Acquirente pretende rimborso su prodotto non funzionante

[alessanas-0]

Innanzitutto scusatemi se non sono nella board giusta ma non sapevo dove postare. Praticamente io ho venduto una Console PS3, chiaramente segnata come non funzionante sia nella categoria sia nella descrizione. Quando l'acquirente l'ha ricevuta ha inziato a dirmi che il problema non era quello che era descritto , mi ha addirittura accusato di aver mentito di proposito nella descrizione per truffarlo  quando non è assolutamente così. Probabilmente era poco esperto e si aspettava che il problema della console fosse risolvibile con una semplice pulita quando in realtà c'è bisogno di un macchinario molto costoso e una mano esperta(Cosa che era implicitamente scritta nella descrizione con il codice di errore, bastava una semplice ricerca per capire cosa fosse). Ora pretende di rispedirmelo indietro, non ho nemmeno capito se intende aprire una contestazione o direttamente rispedirmelo e aspettarsi che io gli invii i soldi, visto che non mi risponde più ai messaggi dicendomi che l'ho insultato(Gli ho solamente scritto le cose come stanno, senza lanciare accuse ne niente, a differenza sua che ha iniziato subito ad accusarmi di essere un truffatore). Se nel secondo caso lui mi rispedisse indietro il pacco senza la contestazione, io cosa dovrei fare? Sono obbligato a ridargli i soldi o posso lasciare il pacco in giacenza così che li torni indietro? Grazie.

[sika700]

Buongiorno,

anche se sembra tu abbia fatto tutto regolarmente, se l'acquirente ti apre contestazione per oggetto non conforme, sei addirittura obbligto a predisporre e pagare tu le spese di reso.

Quindi... visto che vuole farlo lui... falla spedire e poi rimborsalo... se lasci il pacco in giacenza passi dalla parte del torto e rischi di perdere sia oggetto che soldi.

Un cordiale saluto.

[vonbalden]

Vi sono dozzine e dozzine di contestazioni ricevute per un oggetto descritto dal venditore come non funzionante qui sul forum.  Indipendentemente che esso sia un seller privato o un seller professionale. C'è qualcosa che a mio avviso fa scattare un meccanismo di insoddisfazione dopo aver ricevuto il pacco.  E secondo il mio punto di vista questo qualcosa scaturisce a monte, non a valle. Una specie di interruttore  emotivo che scatta in un secondo momento, dopo l'acquisto.  Offri bei prodotti e anche se specificato, le tue descrizioni sono così brevi e stringate che sembrano quasi le indicazioni stradali per arrivare verso il centro città :  " bell'apparecchio, perfettamente funzionante."  "giradischi che si presenta come in foto, funziona abbastanza bene"  e via discorrendo.  Agli occhi di uno che legge, non rimane impresso nulla. Gli arriva e vede un difetto che non si aspettava anche insignificante e gli girano subito le scatole. Non sto prendendo le parti di uno sconosciuto intendiamoci, è solo una immedesimazione prospettiva di carattere emotivo, capisci ?  Guarda quante parole che hai speso per descrivere il problema qui.  Zeppo di dettagli e precisazioni sull'iter della tua vendita.  Fai il contrario.  Spendi tre parole di numero per il forum, e aumenta in modo esponenziale tutto ciò che riguarda l'articolo che vendi, che ti è stato a cuore.  Anche il numero di impronte digitali impresse durante gli spostamenti nello studio di casa.  Prova, non costa nulla.  Un saluto.

[actar80]

Buongiorno, intanto se hai segnato la PS3 come non funzionante sia nella categoria sia nella descrizione, anche s el'acquirente avanza pretese e apre la controversia, se quelli di eBay lavorano bene é l'acquirente che dovrebbe peredere la controversia in quanto l'articolo non dovrebbe risultare non conforme essndo dichiarato non funzionante.

Un consiglio, fai gli screenshots dell'inserzione (anche qualcuno dove si vede bene l'ID della transazione) e conserva tutte le email che ti arrivano all'indirizzo collegato al tuo account eBay, perché dopo 2 mesi dalla vendita non troverai più l'inserzione nell'elenco vendite effettuate e se l'utente ha usato come metodo di pagamento Paypal ha ben 180 gg per fare reclamo via Paypal senza passare direttamente da eBay.

Infatti dovresti controllare regolarmente non solo su eBay dove mi sembra abbia 30gg di tempo, ma anche Paypal (o la mail ad esso collegato) perché potresti trovarti inaspettatamente un reclamo anche tra 100 o + giorni e se non rispondi chiudono la pratica a tuo sfavore.

Lo so...é 1 casino ma da quando c'é anche eBay (dal 2018) con la sua garanzia oltre che Paypal esiste un doppio binario che finirà il prossimo anno quando Paypal verrà eliminato anche per gli acquirenti.

Per quanto riguarda il pacco, innanzitutto non accettare aluna proposta fuori delle procedure eBay e/o Paypal  perché sono questi che devono intermediare, decidere per Voi e confermare o no all'acquirente se spedire oppure no perché non hanno accettato il suo reclamo.

Se l'acquirente ti spedisce di testa sua al di fuori delle normali procedure, all'arrivo del pacco non accettarlo, dichiaralo alcorriere e se puoi chiedi di avere una ricevuta cartacea della non accettazione, perché se lasci semolicemnte in giacenza, significa che hai accettato il pacco ma che per tua imperizia hai fatto terminare i gg di giacenza previsti dal servizio di spedizione e non essere sicuro che tutti i servizi restituiscono al mittente.

Ti afccio un esempio: se con pacco standard di poste italiane se metti un flag su una voce (prima con il celere invece la voce era al contrario e dovevi flaggare) il pacco non torna al mittente ma diviene spedizione abbandonata). Quindi dipende da cosa combina l'acquirente, che spedizioniere usa e quale servizio.

Comprendi bene che se fai finta di non eserci elo lasci in giacenza sarebbe implicitamente accettato e non ritiratoe in casi estremi andare nella sezione abbandonati e non sarebbe restituito neanche all'acquirente. Se rifiuti non potrai essere accusato di evantuale appropriazione indebita, perché considera che tu comunque hai tenuto i soldi e non hai rimborsato.

Fai attenzione, saluti