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Intendevi dire: 

Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

un acquirente in Francia ha avviato pratica di restituzione per oggetto non conforme,

al momento della spedizione l'oggetto , una Barbie con meccanismo funzionante, provata, 

dopo molti giorni mi contatta per dirmi che la Barbie non canta, come prova ha fatto foto che mostra il meccanismo senza batterie, io non le avevo rimosse, dovrei fornire l'etichetta che e' molto costosa, le spedizioni ebay non funzionano per l'estero, ho chiesto a Ebay di intervenire perche' l'acquirente mi ha detto che la scatola della Barbie l'ha gettata e percio' non puo' piu' restituirmi quello che le ho mandato completamente.

ora la mia paura e' che ebay Francia dia ragione a lui, l'operatrice di ebay che ho contattato mi ha detto che comunque dovrei rimborsarlo, e per evitare di avere problemi di non spedire all'estero di non spedire all'estero 

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9 RISPOSTE 9

Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

marioelegio
Utente della Community

Senza fornire una spedizione prepagata, rischi di perdere pagamento ed oggetto.

Le probabilità che diano ragione all’acquirente non cambiano tra Italia ed estero. Quando venditore ed acquirente danno versioni opposte, la soluzione è scontata.

Accettando il reso, forse avresti potuto detrarre dal rimborso il valore della confezione originale.

 

ciao

mario

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

Io ho accettato la restituzione e se poteva acquistare lui l'etichetta che gliela avrei rimborsata, sarebbe venuta a costare meno,

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

Per regolamento ebay non è sufficiente (se l’acquirente non accetta). 

ciao

mario

Messaggio 4 di 10
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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

Per ebay "poteva" andare bene se dimostravi di avergli pagato la spedizione PRIMA che fosse avvenuta... se hai accettato il reso, devi anche provvedergli o l'etichetta o il denaro per spedire...

Un cordiale saluto.

 

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

morgana10
Utente della Community

@marchesa-di-plessis-belliere  ha scritto:

un acquirente in Francia ha avviato pratica di restituzione per oggetto non conforme,

al momento della spedizione l'oggetto , una Barbie con meccanismo funzionante, provata, 

dopo molti giorni mi contatta per dirmi che la Barbie non canta, come prova ha fatto foto che mostra il meccanismo senza batterie, io non le avevo rimosse, dovrei fornire l'etichetta che e' molto costosa, le spedizioni ebay non funzionano per l'estero, ho chiesto a Ebay di intervenire perche' l'acquirente mi ha detto che la scatola della Barbie l'ha gettata e percio' non puo' piu' restituirmi quello che le ho mandato completamente.

ora la mia paura e' che ebay Francia dia ragione a lui, l'operatrice di ebay che ho contattato mi ha detto che comunque dovrei rimborsarlo, e per evitare di avere problemi di non spedire all'estero di non spedire all'estero 


Se l'oggetto non è molto costoso forse era più conveniente proporre il rimborso parziale senza necessità di reso. In pratica, avendo gettato la confezione quell'oggetto avrà un valore inferiore, quindi fra pagare la spedizione e rimetterci una parte dell'incasso avrei optato per questa seconda ipotesi. L'acquirente avrebbe potuto ponderare se tenere l'oggetto ad un costo inferiore. 

Messaggio 6 di 10
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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo


@marchesa-di-plessis-belliere  ha scritto:

Io ho accettato la restituzione e se poteva acquistare lui l'etichetta che gliela avrei rimborsata, sarebbe venuta a costare meno,


come indicato da Morgana10 potevi eventualmente proporre un rimborso parziale , resta il problema che l'acquirente potrebbe non accettare tale proposta;

per quanto riguarda la spedizione potresti valutare il servizio Ebay nel centro etichette resi Ebay ( sotto il link), e vedere se c'e' una soluzione "abbordabile" in termini di costo per la Francia

https://resi.ebay.it/

NOTA: teoricamente potresti rischiare di accordare il reso senza fornire l'etichetta, sperando sia Ebay che fornisca una etichetta di spedizione all'acquirente ( in passato lo ha fatto.... ) , magari contattando Ebay preventivamente se esiste ancora questa possibilita'  : resta che devi fare il tutto entro le tempistiche di risposta ( il rischio infatti e' che l'acquirente, passati i tre giorni dall'apertura contestazione, richieda poi l'intervento Ebay che - di fatto, in mancanza di risposta- chiuderebbe a tuo sfavore la controversia )

