La mia esperienza con il Programma di Spedizione Internazionale di eBay

[abontini]

Buon giorno, spero di fare cosa gradita a molti riportando la mia esperienza su tale Programma.

Il Programma tutto sommato funziona BENE, come deve: arriva in poco più di una settimana (non è proprio cosi e fra due righe vi dico perchè...) e non si ripagano le spese doganali. Inoltre la Pitney Bowes (società che per conto di eBay si occupa della spedizone dagli USA in Italia) comunica via email sia quando la spedizione parte per l'Europa sia il codice di tracciabilità quando arriva in Italia.
La nota dolente è che il Programma si inceppa in Italia, grazie ai signori dell'SDA, che è la società che prende in consegna la spedizione quando giunge in Italia. Questi galantuomini dovevano consegnarmi il pacco nei tempi previsti dal Programma, ma il giorno della consegna (venerdi 4 Ottobre) non consegnano perchè l'indirizzo è ERRATO! (scoprirò poi che è una balla quando entrerò in possesso del pacco).
Seguo il tracking lunedi ed ancora niente, il pacco ritorna la sera nei magazzini. Solo ieri, martedi 8 Ottobre, scopro sempre grazie al tracking, che il pacco è ad attendermi ad uno sportello dell'ufficio postale della mia città.
Bella fregatura! Oltre al ritardo nella consegna devo anche passare a prendermelo, nonostante abbia pagato per un servizio di consegna a domicilio!

In conclusione, il PSI potrebbe funzionare egregiamente se in Italia i plichi venissero gestiti da corrieri diversi dall'SDA!!!!!

Saluti
Aldo

[sara_sa]

Prima di tutto grazie per essere stati così carini e gentili, io ho fatto una domanda da completa ignorante in materia come ho detto, altrimenti non avrei scomodato gli altri membri del forum. Seconda cosa come ho detto ho fatto diversi acquisti in passato, anche in Cina per esempio, e non mi è mai capitato di dover pagare tasse extra.

Se io, da acquirente qualunque vado su un sito, faccio un acquisto, mi si dice devi pagare questo+questo io accetto e aspetto di ricevere solo l'articolo.

Se il venditore decide di vendere all'estero io capisco che possa ignorare le regole italiane, ma potrei fare lo stesso ragionamento fatto da voi: è compito tuo informarti, da buon venditore, perchè se tu mi vendi una cosa a 100 e mi trovo a doverne pagare 150 è na batosta!

Ora, per me è una cosa ingiusta, cercavo solo di capire se legalmente posso contestare questa spesa inaspettata o meno, né più ne meno.

Per quanto possa sembrarvi una cosa banale e stupida mi piacerebbe che trattaste questa povera ignorante con rispetto, grazie.