@jck1992 ha scritto:
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Vengo contattato da una persona che mi chiede di chiudere a 2750 spedizione compresa. Gli dico che preferisco portare l'asta alla fine e che, solo se non ci saranno altre offerte e lui si aggiudicherà l'asta a 2750 come unico offerente, gli sconterò i 100 euro di spedizione. Arrivano altre offerte da altri utenti, mentre quello che mi ha scritto, ciononostante, decide di biddare e si aggiudica l'asta a 2760. Paga 2760 + 100 ed immediatamente mi scrivere per scontargli i 100. Ovviamente io non gli dovevo nulla ma decido di mandargli 100 euro su Paypal (anche se si tratta effettivamente di una perdita per me, contando che avevo un offerta a 2750 che mi avrebbe quindi pagato 2850). Errore mio e amen
Spedisco immediatamente il prodotto in Inghilterra (acquirente Inglese) con tutte le assicurazioni del caso e con la modalità più rapida e costosa (per accontentarlo e farglielo avere entro Natale).
Quando il pacco arriva in UK l'Utente mi contatta tramite posta di Ebay dicendo che lui non sapeva che avrebbe dovuto pagare la dogana, che non è colpa sua se con la Brexit l'Inghilterra si trova fuori dall' Europa e mi chiede quindi di pagargli circa 400 euro di dogana. Io mi rifiuto. Lui mi minaccia (sempre sulla chat di Ebay, è tutto documentato) dicendo che se io non gli pago la dogana lui accetta l'oggetto e poi me lo restituisce, in modo che io perdo 200 euro per la spedizione (100 andata e 100 ritorno) e circa 800 di dogana (400 verso UK e 400 verso Italia per riavere l'oggetto). Io sono certo di quello che vendo, che ho acquistato in negozio, regolarmente impacchettato, mai usato e subito spedito. Non accetto la sua proposta.
Dopo un paio di giorni paga lui la dogana, gli viene recapitato il pacco. Tutto tace per circa 3 settimane.
Dopo 3 settimane apre contestazione su Ebay per pacco non ricevuto. Fornisco tracking e Ebay chiude la contestazione a mio favore.
Dopo 1 giorno apre contestazione (credo tramite Paypal) per oggetto non conforme. Ebay mi chiede le prove e io fornisco strisciata della carta e scontrino d'acquisto.
Dopo una settimana Ebay chiude la contestazione dandomi torto, mi preleva 2850 euro dal conto corrente dicendo che loro non possono sapere che cosa io ho spedito.
1) non puoi sapere cosa ho spedito, ma prima di prendermi i soldi devi verificare che l'acquirente abbia spedito indietro l'oggetto e io l'abbia ricevuto
2) ok che non puoi verificare cosa ho spedito, ma l'acquirente mi ha scritto nero su bianco sulla chat di Ebay come aveva intenzione di procedere ed è esattamente ciò che ha fatto. Ha minacciato e poi agito.
Io al momento ho incassato 2850, spesi 100 di spedizione, inviati 100 all'acquirente pagati 120 di commissioni Ebay. Mi hanno prelevato 2850 euro.
Io ad oggi sono sotto di 2850 + 100 + 100 + 120 = 3170
In tutto questo l'acquirente ha il prodotto, ha i soldi, e ovviamente non vedo un singolo motivo per cui mi dovrebbe rispedire il prodotto.
Io vi chiedo consiglio su come procedere, perchè questa è una truffa e mi sembra una situazione a dir poco paradossale. Non capisco il ruolo di Ebay (che si è preso 120 euro di commissioni per fare cosa esattamente?). Mi sento raggirato, truffato, mentre ebay protegge un acquirente palesemente disonesto anche con l'evidenza della chat. Questa è una falla gigantesca del sistema che permette a chiunque di operare in questo modo, giocando sullo sbilanciamento di tutele tra le due parti offerto da Ebay ed incassando soldi senza nemmeno dover restituire i prodotti. Io sinceramente questo non lo accetto. Non posso pensare di buttare 3 mila euro quando ho pagato un servizio a Ebay che, oltre a non avermi tutelato, ha supportato l'acquirente nella sua truffa.