 

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo

L'etichetta del reso per l'estero non la fornisce ebay, solo per l'Italia, avevo chiesto all'acquirente se era disponibile ad acquistarla, lo avrei rimborsato della spesa, e avrei acquistato l'etichetta UPS ma l'oggetto non era più completo, aveva eliminato la scatola originale e cosi ho chiesto come dovevo regolarmi a ebay e chi mi ha risposto mi ha dato indicazioni sbagliate così ebay ha dato ragione all'acquirente rimborsano lo completamente 

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo


@marchesa-di-plessis-belliere  ha scritto:

L'etichetta del reso per l'estero non la fornisce ebay, ...


Non eri obbligato ad acquistarla per forza su ebay!

Ci sono tantissimi broker che organizzano spedizioni anche per l'estero, quindi avevi la più ampia possibilità di fornirgli l'etichetta... oppure fare un preventivo e provvedere all'acquirente immediatamente i soldi in qualche maniera...

Purtroppo su ebay bisogna sapersi muovere DA SOLI... tante volte anche l'assistenza non sa quello che dice!

Un cordiale saluto.

 

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Perche' se un acquirente all'estero avvia una controversia, noi venditori quasi sempre perdiamo


@marchesa-di-plessis-belliere  ha scritto:

L'etichetta del reso per l'estero non la fornisce ebay, solo per l'Italia, avevo chiesto all'acquirente se era disponibile ad acquistarla, lo avrei rimborsato della spesa, e avrei acquistato l'etichetta UPS ma l'oggetto non era più completo, aveva eliminato la scatola originale e cosi ho chiesto come dovevo regolarmi a ebay e chi mi ha risposto mi ha dato indicazioni sbagliate così ebay ha dato ragione all'acquirente rimborsano lo completamente 


Buonasera marchesa

Il regolamento prevede che il venditore fornisca una etichetta di spedizione o che si metta d'accordo con l'acquirente.

Se non e' possibile mettersi d'accordo con l'acquirente il venditore deve fornire l'etichetta di spedizione ed allegarla nella controversia in modo che l'acquirente la riceva e possa stamparla per poi provvedere alla restituzione.

Il fatto che a te risulti non conveniente acquistare l'etichetta dall'Italia non e' una giustificazione sufficiente per non provvedere a fornire quanto richiesto dalla procedura.

Mi rendo perfettamente conto della situazione e del disagio perche' ci sono passato anche io con le vendite all'estero che in caso di controversia risultano piuttosto dispendiose ma bisogna seguire le procedure alla lettera se non si vuole rischiare che ebay rimborsi l'acquirente senza che questo ci abbia restituito l'oggetto.

La procedura risulta anti-economica ma considera che in tanti ci marciano, sanno bene che per il venditore risulta dispendiosa e magari ci provano sperando in un rimborso parziale, poi quando il venditore gli allega l'etichetta fanno scadere i termini della procedura senza spedire o perche' non volevano realmente spedire oppure per la pigrizia di reimpacchettare tutto e andare al centro di spedizione.

Se l'etichetta di spedizione non viene utilizzata, solitamente si puo' chiedere lo storno/rimborso (nel caso informarsi/leggere i termini forniti dal fornitore del servizio di spedizione)

Se le vendite in Italia hanno un certo grado di rischio quelle estere ancora di piu' e bisogna essere preparati a qualsiasi evenienza, a volte anche positiva (se possiamo definire positiva l'apertura di una controversia).

Un cordiale saluto.

Buongiorno... e casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!

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