@raven2001_it ha scritto:
Buongiorno, in data 30/09/2014 ho acquistato un oggetto (uno scanner radio) per circa euro 130. L'oggetto però è risultato esaurito (non disponibile). Trascorsi 10 gg lavorativi dalla vendita (in attesa di un rifornimento dell'articolo, che non è mai avvenuto) il venditore si è dichiarato disponibile al rimborso... Ora però ho visto che lui propone inspiegabilmente un rimborso parziale (di circa 100€, già presente su paypal) con una differenza quindi di quasi 30€ sul totale, con la promessa di pagare il saldo restante tra qualche giorno.
Premesso che non avevamo MAI parlato di rimborso parziale, nelle nostre comunicazioni, se io accettassi la sua proposta di annullamento della vendita (con il rimborso parziale) poi sarei comunque in grado di aprire successivamente una controversia per un eventuale mancato pagamento del saldo, oppure non è più possibile farlo?
In questo caso, consigliate di NON accettare la richiesta di annullamento?
I rimborsi PayPal si possono fare solo con soldi disponibili sul conto. è una delle cose inspiegabili (secondo me) del funzionamento PayPal, nel senso che io potrei avere anche una carta Platino con plafond illimitato collegata al conto ma non riuscirei comunque a rimborsare neanche 1 euro se questo euro non fosse disponibile nel saldo del conto.
Probabilmente il rimborso parziale si spiega in questo modo, il venditore conta di avere tra qualche giorno la somma mancante.
E' comunque irrituale, ti ha già creato un disservizio non disponendo nella realtà di merce che ha posto in vendita e per cui ha ricevuto un pagamento presumo immediato o quasi.
Altra cosa irrituale, ma molto diffusa, è chiedere l'annullamento della transazione prima di aver completamente rimborsato, è un atteggiamento che tradisce maggiore attenzione per i propri interessi (del venditore nei confronti del recupero delle commissioni eBay) piuttosto che per la soluzione di un disservizio arrecato alla Clientela.
Detto questo solo per chiarire come la penso, veniamo alla domanda vera.
"poi sarei comunque in grado di aprire successivamente una controversia per un eventuale mancato pagamento del saldo, oppure non è più possibile farlo?
In questo caso, consigliate di NON accettare la richiesta di annullamento?"
Un pagamento PayPal perde "valore" solo se rimborsato, se non ottieni il rimborso integrale puoi sempre (entro i 45 gg esatti dal pagamento) ottenerlo forzosamente da PayPal, anche solo per la differenza.
Difficile consigliarti sul da farsi, il venditore non doveva metterti di fronte a questa scelta è controproducente soprattutto per lui, io non accetterei l'annullamento senza avere il rimborso integrale, anche se l'eventuale accettazione NON comprometterebbe il mio diritto al rimborso, ma nemmeno lo rifiuterei subito attendendo almeno qualche giorno prima di rifiutarlo.
Se trascorrono 7 giorni dalla sua richiesta di annullamento senza azioni da parte tua lui può annullare anche da solo, questo è il limite di tempo massimo che gli concederei per completare il rimborso, se ciò non avviene rifiuterei l'annullamento prima che lui possa farselo da solo.
I tuoi diritti, fino a prova contraria, devono venire prima ed è anche suo interesse (della sua attività) capirlo.
Ciao
#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