Salve,
vedo solo ora la domanda e mi spiace che non ha ancora ricevute risposte, sarà sicuramente sfuggita... spero non sia troppo tardi. Espongo qui di seguito la mia impressione sperando di essere utile:
piccola nota giusto per il futuro: i 100 euro di spedizione andavano scontati nella fattura di eBay da inviare all'acquirente ed in base a quella l'acquirente avrebbe dovuto pagare (ma questo è il male minore).
Leggo che avete utilizzato la messaggistica di eBay ed è quindi documentata la minaccia e la malafede dell'acquirente, puoi tentare impugnando la contestazione, vedi qui: https://www.ebay.it/help/buying/returns-refunds/fai-appello-contro-la-decisione-di-ebay-su-una-resti... ) anche se eBay in questo caso ti risponderà che la decisione è stata presa da... (PayPal o emittente carta) ma ciò non toglie che devono metterti nella condizione di poterti difendere fornendo i dati ed eventualmente a chi rivolgersi (visto che l'incasso lo hanno fatto loro e tu non puoi sapere come hanno incassato).
EBay sulla ricevuta di acquisto risulta essere il venditore ma in realtà funge da intermediario, in sostanza la cifra in questione viene addebitata ad eBay che ha incassato e che poi si rivale sul reale venditore, come previsto nell'Accordo Utenti. Di conseguenza eBay deve capire che, o intermedia anche nelle contestazioni fornendo le prove che tu gli dai o è meglio che si tenga in disparte e faccia comunicare direttamente le Parti interessate (emittente e venditore). Sarebbe anche opportuno attendesse il reso prima di rimborsare come a volte ho visto fare con i venditori professionali.
Sarebbe importante spiegare meglio l'accaduto anche ad un operatore via telefono o chat (dalla sezione Aiuto>in fondo alla pagina >Contattaci) tenendo presente che loro chiamano il nr che il venditore ha dichiarato ad eBay (non altri, ed anche in chat deve parlare l'amico che ha venduto).
Verifica i requisiti per la protezione del venditore e se del caso chiedi di volertene avvalere https://www.ebay.it/help/policies/selling-policies/protezioni-del-venditore-caso-di-contestazione-de...
Il motivo per cui l'acquirente dovrebbe rispedire il prodotto c'è poiché l'acquisto è stato rimborsato, quindi di fatto non l'ha pagato, di conseguenza l'oggetto è tornato ad essere di proprietà del venditore e lui è obbligato a renderlo a tue spese. In caso contrario è passibile di denuncia per appropriazione indebita. Lo dovresti preavvisare che predisponi il ritiro dell'oggetto di tua proprietà e se si rifiuta lo denunci. Il problema con le vendite all'estero è la dogana che dovrai ripagare...
Partirei col chiedere il reso all'acquirente (per rientrare almeno dell'oggetto) minacciandolo di sporgere denuncia per appropriazione indebita (aggravata se utilizza l'oggetto) e nel caso faccia orecchie da mercante procedi con la denuncia alle forze dell'ordine (Questura, Polizia postale, Arma dei carabinieri) informandoti su come funziona con l'estero (dovrebbero trasmettere denuncia ai corrispondenti del luogo). Dovrai descrivere il fatto e far avviare le indagini fornendo tutta la documentazione che puoi reperire sulla messaggistica di eBay (ma anche in posta privata arriva in notifica).
Puoi cercare su internet dei consigli su come procedere in caso di truffa con appropriazione indebita
intanto puoi dare un'occhiata a questi link:
https://www.consulenzalegaleitalia.it/truffa-online/
https://www.consulenzalegaleitalia.it/truffa/
https://www.laleggepertutti.it/463860_appropriazione-indebita-e-procedibile-a-querela-o-dufficio
https://avvocatofrancescodandria.it/appropriazione-indebita-querela/
P.S.: Circa le commissioni sulla vendita, eBay non le restituisce in caso di contestazione in quanto la vendita è stata regolarmene effettuata, e se successivamente è stato contestato l'oggetto non dipende da eBay, perlomeno questo immagino sia il loro concetto.
Facci sapere!
Un cordiale saluto
