2 settimane come protezione... e che ne so io se in 2 settimane la mia roba viene smontata o rotta accidentalmente... Tanto l'acquirente non ti dirà mai la verità e li sarò costretto a riprendere la mia roba nuovamente a spese mie e oltretutto rotta... io qualche anno fa avevo già venduto su eBay ma non era così... poi chiusi il mio account perché continuavano a clonarlo o craccarlo non so ora avevo 2 robe da vendere e l'ho rifatto pensando che era uguale ma lo ritrovo totalmente cambiato. Chiuderò al volo il mio account appena sposterò i soldi! E ADDIO EBAY A MAI PIù!

Messaggio 5 di 7
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Rif.: restituzione oggetto funzionante

pasquini_it
Utente della Community

La normativa è cambiata,io che sono su ebay dal secolo scorso lo so,prima funzionava così:se dichiaravi un oggetto non funzionante dovevi rimandarlo a tue spese e dare al venditore la possibilità di controllare,e in questo modo se  il venditore riusciva a dimostrare che l'oggetto era buono tutto era ok l'acquirente se lo riprendeva o comunque non gli venivano restituiti i soldi.Ora è diverso tuttavia il venditore può sempre fare i suoi passi allo stesso modo ma resta il fatto che sia prima sia adesso è molto difficile dimostrare la bontà o conformità dell'oggetto,vanno fatti video o ad esempio in elettronica devi avere la dichiarazione di un centro specializzato e poi mandare il tutto alle esame di ebay che sarà sempre e comunque in granda difficoltà per decidere e il tutto è stressante e dispendioso per il venditore.
Vi parlo per esperienze (al plurale) che mi hanno amareggiato molto,io che vendo spesso usato elettronico SEMPRE FUNZIONANTE E CONTROLLATO ma non basta,accadrà sempre,gli esse ti erre zeta esistono!Ci si deve convivere consolandosi e sperando che siano pochi,ma come ha già detto La normativa è cambiata,io che sono su ebay dal secolo scorso lo so,prima funzionava così:se dichiaravi un oggetto non funzionante dovevi rimandarlo a tue spese e dare al venditore la possibilità di controllare,e in questo modo se  il venditore riusciva a dimostrare che l'oggetto era buono tutto era ok l'acquirente se lo riprendeva o comunque non gli venivano restituiti i soldi.Ora è diverso tuttavia il venditore può sempre fare i suoi passi allo stesso modo ma resta il fatto che sia prima sia adesso è molto difficile dimostrare la bontà o conformità dell'oggetto,vanno fatti video o ad esempio in elettronica devi avere la dichiarazione di un centro specializzato e poi mandare il tutto alle esame di ebay che sarà sempre e comunque in granda difficoltà per decidere e il tutto è stressante e dispendioso per il venditore.
Vi parlo per esperienze (al plurale) che mi hanno amareggiato molto,io che vendo spesso usato elettronico SEMPRE FUNZIONANTE E CONTROLLATO ma non basta,accadrà sempre,gli esse ti erre zeta esistono!Ci si deve convivere consolandosi e sperando che siano pochi,ma come ha già detto La normativa è cambiata,io che sono su ebay dal secolo scorso lo so,prima funzionava così:se dichiaravi un oggetto non funzionante dovevi rimandarlo a tue spese e dare al venditore la possibilità di controllare,e in questo modo se  il venditore riusciva a dimostrare che l'oggetto era buono tutto era ok l'acquirente se lo riprendeva o comunque non gli venivano restituiti i soldi.Ora è diverso tuttavia il venditore può sempre fare i suoi passi allo stesso modo ma resta il fatto che sia prima sia adesso è molto difficile dimostrare la bontà o conformità dell'oggetto,vanno fatti video o ad esempio in elettronica devi avere la dichiarazione di un centro specializzato e poi mandare il tutto alle esame di ebay che sarà sempre e comunque in granda difficoltà per decidere e il tutto è stressante e dispendioso per il venditore.
Vi parlo per esperienze (al plurale) che mi hanno amareggiato molto,io che vendo spesso usato elettronico SEMPRE FUNZIONANTE E CONTROLLATO ma non basta,accadrà sempre,gli esse ti erre zeta esistono!Ci si deve convivere consolandosi e sperando che siano pochi,ma come ha già dettoLa normativa è cambiata,io che sono su ebay dal secolo scorso lo so,prima funzionava così:se dichiaravi un oggetto non funzionante dovevi rimandarlo a tue spese e dare al venditore la possibilità di controllare,e in questo modo se  il venditore riusciva a dimostrare che l'oggetto era buono tutto era ok l'acquirente se lo riprendeva o comunque non gli venivano restituiti i soldi.Ora è diverso tuttavia il venditore può sempre fare i suoi passi allo stesso modo ma resta il fatto che sia prima sia adesso è molto difficile dimostrare la bontà o conformità dell'oggetto,vanno fatti video o ad esempio in elettronica devi avere la dichiarazione di un centro specializzato e poi mandare il tutto alle esame di ebay che sarà sempre e comunque in granda difficoltà per decidere e il tutto è stressante e dispendioso per il venditore.
Vi parlo per esperienze (al plurale) che mi hanno amareggiato molto,io che vendo spesso usato elettronico SEMPRE FUNZIONANTE E CONTROLLATO ma non basta,accadrà sempre,gli esse ti erre zeta esistono!Ci si deve convivere consolandosi e sperando che siano pochi,ma come ha già detto Sika 700 il commercio mondiale,vedi Amazon anche,funziona così perciò se non ci si passa sopra non si può vendere sulla baia o in amazonia,si dovrà sempre andare sui siti privati o vendere vicino casa,mi pare unica possibilità poichè il commercio a distanza è quello che è attualmente.Attendiamo un ecommessia e ricordiamo Schiller e il suo "contro la stupidita umana anche gli dei lottano invano".

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Rif.: restituzione oggetto funzionante

La normativa non è cambiata, è sempre la stessa del secolo scorso (visto che si tratta dell'art. 1490 del codice civile promulgato con regio decreto il 16 marzo 1942). 

Molti venditori, come te, prima la interpretavano nel modo sbagliato.

Quando l'oggetto non è conforme l'acquirente ha il diritto di poterlo rendere senza alcuna spesa (e quindi le spese di reso devono essere a carico del venditore).

Qualcuno potrebbe obiettare su chi decide se esiste o meno la non conformità (ovviamente se la decisione fosse lasciata al venditore, l'oggetto sarebbe sempre conforme). Nei casi in cui ci sono versioni contrastanti e mancano prove certe, la giurisprudenza è sempre a favore della parte contrattualmente più debole (cioè l'acquirente).

 

Quello che oggi cambia è che ora l'intermediazione del pagamento è fatta sempre da ebay e questo ha permesso di far interpretare la norma di legge nel modo corretto.

 

 

ciao

mario

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