in data 15-11-2016 16:22
Ciao, ho a casa questa statuetta, non voglio venderla, ma amerei sapere il periodo, lo stile...
Qualcuno ne sa qualcosa ?
Grazie, ciao.
Max
in data 15-11-2016 16:23
in data 15-11-2016 18:10
Sono due sculture tipiche di quello stile eclettico denominato Art Decò che si protrasse dagli anni 20 fino agli anni 40. Fu negli anni sessanta che il termine in questione ebbe una grande risonanza e si riferiva a quella gamma eclettica di stili che andavano dal ritmo della società in evoluzione amata dai futuristi, al cubismo, al neoclassicismo, e all'amore per l'estetica delle forme costruttive come i grandi palazzi e grattacieli con la loro proprensione alla spinta verso l'alto. I due sciatori qui mostrati in ottone o in bronzo, appaiono raccolti in forme solo apparentemente morbide. In realtà, si coglie un dinamismo che esce dai confini della scultura per portare l'osservatore a cogliere la volontà quasi di piegare gli eventi per lo sciatore, intento a muoversi nello scorrere veloce dello spazio non più costretto dai limiti della composizione. Qui non vi è più una rappresentazione di virtuosismo su un campo di sci, ma un anelito dell'uomo verso mete ancora sconosciute legate al futuro di una società ormai in evoluzione. E' senza dubbio un tema caro ai futuristi di Carrà, Boccioni e Giacomo Balla, dove ogni opera scultorea o pittorica doveva essere improntata alla velocità, al cambiamento, alla rottura di ogni schema convenzionale. Sono bellissimi, e ti chiedo di sapere se ne cederesti uno. Un saluto.
in data 15-11-2016 20:39
Ottima spiegazione Von.
Comunque penso che lo sciatore sia uno solo in quanto gli sci mi sembrano "mobili"
in modo da poterli mettere a tuo piacimento.
in data 15-11-2016 21:37
Ciao Daniele, incredibile ma vero. Lo sciatore è uno solo con tutto il suo sprint ! Veramente degno di nota il particolare movibile.