Buongiorno,
sono un venditore privato e qualche settimana fa ho venduto una mensola in pietra per un camino.
L'acquirente ha pagato tramite bonifico bancario, ho provveduto a spedire la pietra tramite corriere imballandola su apposito telaietto in legno con protezioni adeguate e possibilità di spostarlo sia manualmente (peso 50 kg in 2 persone) oppure tramite transpallet/muletto.
La merce è arrivata a destinazione il 1 aprile ed il compratore mi ha scritto un messaggio la sera stessa dicendomi che non aveva ancora disimballato la pietra ma sembrava tutto ok.
Nei giorni seguenti mi ha rilasciato feedback positivo affermando: "imballo accuratissimo, tutto ok come da foto".
Infine, il giorno 15 aprile (14 gg dopo l'arrivo della merce) mi riscrive nuovamente dicendo che ha disimballato la pietra e l'ha trovata rotta.
Mi allega alcune foto come prova.
Successivamente apre una procedura per reso non conforme scrivendo che il corriere non c'entra nulla, che la pietra è già stata inviata così e che è una truffa.
Ho risposto cortesemente facendo valere le mie ragioni ed affermando che:
-1) doveva controllare subito l'integrità della merce al momento della consegna anche se per disimballarla ci andava un momentino;
-2) non può fare affermazioni offensive (truffatore) nei confronti di chi ha il 100% di feedback positivi e soprattutto non potendolo dimostrare;
-3) non trovo coerente il suo comportamento perchè mi ha rilasciato feedback positivo e poi mi apre procedura per reso non conforme.
Ma stiamo scherzando???
Sono intenzionato a non rimborsare il compratore poichè ritengo che sia lui il vero truffatore in questa situazione.
Qualcuno ha avuto esperienze analoghe e sa dirmi se ho ragione oppure devo aspettarmi qualche spiacevole sorpresa?
Grazie in anticipo.
